Vorrei comprare dei termostati bimetallici per azionare ventole di raffreddamento o cmq protezioni da surriscaldamento per amplificatori audio di potenza (50-400W). Volevo qualche consiglio sula temperatura pi=F9 in uso.
Mi rendo conto che dipende dal dimensionamento di elette di raffreddamento e quant'altro, tuttavia il range non =E8 poi cosi infinito.
Una indicazione di massima, pragmatica e basata sull'esperienza, dovrebbe essere possibile.
Io pensavo di prenderne da 50 o 60 o 65 gradi... voi cosa consigliate?
Premessa: anche io sono abbastanza d' accordo nel non far superare, come "regola del pollice", i 50-60-70' agli amplificatori.
Una cosa non capisco: i moduli amplificatori sono "gia' fatti", cioe' con dissipatore oppure devi calcolarli tu?
Nel primo caso, se sono moduli ad uso professionale sono gia' progettati e ingegnerizzati per resistere ad una gamma di condizioni di lavoro che ti dovrebbe essere nota, dalle specifiche dei moduli.
Se non sono ad uso professionale, e' gia' grasso che cola se e' previsto un funzionamento in uso continuo al 100% della potenza massima con segnale musicale (fattore di cresta=10) a Tamb=25'. Negli altri casi e' "fumo che sale" e dollari spesi inutilmente oppure l' intervento continuo delle protezioni.
Se i moduli amplificatori li hai progettati tu, ovvero hai l' accesso ai dati di progetto, puoi facilmente ridisegnare le specifiche dei dissipatori, del flusso d' aria, e delle temperature di intervento delle ventole per ottenere la massima economia di esercizio (cioe' la massima potenza continua, nelle condizioni specifiche, col il minimo dispendio di dollari).
entrambe le cose. riparo modifico e ricondizioni amplificazione audio di ogni tipo.
ti posso assicurare che ogni volta c'e' qualcosa di nuovo che non avevi previsto. L'altra volta mi =E8 capitato da riparare un ampli DB per PA, a rack da
400+400W Un bestione con limiter, ventole termocontrollate, limiter, fusibili... ebbene lo sai cosa era partito? il "contattore" ossia un circuitino che smorza le extracorrenti all'accensione. Erano esplose le resistenze di potenza perch=E8 al circuitino non arrivava aria...
altre volte mi capita di dover sottodimensionare un'aletta di raff. perch=E8 nello chassis non c'entra nient'altro. Altre volte capitano ampli con errori di progettazione... insomma ce n'e' per tutti i gusti.. ed =E8 proprio questo che mi piace.
quando lavori con molta roba molti calcoli possono essere sostituti, per economia di tempo, attingendo a conoscenza d'esperienza.
cosi pensavo di farmi una piccola scorta di termostati bimetallici per le evenienze. Cosi volevo sapere quali sono quelli pi=F9 usati...
Per un maggiore precisione, il che vuole dire anche che si possono perdere "pezzi" importanti di aree di funzionamento, in un senso o nell' altro, si deve andare sui conti...
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