A me (laureando in informatica) e ad un amico (fisico) è venuta l'idea di mettere su un vecchio sistema pc inutilizzato come un piccolo juke box da tenere in automobile.
Primi dubbi sull'alimentazione:
i sistemi sono AT (dei vecchi pentium 120), quindi dovrebbero necessitare di +12V, +5V, -12V e -5V per la scheda madre. Abbiamo scartato subito l'idea dell'inverter: sebbene sia la cosa più facile, non ci piacciono le doppie conversioni, costa assai e non si impara un bel niente. Al contrario pensavamo di utilizzare la +12V della batteria e di ottenere la +5V con un regolatore di tensione. Allo scopo abbiamo trovato il regolatore lm323 fisso che fornisce 3 Ampere a 5 Volt compatibile con la tensione di ingresso della batteria di 12V.
L'intenzione è quella di non usare hard disk per via del disco in movimento, ma di sfruttare memorie flash oppure penne usb (a seconda della possibilità), quindi da alimentare per ora c'è solo una scheda madre, il processore, è la penna usb.
Ci siamo quindi chiesti se 3A siano sufficienti, visto che l'hardware è sparuto.
Prima domanda: da quanto ne sappiamo le tensioni negative non sono utilizzate da un pezzo, ma vorremmo capire a cosa servono e se sono davvero necessarie, e magari come replicarle.
Seconda domanda: nel caso la corrente di 3A sulla +5V non fosse sufficiente, è possibile porre più regolatori di questo tipo in parallelo e fornire quindi intensità maggiori di corrente?
Avevamo pensato di fornirci del materiale necessario su electronic.it o su rs-components, se qualcuno ha avuto esperienza con loro potrebbe dirci se sono affidabili, i costi delle spese di spedizione del materiale e se ci sono soglie minime di spesa?
Ogni suggerimento è ben accetto! Grazie a tutti e scusate per il lungo post!
PS: penso che ci rifaremo sentire a breve per un'ideuzza su un display touchscreen visto su electronic.it ...