Sistema antifurto

Susate l'eventuale OT ma sto cercando disperatamente un'idea per realizzare un sistema antifurto. Ho una gioielleria. Il reato più comune che si effettua in questo esercizio è il furto con destrezza. In pratica viene sottratto un rotolo contenente oggetti in oro senza che l'orefice se ne accorga. L'idea è inserire un aggeggio (abbastanza piccolo da non essere visto, al limite può essere inserito all'jnterno della stoffa) che faccia suonare un dispositivo non appena il rotolo si allontana di tot metri da un'antenna ricevente. La situazione ideale per me sarebbe un chip alimentato con antenna che inserito nel rotolo non appena questo si allontana di 1 metro dalla stazione ricevente faccia suonare un allarme. Naturalmente non mi riferisco a tecnologie rfid ancora troppo costose o ai soltii sistemi in uso nei supermercati. stavo pensando a qualcosa di realizzabile tramite una tecnologia a costi raginevoli, tipo bluetooth o simili magari avendo come stazione ricevente un pc. Avete qualche idea?Spero di essere stato chiaro. Grazie a tutti della vostra attenzione.

saluti

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Luca
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"Luca" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

cut

Bè, non sono del tutto sicuro che le applicazione rfid siano definibili "ancora troppo costose", visto che la maggior spinta a queste tecnologie viene proprio dal basso costo. Hai visto bene tutti i modelli, compresi quelli a bassa frequenza ? Hanno in genere un'antenna di maggiore diametro, ma nel tuo caso potresti sfruttare il fatto che hai una superficie virtuale piuttosto grande (il tovagliolo) per ospitare l'antenna stessa.

Detto questo, la soluzione che proponi è un allarme del tipo "suona se non ricevo". Avrei delle perplessità:

1) il circuito deve essere sempre in trasmissione, e dunque, l'autonomia diventa un problema 2) se la comunicazione va giù per effetto di qualche disturbo, interposizione di una persona, riflessi sulle pareti, ecc. ecc. hai un allarme. Insomma, bisogna ben ponderare l'affidabilità del sistema. 3) Credo sia estremamente difficile determinare la portata di un dispositivi blutooth, e soprattutto utilizzarlo come "misuratore" della distanza tra moduli. Per la mia esperienza (in ambito universitario, devo ammettere) con dispositivi blutooth (moduli ericsson o qualcosa del genere, se ricordo bene) io non ci penserei nemmeno ad utilizzarli per l'applicazione che intendi tu. 4) Proprio con un rfid puoi pensare alla condizione opposta, ovvero "suona se ricevo", e piazzare una barriera sulla porta di uscita, al limite bloccando la serratura in automatico, che so... che ne pensi ?
--
simone.bern
Mr. Heisemberg is not the only one who can affect a measurement by looking at it
(Robert A. Pease)

zsimonez.zbernz@zliberoz.it (Rimuovere i caratteri di zorro per rispondere via
mail)
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simone.bern

"Luca" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Anche la grande distribuzione, nei sistemi antitaccheggio si affida alla tecnologia rfid proprio perchè è affidabile e a basso costo. Il costo di tag passivi a 125KHz parte da poco più di un euro, ne dovresti mettere uno (magari cucito nella fodera) di ogni 'rotolo'. Un lettore costa qualche centinaio di euro e ti consente già di attivare una uscita. Contattami se sei interessato.

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Roberto P.

troppo costose", visto che la maggior

genere un'antenna di maggiore diametro, ma

piuttosto grande (il tovagliolo) per ospitare

Grazie della risposta. Avevo dato un'occhiata in questi due siti presi a caso tantoper farmi un'idea dei prezzi:

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formatting link
in effetti sapevo dell'economicità della tecnologia rfid ma a vedere sti siti non mi pare proprio.

ricevo". Avrei delle perplessità:

diventa un problema

Vero. Il problema sarebbe sapere quanto potrebbe essere questa autonomia

di una persona, riflessi sulle pareti,

sistema.

blutooth, e soprattutto utilizzarlo come

universitario, devo ammettere) con dispositivi

penserei nemmeno ad utilizzarli per

Forse hai ragione per quanto riguarda il bluetooth. Poco affidabile...

ricevo", e piazzare una barriera sulla

ne pensi ?

