strano malfunzionamento pcb

Ciao a tutti sto cercando da diverso tempo di realizzare un pcb per gestire la matrice di led ma...non riesco proprio oggi ho fatto l'ennesima prova... questo è il pcb.. molto semplice...ridotto al minimo proprio per evitare errori fisici di pcb..

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il malfunzionamento strano di cui parlo in oggetto è questo

quando collego il tutto al pic per inviare i segnali non funziona assolutamente niente

QUANDO STACCO LA PORTA USB da cui prelevo i 5V per l'alimentazione... funziona per un istante soltanto... ma vedo il testo correttamente visualizzato sulla matrice di LED il tutto per poche frazioni di secondo...

poi ricollego l'usb e puntualmente non funziona...

so che senza schema è difficile.. ma non conosco la gestione degli schemi di eagle e ci metterei una vita a realizzarlo

potete aiutarmi ugualmente?

grazie

Contrario (sempre più frustrato)

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Contrario
Loading thread data ...

Un doppia faccia così lo fai anche col pennarello sul rame.... con bromografi artigianali si arriva tranquillamente a 10mils di piste e 8 mils di isolamento. I veri problemi sono allineare i lucidi dei pcb e forare decentemente, nonchè metallizzare i fori...

Quant'è l'assorbimento totale del circuito? Ti ricordo che la USB, senza comunicare all'host quanta corrente necessiti (entro i limiti ovviamente) ti dà 100mA massimi

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Ma perchè alimenti un prototipo da una USB? Non credi sia un po' rischioso ? Una volta per queste cose si usavano gli alimentatori da laboratorio :-) Se non hai un alimentatore da laboratorio, ALMENO prendi un trasformatorino

220->6V , un ponte di diodi, un condensatore e un LM7805!! Se proprio la pigrizia te lo impedisce, allora puoi prendere uno di quei cavetti da PC e prelevare il 5V dall'interno, dai connettori di alimentazione. La massa è il nero, il giallo è 12V e il rosso 5V. Ma usare l'usb no dai!!! :)

???????????????????????

Cioè hai disegnato il pcb senza disegnare lo schema???????????????????

Ah già tu eri quello che non disegnava gli schemi.... ti consiglio di smettere quanto prima a lavorare in questo modo: come complichi di più il circuito sei nella cacca, fidati, e se non ci prendi il vizio non potrai mai lavorare come professionista, miniaturizzare i circuiti e poterci mettere le mani in un secondo tempo. Ho progettato schede grandi 10x7 cm di cui lo schema elettrico è 20 pagine A4, con una quarantina di integrati e centinaia e centinaia di passivi, il tutto su soli 6 strati.... pensi che sia stato possibile senza farsi aiutare dal computer? (CAD = ComputerAssistedDesign)

Non credo che per me sia possibile aiutarti, senza vedere nemmeno com'è fatta la matrice di led e come sono gestite le colonne/righe. Ti dico questo perchè vedendo il PCB sembra che tu abbia fatto qualcosa di strano.... come per esempio non andare in multiplexing

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

"Contrario" ha scritto:

Ma il software per la gestione della matrice lo hai scritto tu? Hai provato ad alimentare il circuito con un alimentatore esterno? Sei riuscito a capire se è un problema software o hardware? Sembrerebbe che qualcosa ti manda in crisi il pic, magari uno stack overflow. un fuse configurato non correttamente, oppure un problema sul PCB o l'alimentazione filtrata male.

IMHO dovresti, con pazienza, mettere insieme lo schema con il Fidocad e poi lo posti (in formato testuale). Se proprio non ti è possibile, prova a fare una foto in alta risoluzione dello stampato, sopra e sotto, mettile in rete e posta il link: magari salta all'occhio qualcosina che ti è sfuggito... :P

Ciao

Alessandro

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qUAD dAMAGE
[CG Audio Laboratories]

inaia

Hai tutta la mia ammirazione! Concordo pienamente sullo sviluppare dallo schema, dovesse trattarsi anche solo di due componenti. Un circuito che ho "sviluppato" l'ho battezzato "ERRE_CI" e vi lascio immaginare quali e quanti componenti fossero coinvolti. :)

80x40 mm partendo RIGOROSAMENTE dallo schema. Il cliente lo esige, deve documentare. Curo particolarmente la serigrafia: se =E8 fedele al componente reale, risolve decisamente molti dubbi sul layout ed =E8 molto apprezzata da terzi.

