sostituzione pacco di batterie

matteo c ha scritto:

ciao se usi batterie al NiCd da 800 ma quasi sicuramente funzionerà bene, tu non lo dici ma credi che siano AA, potresti trovare delle AAA da 600 ma per la carica , se prima con le 500 ma ci impiegavi 14 ore ora con le

800 ma ne impiegherai quasi 24. nota a corredo, la carica totale del pacco è di 500mAh 4,8V e diventerà 800 mAh 4,8V.

ciao primula

le.

=E0

Esatto, sono AA, per=F2 mi sembra che siano NiMH.. purtroppo non le ho qui per controllare, cambia qualcosa? Se fossero NiCd le posso sostituire con NiMH? Scusa l'ignoranza, ma mettendo in serie le pile la carica resta uguale? Non dovrebbe aumentare? Quante domande :)

matteo c ha scritto:

ciao cominciamo dal fondo la corrente disponibile è quella di un elemento la tensione e quella della somma della serie. per la sostituzione di NiCD con NiMH a parità di corrente non c'è differenza, solo durano di meno (se le usi bene se no dirano poco tutti e due)

ciao primula

Ti ringrazio. Quindi riassumendo posso procedere alla sostituzione delle batterie morte con 4 NiMH da 1,2V e 900mAh l'una, messe in serie, ottenendo un pacco da 4,8V e 900mAh. Giusto? Per quanto riguarda i cambiamenti di tensione e corrente in base al collegamento ci sono, ma ho ancora una curiosit=E0: ho capito male io o la capacit=E0 (mAh) del pacco =E8 la stessa di una sola batteria sia che le colleghi in serie sia che le colleghi in parallelo? Questo ovviamente con batterie di capacit=E0 uguale, se invece sono diverse devo fare una media? (per quel che vale..) Scusa se ne approfitto ma su internet non ho trovato quasi niente di utile. Grazie ancora. Ciao

No. Se le colleghi in serie avrai un pacco con la somma delle tensioni e la corrente uguale a quella della singola batteria (es. 10 batterie da 1,2V

1000mAh in serie=pacco da 12V e 1000mAh). Se le colleghi in parallelo avrai la stessa tensione della singola batteria ma somma delle capacita' (es. 10 batterie da 1,2V 1000mAh in parallelo=pacco da 1,2V e 10.000mAh). Da quello che so il collegamento in parallelo deve avvenire con batterie il piu' possibile uguali, altrimenti si scaricano una sull'altra (sinceramente non so se ci siano dei trucchi per evitare o attenuare cio'). Col tuo ragionamento iniziale volevi avere la moglie piena e la botte ubriaca ;-)

Uhm, qua vado a nasometro, aspettiamo commenti di gente piu' esperta. Direi che in parallelo non puoi mettere assolutamente batterie diverse, pena appunto la scarica "stramba" del pacco. In serie ho idea che, lo stesso, non sia una buona idea. La batteria con minor capacita' si scarichera' prima e, buona speranza, soffrira' piu' di tutte le altre con conseguenza di rendere il pacco inutilizzabile.

e

la

ia

pacco

Ok ora ho capito. In effetti =E8 anche abbastanza ovvio ora che me lo hai spiegato, ma devo ammettere che non ci ero arrivato prima ;-)

il

te

Si =E8 vero, la mia era solo una curiosit=E0 teorica, non ho necessit=E0 di collegare batterie in parallelo e sapevo che di solito non =E8 consigliabile farlo. Per evitare che le batterie del pacco si "autoscarichino" tra di loro non so che cosa si utilizzi di solito, ma volendo sacrificare un po' di tensione si potrebbe usare un diodo in serie ad ognuna delle batterie parallele, no? Certamente non a quelle da 1,2V.. Almeno a livello teorico dovrebbe funzionare, anche se non mi sembra il massimo..

ena

Non credo che si usi un diodo ma potrei sbagliare. Ho aperto un paio di pacchi batterie (nb-g1 della jvc o l'equivalente panasonic) esausti per telecamera, 12V 2200mAh. Il pacco era composto da due serie di 10 elementi e le due serie messe in parallelo (spiegazione incasinata ma forse si capisce). Nel pacco non c'era niente di strano, salvo un componente che dovrebbe essere un ptc (o ntc, faccio sempre confusione) come protezione contro surriscaldamenti. Immagino, quindi, che le batterie siano state selezionate in modo che tutte si scaricassero insieme (e visto quanto costava il pacco batterie spero ci abbiano lavorato un po' sopra).

matteou ha scritto:

Eh si immaginavo che la mia soluzione dei poveri non fosse utilizzata :) se ci pensi è un inutile spreco di energia visto che oltre a perdere in tensione i diodi dissipano qualcosa anche loro. Beh ora abbiamo divagato un po'.. Allora ritornando alla questione principale, posso sostituire le batterie esauste con 4 NiMH da 1,2V in serie e una capacità circa doppia delle vecchie? Se ho ben capito ci vorrà solo più tempo per la ricarica (forse però troppo per avere una tensione utile in un tempo accettabile)

Cambiale senza problemi. Per quanto riguarda la carica, avrai un tempo doppio di carica, ma dipende com'e' fatto il caricabatterie. Per divagare ancora un po' se il caricabatterie e' di tipo lento (quindi carica a circa 1/10 della capacita'), ti ci vorranno 20/24 ore per caricare il nuovo pacco. Se invece (piu' probabile negli apparecchi consumer, da quello che ho visto) la carica e' rapida (1/3 della capacita' o meno) avrai il pacco carico sempre nel doppio del tempo rispetto alle originali (a occhiometro 5-6 ore), ma la carica sara' piu' lenta a tutto vantaggio della salute delle batterie.