Salve, dovrei realizare un PCB partendo da un master su una rivista. Dato che ci sono diversi circuiti integrati mi occore molta precisione nel realizzarla, di solito uso il pennarello, ma mi rendo conto che non potrà mai venire preciso quanto un incisione ottica. Ho delle basette presensibilizzate, vanno bene? Se stampo una fotocopia del master da rivista su carta lucida, verrà bene? Fatemi sapere! GRAZIE
Dott. Romeo ha scritto:
Se per carta lucida intendi un foglio trasparente o semitrasparente, allora va bene. Assicurati che sia per inkjet o laser, a seconda della stampante che hai. Assicurati pure che il nero sia assolutamente non trasparente, oppure usa due copie sovrapposte a registro. Ho passato parecchi giorni a capire perchè non riuscivo a stampare bene i master. Alla fine ho scoperto che le cartucce nere compatibili EPSON stampavano i circuiti in un bluastro non coprente.
Giuliano
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Non tutte. Alcune cartucce non originali stampano come dici tu, con altre invece il nero è perfettamente coprente. Suggerisco a chi ha questo problema di cambiare marca prima di rinunciare al risparmio :)
Marco / iw2nzm
Marco Trapanese ha scritto:
E' verissimo, infatti quelle che compravo prima andavano benissimo. Per la cronaca, queste che sto usando, sono di marca G&G. Ultimamente ne ho comprate tre. La prima si è rifiutata di stampare dopo poche pagine, La seconda è andata bene, la terza stampa bluastro. Decisamente cambierò negozio e marca.
Giuliano
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JUL ( snipped-for-privacy@tiscalinet.it) ha scritto:
:: Decisamente cambierò negozio e marca.
Se hai epson, conviene che cambi anche stampante...
Perché?
Marco / iw2nzm
Marco Trapanese ( snipped-for-privacy@libero.it) ha scritto:
::: Se hai epson, conviene che cambi anche stampante...
:: Perché?
Perché consuma molto inchiostro inutilmente, poi le cartucce costano una follia e una volta che inizi con le compatibili, la stampante non funzionerà mai più bene come prima.
Se non mi credi, prova a lasciare una epson inutilizzata per un mese con cartucce nuove e vedrai che quando proverai a stampare le testine saranno incrostate d'inchiostro secco e la stampante consumerà tutte le cartucce facendo pulizie....
Sul web girava addirittura voce che le epson fossero programmate appositamente per sprecare più inchiostro del necessario...
Marco Trapanese ( snipped-for-privacy@libero.it) ha scritto:
::: Se hai epson, conviene che cambi anche stampante...
:: Perché?
Prova a cercare con google "epson sucks" e capirai.
Se ti va di leggere molto (ma ne vale la pena)
Buon Lavoro A
Il problema è che esistono due categorie di inchiostri: dye-based e pigment.
Quelli dye-based non vanno bene perchè non risultano impenetrabili alle radiazioni UV. Inoltre la luce UV tende a farli sbiadire e a renderli ancora meno coprenti.
Gli inchiostri pigmentati sono una sospensione di un pigmento solido in un solvente. Per esempio per il nero si usa come pigmento il nerofumo, particelle di carbonio puro. Questo tipo di inchiostro risulta totalmente coprente in quanto una volta evaporato il solvente rimane solamente uno strato solido di pigmento. Inoltre non subisce nessuna alterazione se esposto alla luce UV.
Quando acquistate le cartucce originali o compatibili vi dovete assicurare che l'inchiostro sia pigmentato e non dye-based.
Evitate la fotocopiatrice per fare master.... l'immagine non è perfettamente uguale all'originale come dimensioni. Tutte quelle che ho provato io, anche in copisteria con macchine professionali, tendono a variare la lunghezza o la larghezza dell'immagine. L'effetto è trascurabile per componenti come resistenze transistor etc.... per circuiti integrati o connettori con molti piedini l'errore potrebbe essere non trascurabile.
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