Piccio.

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Piccio

Ciao grazie per il tempo che mi hai dedicato

per assurdo sto provando piste più grandi, dopo una decina di fallimenti con tracce da 20mm venute perfettamente...ma con lo stesso immancabile risultato negativo di un circuito non funzionante.. mi hanno consigliato di terminare le tracce poichè 24 Mhz di clock sono abbastanza e leggendo questo libro PCB - Emc And Printed Circuit Board_Design,Theory,and Layout Made Simple.pdf ho visto i vari metodi per la terminazione delle tracce... leggendo altri capitoli ho notato che l'impedenza aumenta con il diminuire della larghezza della traccia ho visto altri progetti eagle e tutti usavano tracce da 0.6 così ho voluto fare anch'io questa prova naturalmente senza successo...

hai perfettamente ragione ce l'ho pure...ma nell'altra stanza la cui temperatura attuale si aggira intorno ai -60 credo di aver visto anche un pinguino aggirarsi da quelle parti ergo...ho preferito l'usb vicino al computer ..leggasi stufetta ^_^ scherzi a parte... era venuto anche a me il presentimento che non ci fosse corrente a sufficienza ho provato con l'alimentatore da laboratorio a 5 V l'assorbimento era di 0.34A purtroppo il tutto non funzionava ugualmente

paradossalmente non avveniva più quel frangente in cui tutto funzionava perfettamente prima di spegnersi

ho capito... queste feste le passo a studiarmi eagle per riuscire a realizzare schemi comprensibili hai ragione sull'essere viziato negativamente ho notato,vedendo altri schermi,che non c'è bisogno di collegare ogni cosa a volte viene suddiviso il tutto in blocchi e questa è una metodologia a cui non sono abituato e che sicuramente avrò difficoltà a imparare essendo abituato al mio modo Pcb direct ^_^

si...lo gestisco tramite multiplexing su breadboard è tutto perfettamente funzionante quando traslo su pcb non va più niente

il tempo mi darà la risposta

per il momento ti ringrazio ancora e ti auguro di passare buone feste

Contrario

>
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Contrario

Ciao Quad

Si, l'ho scritto io ed è perfettamente funzionante testato su breadboard con successo sono arrivato a gestire una matrice di 48 x 8 perfettamente

ho provato ma non va ugualmente

l'assurdo è che ho utilizzato gli stessi collegamenti che ho su breadboard per giunta ho aggiunto 1 condensatore di bypass da 100uF e 3 condensatori di decoupling da 100nf vicino ad ogni integrato non ho molta informazione riguardo la corrente filtrata presumo sia sufficiente... o sbaglio?

hai ragione... cercherò il prima possibile di farlo

grazie per il tuo tempo Quad

Contrario

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Contrario

"Contrario" ha scritto:

Ok perfetto. Allora vedrai che a breve risolvi... Sicuramente non c'entra col tuo problema, ma non è che hai chiuso a massa i pin di in-out del PIC con condensatori ceramici da qualche migliaio di pF? Te lo dico perchè è stato un errore che avevo fatto io con un vecchio 16f877 per tentare (stupidamente) di annullare i disturbi provocati dall'arco elettrico di 5 relè che mi chiudevano carichi di 8 kW trifase, (poi risolto in altra maniera), e avevo notato che carichi capacitivi inseriti direttamente tra i pin in/out del PIC e la massa impedivano alle porte configurate come uscite di andare a livello alto, ma forse questo affliggeva la vecchia serie 16fxx, con la serie 18xx non ti so dire. Un altra cosetta: col mio ultimo (umile) progettino, per avere la necessaria velocità di calcolo ho cloccato un PIC18F452 a 48 Mhz (senza PLL): apparentemente tutto funzionava perfettamente, tuttavia le porte configurate come uscite andavano a livello alto solo per qualche uS, per poi ricadere a livello basso, questo indipendentemente dalle temporizzazioni previste che mantenevano la linea a livello alto. Ho quindi abbassato il clock a 40 MHz: tutto risolto. Evidentemente il clock troppo elevato faceva casini con i latch dei registri TRISx/PORTx. Scusa/scusate se l'ho fatta lunga.

