Ho visto più volte che si può ottenere una tensione duale da una "singola" stabilizzata, collegando in serie 2 condensatori elettrolitici, prelevando il + da uno dei 2, il - dall' altro e lo zero volt dal punto di unione dei
Qualcuno ha uno schema generale, con qualche formuletta e la spiegazione del principio su cui si basa questo circuito? Mille grazie a chi mi aiuta.
beh, non proprio, al limite si può creare una massa virtuale nel caso di utilizzo di un trasformatore, ponte di diodi e condesnatore di filtraggio, in questo caso diciamo che hai creato 2 tensioni duali
Se non hai una presa centrale sul trasformatore non si puo` fare. E la domanda iniziale non parlava di trasfo con due secondari o una presa centrale, ma solo di un partitore capacitivo che ripartisce una continua stabilizzata.
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Franco
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
Esatto.. Ho giusto davanti a me un bell'alimentatorino duale impiegante un regolatore fisso 7824 da cui prelevo, ai capi di due condensatori da 2200 uF, una tensione duale -12 +12.
Sono il primo franco, quello della domanda per capirci, innanzitutto grazie a tutti, si può avere lo schema dell'alimentatorino? Grazie ancora. "Arkannen" ha scritto nel messaggio news:IDVrb.3704$9 snipped-for-privacy@news1.tin.it...
Non credo sia così semplice. Comunque, se vuoi avere una tensione negativa a partire da una tensione positiva esistono integrati che fanno proprio questo... sono prodotti dalla Maxim. Uno fra tutti: MAX660
Ciao, Luca
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Ti assicuro che qualsiasi elemento non e' in grado di stabilire quanto sia lo 0, se non in riferimento a qualche altro valore... Differenza di potenziale vuol dire proprio differenza fra due potenziali e se tu assumi che uno sia a 0 gli altri sono uno positivo e l'altro negativo rispetto a quello che tu hai assunto come 0...
"si può ottenere una tensione duale da una "singola" stabilizzata, collegando in serie 2 condensatori elettrolitici, prelevando il + da uno dei 2, il - dall' altro e lo zero volt dal punto di unione dei 2."
e questo non c'e` verso di farlo.
Puoi postare per favore lo schema di cui parlavi nell'altro post?
Ciao
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Franco
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
E' un classico...lo trovi praticamente ovunque. Se non credi che funzioni provalo, con questo puoi alimentare qualsiasi carico richieda un alimentazione duale fino ad un massimo di un ampere.
[FIDOCAD] MC 20 45 0 0 500 LI 100 60 85 80 LI 85 80 100 100 LI 100 100 115 80 LI 115 80 100 60 LI 100 60 100 45 LI 100 45 55 45 LI 100 100 100 115 LI 100 115 55 115 LI 115 80 145 80 TY 150 75 5 3 0 0 0 * 7824 RV 145 70 165 85 MC 130 90 0 0 180 MC 180 90 0 0 180 LI 180 115 180 100 LI 130 90 130 80 LI 180 90 180 80 LI 180 80 165 80 MC 215 90 0 0 180 MC 215 130 0 0 180 LI 180 80 215 80 LI 215 80 215 90 LI 215 100 215 130 LI 215 140 215 150 LI 215 150 180 150 LI 180 150 180 115 LI 155 85 155 125 LI 130 100 130 125 LI 85 80 80 80 LI 80 80 80 125 LI 80 125 180 125 TY 115 75 5 3 0 0 0 * + SA 130 80 SA 180 80 SA 180 125 SA 155 125 SA 130 125 SA 80 80 SA 215 115 SA 215 80 SA 215 150 MC 220 115 0 0 045 LI 220 115 215 115 TY 225 80 5 3 0 0 0 * +12 TY 225 145 5 3 0 0 0 * -12 MC 160 60 2 0 200 MC 195 125 3 0 200 LI 195 110 195 80 LI 195 125 195 150 LI 160 60 180 60 LI 180 60 180 80 LI 145 60 130 60 LI 130 60 130 80
Finalmente l'ho visto. era proprio come avevo capito. Confermo, non funziona. E non l'ho mai vito in giro. Hai degli esempi in cui si usa un partitore *capacitivo* per divider a meta` una tensione *continua*?
Con quel circuito puoi alimentare un carico a singola alimentazione (=due fili) a 24V e basta. Un carico che abbia bisogno di una alimentazione bipolare richiede due cose:
1) due tensioni uguali (in questo caso 12V)
2) la possibilita` di inviare o assorbire corrente sulla connessione di
0V. Questo capita quando l'assorbimento dal positivo non e` uguale a quello del negativo (e questo capita praticamente sempre).
Il circuito che hai disegnato non divide la tensione a meta`: le due tensioni rispetto al punto centrale dipendono dal carico e dalla corrente di dispersione dei condensatori. Con una alimentazione duale puoi anche collegare un carico fra, ad esempio positivo e 0V e ottenere meta` tensione. Questo circuito non si comporta cosi`: se colleghi una lampada fra positivo e punto centrale, semplicemente la lampada non si accende. Se colleghi due lampade a 12V di diversa potenza fra positivo e punto centrale e fra punto centrale e negativo, le lampade si accendono con luminosita` diversa e le due tensioni non sono 12V
La ragione e` che un alimentatore, per definizione, deve poter fornire tensioni e correnti continue. In questo caso il punto centrale dei due condensatori per la continua *non* e` collegato al resto del circuito.
