Condensatori in serie e in parallelo

Sul testo sul quale sto studiando ho letto che per aumentare la tensione si usa questo trucchetto:

Se ho n condensatori connessi in parallelo con una tensione V, per ottenere una tensione n volte V mi basta:

1) caricare i condensatori 2) riconnetterli in serie.

A quel punto la tensione ai capi della serie è n*V

Per verificare questa cosa ho provato ad inventarmi un esempio:

Diciamo che ho 2 condensatori con capacità da 1 F(per semplicità nei calcoli), li connetto in parallelo e li carico, vale quindi: q=V1*(1+1)

Quindi V1=q/2

Poi li riconnetto in serie e vale: q=V2(1/2)

Cioè V2=q*2

Facendo il rapporto mi viene:

V2/V1=4

E invece secondo il libro dovrebbe venirmi 2(essendo n=2 nel mio esempio)...ergo non mi torna qualcosa :-(

Per completezza vi riporto direttamente il testo in questione:

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Max
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Però q è la carica distribuita sulle armature di *due* condensatori...

Ciao Armando

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Armando

Ah ecco... Ma quindi la carica nel caso in cui i condensatori sono in parallelo è il doppio di quella che arriva agli stessi, se sono in serie...qui c'è qualcosa che non mi è chiaro purtroppo :-(

Intuitivamente avrei detto che la carica è uguale in entrambi i casi, sicuramente mi sto perdendo in un bichier d'acqua...

Armando grazie infinite per l'aiuto!

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Max

Per verificare questa cosa ho provato ad inventarmi un esempio:

Dove e' implicito che q rappresenta la carica totale, cioe' la somma delle cariche di ogni capacita'.

Quando li colleghi in serie la carica diventa q/2 in quanto le cariche delle armature comuni ai condensatori si elidono a videnda, essendo di segno opposto, cosi diventa, ricordando che la Capacita dei 2 in serie si dimezza, cioe' C'=1/2

V2=(q/2) /(1/2)=q ed il rapporto diviene V2/V1= q = 2*V1 cioe' V2/V1=2

Giorgio

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Giorgio Padoan

Polarizzi i due condensatori (in parallelo ) con tensione V1 e quindi hai q1 sul primo e q2 sul secondo e q=q1+q2=C_par*V1=(C1+C2)*V1 C1=C2 -> q1=q2=q/2;

Colleghi poi i due condensatori (con carica q1=q/2, non q) in serie e ti chiedi la tensione sulla serie (che è ovviamente somma delle due tensioni ciascuna delle quali è uguale a V1 - i due condensatori erano in parallelo prima di essere "separati"). Ti aspetti quindi 2*V1

La tensione sulla serie è infatti V2=V_cond1+V_cond2=q1/C1+q2/C2=V1+V1=2*V1

ovvero

V2=(q/2)/C1+(q/2)/C2=(q/2)/(1/C1+1/C2)=(q/2)/(C1/2)=q/C1=2*q1/C1=2*V1

Armando

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Armando

Mi correggo (è scappato un "/" al posto di un "*") ...

V2=(q/2)/C1+(q/2)/C2=(q/2)*(1/C1+1/C2)=(q/2)/(C1/2)=q/C1=2*q1/C1=2*V1

Ovviamente considerando C1=C2 è banale osservare che (q/2)/C1+(q/2)/C2=q/C1

Armando

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Armando

Grazie Giorgio, adesso credo sia chiaro :-)

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Max

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