La serratura ha già il controllo dell'apertura a distanza. Il fatto è che avrei voluto proprio evitare la barriera all'uscita, che credo sia proprio la parte più costosa del sistema.

ciao e grazie ancora

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Luca

"Luca" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Fammi capire perchè sono un pò ignorante in materia di gioielli.. ;-)

Entra uno e arraffa i gioielli e li nasconde in un rotolo di stoffa? Um... no sto leggendo sotto e vedo che sei tu che hai sti rotoli belli e pronti per il ladro: perchè questo?

L'idea è inserire un aggeggio (abbastanza

Esiste un prodotto studiato proprio per questo scopo, non è l'etichetta passiva che si usa solitamente nei supermercati: quello è un prodotto di basso costo adatto a merce di basso costo, basta un pò di stagnola ed è bello che fregato... e lo sanno anche i bambini dell'asilo ormai. Esistono invece dei "bottoni" gestiti da una centralina ricevente che vengono continuamente interrogati dalla centralina, addirittura se uno avesse un grande magazzino a più reparti con più centraline connesse in rete potrebbe seguire sul computer gli spostamenti di ogni singolo articolo e definire per ogni articolo in quali zone può sconfinare e quali no generando gli opportuni allarmi. Non ne ho mai installato uno di sti cosi... però ero stato ad un corso tecnico presso la Ultrak, distribuita in Italia dal gruppo Casarotto.

La situazione

Il robo di cui sopra entra in funzione quando il "bottone" esce dalla portata radio... quindi in pratica non serve temo, scatterebbe quando il ladro è in strada :(

Ma perchè hai sti rotoli pieni di gioielli a portata di ladro?? Non hai delle vetrine?

Naturalmente non mi riferisco a

Scusa eh... ma che valore c'è in una gioielleria?... Mica vendi caramelle.. ;)

o ai soltii sistemi in uso nei

Impossibile realizzare un qualcosa del genere pensando che sia affidabile e scatti appena sposti di un paio di metri la saccoccia piena di diamanti... ;)

Ma dimmi una cosa, spiegami bene queste saccocce dove sono posizionate e perchè, che dimensioni hanno, che tipo di materiale contengono, se sono alla portata di mano di chiunque ed in ogni momento, se sono posizionate sempre nello stesso punto ecc... magari se mi dai dei dettagli mi viene un'idea, sai l'uovo di colombo.. ;D

Avete qualche idea?Spero di essere

E' un piacere... dimmi una cosa, così tanto perchè sono curioso, diciamo che è un'indagine di mercato visto che io monto anche antifurti e tu sei un gioielliere :) Conosci, sai come funziona, un sensore antiscasso? E' più sicuro un sensore a microonde o uno a doppia tecnologia? Di un preventivo cosa guardi maggiormente?

Ciao!

Enrico.

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Enrico

Puoi essere più preciso?

Dipende dalla portata. Pensavo, forse ingenuamente, che si potesse trovare una soluzione nell'ambito di pochi metri. Toppa fiducia nella tecnologia, forse ;-) A me basterebbe che suonasse prima che io gli permetta di uscire con l'apertura a distanza.

nei rotoli stanno gli oggetti da far visionare al cliente. Non si può metter tutto in vetrina. Altrimenti fanno una bella "spaccata" e ti portano via tutto ;-)

Che centra? Seposso spendere il minimo indispensabile sono contento. Mica devo regalare i soldi. Già c sono i ladri ;-)

Beh, con i computer me la cavo. Cercavo solo, quasi da pappa pronta non lo nego, un'idea per utilizzare qualche tecnologia radio o wifi collegata al pc per sorvegliare la mia roba. speravo che qualcuno avesse già una soluzione pronta (magari elaborataper situazioni simili) enon troppo costosa.