Questo non e` un alimentatore duale, e` una schifezza :-). Oppure e` un alimentatore singolo a 24V con la tensione *alternata* di *modo comune* fissata a un potenziale.
Ciao
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Franco
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
Per piccoli assorbimenti, come la polarizzazione di un operazionale, puoi realizzare un partitore di tensione con due resistenze uguali con i due condensatori di cui parlavi in parallelo a ciascuna. Ciao!
Hai visto un ponte a diodi collegato ad un trasformatore a presa centrale. In effetti all'uscita hai due C che "sembrano" in serie ma in realtà la massa e collegata alla presa centrale del trasformatore (e quindi NON sono in serie). E poi di AC si tratta... e non stabilizzata
Hai visto un semplice partitore resistivo (a due R uguali) con i due C in parallelo a ciascuna R (e che quindi sembrano in serie). Si tratta di una soluzione da "poor man" per ottenete una sorta di riferimento intermedio tra Vcc e massa che che può essere usato come massa-finta (la massa (reale) diventa il -Vcc, Vcc diventa il +Vcc). La cosa funzionicchia a condizione di avere la I nelle due R molto più grande della differenza tra Icc+ e Icc- (e di essere tollerante sulla stabilità delle alimentazioni). Ovviamente il circuito non potrà essere direttamente collegato a circuiti che usano la massa (reale)
PS: ho visto di "peggio"... un circuito che generava segnali compatibili RS232 (quindi negativi e positivi) usando... solo una porta NOT
Uh a voglia...quel tipo di alimentazione viene impiegato ogni qualvolta si voglia alimentare un carico duale. E' normale che non possa alimentare un carico che richieda solo una tensione negativa e che quindi non passi corrente, ma nel caso di un O.A. questo problema non sussiste. Scalda un po' certo perche' la corrente passa sui rami resistitivi del circuito interno all'O.A. ma quando devi alimentare un carico duale equilibrato va piu' che bene e hai il riferimento ad una massa, seppur virtuale, per il resto del circuito.
Ma di cosa stai parlando? Il riferimento di massa di un OpAmp richiede anche il passaggio di una corrente continua. Piccola finché vuoi, anche solo di perdita, ma c'è. E il tuo circuito non la può far passare. Anche a vuoto basta una qualsiasi, piccola a piacere, differenza della corrente di fuga degli elettorlitici sulle uscite per rendere ingovernabile la tensione di uscita rispetto il riferimento centrale. La tensione di uscita di un ramo rispetto al centrale non la puoi neanche misurare. Se gli attacchi un tester, ad alta impedenza finché vuoi, dopo un po' diventa zero. Stai forse dimenticando qualche pezzo di circuito. Guarda meglio.
Ciao.
lucky
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Pestando alacremente sulla tastiera "Arkannen" ebbe l'ardire di profferire:
Uhm... Forse, e dico forse, potrebbe funzionare lo schema qui sotto, se gli assorbimenti non sono eccessivi.
[FIDOCAD] MC 15 10 0 0 500 LI 95 80 95 90 MC 95 90 0 0 040 MC 80 10 0 0 200 MC 95 30 2 0 200 LI 50 10 80 10 LI 80 10 65 10 LI 65 10 65 30 LI 65 30 80 30 SA 65 10 LI 95 30 125 30 LI 95 10 125 10 LI 50 80 125 80 SA 95 80 MC 125 10 0 0 010 MC 125 30 0 0 020 MC 125 80 0 0 000 MC 115 45 0 0 180 MC 100 55 2 0 180 LI 100 45 100 30 LI 115 45 115 10 LI 100 55 100 80 LI 115 55 115 80 SA 100 30 SA 115 10 SA 115 80 SA 100 80
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It's here at last: We've released a 26-week project in 48 weeks.
News 2000 [v 2.06] / StopDialer / PopDuster - http://www.socket2000.com
Certo che sussiste. Devi garantire il passaggio della continua, se non altro per le correnti di bias.
Non capisco. Un operazionale all'interno non ha rami resistivi.
Non hai un riferimento di 0V (non di massa, neppure virtuale) perche' il punto centrale dei condensatori in continua non e` collegato a nulla.
Forse sto diventando noioso, ma quel circuito NON funziona, e` una fesseria :-), a meno che non abbia dei condensatori che fanno passare bene la continua.
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Franco
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
L'hai provato? Avrei detto che fosse instabile: T3 introduce guadagno nell'anello, i condensatori di uscita introducono un polo, e questa mi pare una buona ricetta per far diventare instabile un circuito :-).
L'errore di crossover e` anche abbastanza elevato, ma dovrebbe non essere un grosso guaio.
Ciao
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Franco
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