Ciao

Alessandro

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qUAD dAMAGE

c'ho messo un pò ma una versione più o meno accettabile ne è uscita dello schema... pensavo fosse più difficile ma come ogni cosa si tratta solo di superare le prime difficoltà...

ho realizzato uno schema del circuito

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i condensatori sopra gli shift register sono di decoupling

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Contrario

Buongiorno qUAD

no i segnali vanno diretti all'ingresso degli shift register tra parentesi..nella penultima prova ho provato anche a terminare le tracce SCL, SCK e RCK utilizzando la terminazione con resistenza in serie ne avevo messe 3, una per linea, vicino la sorgente da 27ohm (il valore suggerito dal libro era 33ohm) cmq il risultato è stato sempre lo stesso... NON FUNZIONAVA...

nello schema ho messo il 16F628 perchè il 18F4620 che attualmente sto usando non c'era nella libreria pensavo fosse la stessa cosa...ma leggendo il tuo ultimo post forse non lo è cmq entrambe le versioni con 16F o 18F funzionano su breadboard ho realizzato 2 firmware separati con successo

Grazie in ogni caso per il tuo aiuto Alessandro ti auguro di passare buone feste

Contrario

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Contrario

Pestando alacremente sulla tastiera "Contrario" ebbe l'ardire di profferire:

Secondo me non è colpa del PCB ma stai sbagliando qualche cosa nei collegamenti...

--
"!sgub evah t'nseod CP sihT ?sgub naem ayaddahW"
News 2002 [v 2.3] / StopDialer / PopDuster - http://www.socket2000.com
Akapulce portal: http://www.akapulce.net
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Due di Picche

Pestando alacremente sulla tastiera "Contrario" ebbe l'ardire di profferire:

Uhm... Oscillatore interno? Quindi la frequenza è di 4Mhz. Sicuro di averlo programmato giusto il pic? Poi vedo delle differenze tra pcb e schema elettrico. Ad esempio il pin 14 dei 595 nello schema va a

+Vcc, nel pcb invece ci finisce il 10. Immagino sia lo schema elettrico quello sbagliato essendo il 10 il master reset attivo basso.
--
If a program is useful, it must be changed.
News 2002 [v 2.3] / StopDialer / PopDuster - http://www.socket2000.com
Akapulce portal: http://www.akapulce.net
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Due di Picche

Contrario ha scritto:

Sicuro? Nel PCB non vedo il 7805, che nello schema presenta ben due errori:

1) e' cortocircuitato tra ingresso e uscita 2) se leggi il datasheet vedrai che non potrà mai funzionare con 5V di ingresso...

Marco

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Marco Trapanese

il pin 14 ho immaginavo fosse il pin SCLR poichè è l'unico la cui descrizione non combacia con il datasheet

ho fatto un casino mi sono dimenticato di mettere il clock

lo schema riguarda il circuito base che ho realizzato utilizzando il 16F

attualmente su breadboard ho la versione con il 18F4620 che utilizzo per gestire un firmware più complesso con animazioni , eeprom e roba varia che nei 2 K del 628 non potrebbe mai stare

utilizzo un clock di 16Mhz

ho messo online la versione corretta...

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Contrario

"Marco Trapanese" ha scritto nel messaggio news:gj25hf$thn$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

ciao MArco avevo fatto degli errori puramente di schema in realtà nel circuito elettrico su breadboard funziona tutto

il pcb poi riguarda solo la gestione dei 595 e dell'uln2803

tutto il resto del circuito è ancora su breadboard

il pcb che vedi non fa altro che accettare i 3 segnali del 595 per entrambi gli shift register

e l'alimentazione

purtroppo però qualcosa sembra non andare

frustrante!!!!

