devo portare e utilizzare uno strumento composto da plc, prova rigidità, teleruttori, relè e altri componenti elettronici in un paese cosiddetto in via di sviluppo dove la tensione di rete ha continui sbalzi. mi sapete consigliare qualcosa a basso costo e ingombro che mi faccia la funzione stabilizzatore di tensione. magari anche da autocostruire. un trafo 230 in- 230 out potrebbe funzionare? ciao gianni
gianni ha scritto:
Un UPS per PC? Poi dipende se la linea è solo "sporca" puoi provare con un filtro di rete ma se la tensione va e viene scende da 220 a 180 ecc ti conviene un bel UPS e via...
-- Il Razziatore, "Lo sviluppo di una nazione si misura anche dallo stato della sua rete ferroviaria". Camillo Benso Conte di Cavour "Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento il capostazione deve usare senno e ponderatezza." Regolamento d'esercizio FS
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=E0,
tto in
un UPS in linea, cio=E8 che non interviene solo in caso di anomalie della rete, ma bens=EC che =E8 sempre attivo e da in uscita un onda sinosuidale approssimata o perfetta, a seconda di quanto sei disposto a spendere.
Ciao, l'idea dell'UPS =E8 interessante ma allo stesso tempo, pi=F9 costosa rispetto ad altre soluzioni autocostruibili. Per poter approntare qualcosa di casalingo e efficiente, servirebbero pi=F9 informazioni. Qual'=E8 la corrente nominale assorbita ? Prevalentemente, di che tipo =E8 il carico (ind/res) ?
Buona giornata, gm
l'assorbimento non lo ho misurato ma lo farò domani quando ho lo strumento sotto mano. il carico induttivo o resistivo, non è semplice rispondere, c'è varia roba dentro sto accrocchio che ho fatto io nei gg scorsi. lo descrivo un pò. deve testare la rigidità dielettrica (2000v) e la continuità di un cavo di alimentazione assemblato composto da 4 cavi (3 fasi e terra) ma per il test sono 4 cavi indipendentemente da come saranno utilizzati. cosa ho fatto. prova rigidità 0-5000v, i 2 poli del prova rigidità sono deviati in due sequenze nei 4 cavi da testare in modo da sottoporre a tensione i 4 cavi rispettivamente uno contro l'altro, fatto questo la prova continuità è semplicemente una serie dei 4 cavi portata su un ingresso del plc, se c'è l'ingresso c'è la continuità, così non è servito neanche uno strumento di misura. quindi per tornare al carico induttivo o resistivo in questo accrocchio ci sono:
1) prova rigidità composto da variac (variatore di tensione (0-250v), trasformatore elevatore di tensione (porta la tensione del variac 0-250v a 0-5000v), un paio di schede per gestire la potenza e i segnali "go" o "no go" e la corrente di fuga ecc 2) cassetto con plc dove oltre al plc ci sono led, 2 trasformatori (1 per 24vac, 1 per 12 vdc), qualche relè (4 o 5) 3) cassetto con 5 teleruttori 24 vac ( i teleruttori fanno da scanner per portare alternativamente i 2000v verso i 4 cavi e per fare la serie dei 4 cavi per testare la continuità ci sono parecchie bobine e sembrerebbe induttivo ma c'è anche altro che dici? ciao gianniBuona giornata, gm
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