No, non lo so perché non ho mai affrontato la questione. Nel mio negozio e nelle gioiellerie in genere la tipologia di furto più frequenta è il furto con destrezza. Per chi non frequenta l'ambiente potrebbe sembrare strano che si possa così facilmente sottrarre merce a qualcuno ma sappiate che esistono persone talmente abili che recitano la loro parte di clienti affidabili come se avessero studiato la loro parte di sceneggiatura meglio dell'attore più disciplinato e rigoroso. Eppoi ti fregano che manco te ne accorgi. C'è che lega i rotoli con catenelle al banco ma non è molto comodo

E' più

Boh ;-)

Di un preventivo

Il rapporto qualità prezzo. Come tutti, penso.. ciao e grazie

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Luca

"Luca" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Bah... il sito della casarotto è under costruction, il sito della ultrak non lo trovo... o son scemo io o internet è buono solo x le cazzate :)

Cmq ricordo che ogni bottone costava sui 100 euro credo e la centralina non ricordo ma potrà costare i suoi 3-400 euro.

Solo che non ti serve a nulla da quanto ho capito, l'allarme non suona finchè i bottoni non escono dal locale...

A me basterebbe che suonasse prima che io gli

Ho capito... è dura :)

Ti chiedevo dettagli perchè pensavo ad un sensore che scatti appena spostano il rotolo da dove è poggiato... ma tu devi poter prendere sti rotoli di merce quando vuoi quindi non può funzionare.. uff..

Però un momento, e se ci fosse un sistema che premendo un pulsante se qualcuno di questi rotoli non è al suo posto ti suona un cicalino? Bisogna vedere se puoi mettere un sensore per ogni rotolo... cioè un "coso" fissato sul ripiano, se non ti rovina l'estetica. Esistono dei sensori per automazione industriale, funzionano ad effetto capacitivo, però non so se funzionano con ogni tipo di materiale o solo col metallo... però puoi andare a vedere sui cataloghi di qualche ditta. So che li produce Carlo Gavazzi, oppure credo Lovato e sicuramente tante altre aziende. Magari studiandoci siamo sul NG dell'elettronica o qualcuno può suggerire un sistema x ottenere la stessa cosa...

Cmq il principio sarebbe questo: ogni rotolo deve essere riposto sempre nello stesso posto, in quel punto è installato un sistema in grado di rilevare o meno la presenza del rotolo sul ripiano sovrastante, ogni sensore fa capo ad una semplice centralina. Tu fai entrare i clienti e chiudi la porta, mostri un rotolo x volta, quando togli un rotolo sarebbe bene che potessi escludere quel singolo sensore tramite un interruttore a levetta posizionato lungo il banco vendita... poi metti che uno vuole uscire, tu prima di aprire premi un pulsante, se è tutto zitto vuol dire che i rotoli sono tutti al loro posto, in caso contrario suonerebbe il cicalino... può funzionare? Se fosse affidabile potrebbe pure essere automatico... quando premi x aprire la porta la porta non si apre se c'è un sensore in allarme :-)

Si lo so..... ehm scusami ma avrai capito che non ho mai comprato diamanti ;)

Anche tu cmq non sei un'appassionato di sistemi antifurto! ;-D

Cmq scusami se insisto... tu hai sti rotoli, immagino siano dentro una cassaforte o locale blindato, tu li prendi uno x volta in base a cosa ti chiede il cliente, porti il fardello sul banco e qualche cliente riesce a fartelo scomparire da sotto il naso?

Oppure qualche cliente riesce ad impadronirsi di altri rotoli, non quello che TU porti sul banco? (ovvero sti rotoli sono li alla mercè dei ladri..)