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Contrario

Contrario ha scritto:

di

Qualche suggerimento:

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SilverLeo

Contrario ha scritto:

Che infatti e' sbrogliato male, proprio dalle parti dell'uln2803 :)

L'anticamera di ogni bordello :D

Oltre agli errori sull'uln2803 e relative piste in corto, c'è il suo bel condensatore di disaccoppiamento che non serve a niente, avendo un solo pin collegato! Poi, lo zero dell'uln deve andare sullo zero di alimentazione con una sua pista, ben distinta da tutte le altre e dallo spessore adeguato.

Parti con l'approccio sbagliato. Sostituisci la breadboard con un bello schema fatto bene con eagle, poi lo stampi, ti siedi con una camomilla calda in mano e inizi a studiare dove possono esserci problemi. Se non ti senti sicuro, posta lo schema e chiedi consigli. Alla fine, disegna lo stampato sempre con eagle, fagli fare i suoi controlli contro gli errori/tolleranze (tools->drc e tools->erc) e forse quando fai lo stampato hai una probabilità in più che funzioni. Forse :-)

PS: ho usato le breadboard in varie salse, e quando ci si deve mettere sopra qualcosa di più complicato di un filtro rc si trasformano in generatori di bestemmie.

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SilverLeo

^_________^

non so come ringraziarti... pensavo di essere giunto al capolinea! il tuo post mi ha ridato speranza...

provo immediatamente a creare la nuova pcb

cmq il consiglio è un anime ... creare uno schema prima del pcb... effettivamente in questi giorni mi sono messo a creare dei semplici schemi con eagle giusto per prenderci mano.... e mi sono reso conto che è molto più immediato come approccio è più chiaro, logico... ci si rende conto delle varie connessioni logiche dei vari componenti prima di realizzarle fisicamente

anche il vedere gli schemi di progetti di altre persone permette dicogliere molte più informazioni e spunti

è la stessa chiarezza che nell'ambiente software percepii una volta entrato nel mondo della programmazione ad oggetti dei pattern, del concetto di domain driven design e del refactoring

benedetta conoscenza...

grazie ancora....

p.s. il termine "generatore di bestemmie" è da incorniciare... ^____^

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Contrario

figurati.... cut

cuttone

340mA sono troppe per una usb (max 100mA se non informi l'host che vuoi più corrente)

cut

ho letto gli altri tuoi post più recenti, credo di non dover aggiungere altro se non che ti abbiamo messo davanti l'evidenza :)

cut

vedi che non c'ho capito niente a colpo d'occhio?

e questo è decisamente impossibile. prima parlavi di terminazioni & co. La bread board è elettricamente la cosa più schifosa e vergognosa che esista.

Se un circuito funziona su breadboard vuol dire che funziona anche se montato a ciondoloni da un attaccapanni con fili arrugginiti e saldati male :)

Detto questo, hai sicuramente fatto casino con lo sbroglio. Vedrai che disegnando lo schema elettrico e sbrogliando da lì (cioè metti tutti i package, generi la netlist, su pcb piazzi i componenti e sbrogli con l'aiuto del cad, compresi controllini vari su piste mancanti, isolamenti insufficienti, piste extra, ecc.ecc.ecc.) funzionerà al primo colpo...

Grazie...sono appena tornato distrutto dall'adamello (p.so del tonale) dove col mio snowboard mi sono divertito come un cretino. Sono dolorante e infreddolito ma sono contento :-D

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

SilverLeo:

E' partito così, gli è stato fatto presente, ma ancora rompe i. Si crede più intelligente degli altri, c'è poco da fare.

Reply to
F. Bertolazzi

sbagli a dire questo ... t'assicuro che è con umiltà che mi sono affacciato a questo mondo ed è con la stessa umiltà che scrivo in questo newsgroup rischiando a volte di essere banale o preso per idiota

in realtà è a causa del poco tempo libero che non ero mai riuscito a superare l'ostacolo dello schema ostacolo che, per una persona che non ha mai studiato niente in campo d'elettronica non era facile da superare...

in ogni caso capisco anche il tuo punto di vista ma t'assicuro che non mi credo affatto più intelligente di altri

mi spiace se lo pensi...o se ho fatto qualcosa che possa indurre a pensarlo...

Reply to
Contrario

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