Ciao a tutti, sto facendo una prova abbastanza "stupida", la prova consiste nel comandare una stufa a pellet tramite un micro. La centralina della stufa non la posso modificare per problemi di garanzia/mancanza di documentazione ma avendo un telecomando e necessitando all'atto pratico della sola funzione di accensione e spegnimento ho pensato di utilizzare questo. Nel tentativo più semplice vorrei mettermi in parallelo ai due pulsanti di accensione e spegnimento e comandarli tramite il micro. Ho pensato di usare due transistor in modalità switch, quindi con la classica consigurazione in cui portando la base a +5V (che arrivano ovviamente dalle uscite digitali del micro) collettore ed emettiore vanno in conduzione, l'idea è quindi collegare base ed emettitore in parallelo al pulsante.
L'idea non mi convice al 100% perchè la configurazione del transistor descritta prevede, ovviamente, che l'emettitore sia collegato a massa, e visto che il telecomando è alimentato dalla stessa sorgente del micro il contatto collegato ad esso andrebbe a massa nel momento in cui "switcha". Probabilmente la mia "ignoranza" è la causa principale del dubbio ma va detto che non ho uno schema del telecomando ne è facile capire "guardando" il pcb come funziona (a parte che è basato su un pic 16f86 quindi una parte è software). Qualcuno mi puo' chiarire le idee? Alternativamente passerei ad utilizzare un optoisolatore ma mi piacerebbe capire se mi sono incasinato senza motivo o c'è del vero nel problema descritto.
Grazie Fabrizio