Nella mia ignoranza in materia se dovessi fare il gioielliere farei così, poi dimmi dove sbaglio che mi interessa molto capire le problematiche dei gioiellieri :-)

Io predisporrei delle vetrine blindate, con quei vetri che con una mazza da

15 kg li sfondi in mezzora facendoti un culo come una casa, ovviamente ci sarebbero sensori che al primo colpo farebbero scattare l'allarme (sempre attivo sull'antiscasso). E fin qui la mia merce nelle vetrine ritengo che sia al sicuro a meno che non mi costringano con la pistola alla testa ad aprire le vetrine, oppure le facciano saltare col C4 :-)

All'interno del negozio altre eventuali vetrine simili, nessun oggetto direttamente a portata di mano, tutto sotto chiave e sotto allarme, un cliente vuole vedere un anello, io apro e tiro fuori l'anello... e richiudo. A limite me lo dovranno rubare sotto il naso.

Gioielli di grande valore in cassaforte, se mi chiedono di visionare roba importante apro la cassaforte nel retro e tiro fuori il rotolone, richiudo la cassaforte... porto il rotolone sul banco, lo mostro al cliente, e nessuno esce finchè non ho rimesso il rotolone al sicuro.

Dove sbaglio?

Lo so, lo so... no è che non capisco molto questo modo di ragionare, cioè ok che i soldi, specie adesso, non si trovano per strada... però mi rendo conto girando nelle città che la maggioranza delle gioiellerie hanno impianti d'allarme da 4 soldi. Lo comprendo in una villetta... in un esercizio che contiene grandi valori no.

Tempo fa leggevo sul giornale di un furto da 100.000 euro ai danni di una gioielleria... il titolare ammise che MESI PRIMA qualcuno spruzzò della vernice sui sensori e quindi non funzionarono. Ne deduco che o è una bufala da scoop giornalistico o se è vera montavano un'allarme ridicolo :)

Azz! :-)

Nel mio

No no, lo so... però molte volte la merce è li a portata di mano e chiunque la può prendere! Poi in una gioielleria sono tutti oggetti minuscoli...

Mi narri un episodio?..

C'è che lega i

E vabbeh ma non puoi pretendere di avere tutto ;)

Non sai niente... bocciato! :)

Non capisco come valuti la qualità se non conosci le tecnologie però :P eheheh

ciao

Enrico.

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Enrico

"Enrico" ha scritto nel messaggio news:437b9820$0$16216$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

Ultrak=Casarotto? Mi sa che sei rimasto indietro di circa 3 (e forse più) anni, Enrico :-)

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Alessandro1958

"Alessandro1958" ha scritto nel messaggio news:dlgbep$3h6$ snipped-for-privacy@area.cu.mi.it...

Infatti il corso lo feci anni fà... poi di quella roba non ne installai mai, più che altro faccio ville e negozi, quella roba va molto nei grandi centri commerciali :-)

Che è successo in sti 3 anni? :-)))

Siamo colleghi?

Enrico.

>
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Special

"Alessandro1958" ha scritto nel messaggio news:dlgbep$3h6$ snipped-for-privacy@area.cu.mi.it...

Mi sa di si... seguii quel corso anni fà, poi non installai mai nulla di quel sistema, più che altro solitamente faccio l'allarme della villa o del negozio e sta roba serve tipo nei centri commerciali e per merce di valore...

Colleghi?

Ciao,

Enrico.

Reply to
Enrico

"Enrico" ha scritto nel messaggio news:437bb6af$0$16206$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

Yessss... :-) un po' di anni fa, la Ultrak è passata di mano diventando proprietà Honeywell (ma c'è pure Ademco in mezzo)... da allora non ho più sentito parlare neanche della Casarotto. Peccato perchè con i prodotti Ultrak mi trovavo bene (usavo solo materiale per tvcc). Per quanto riguarda la domanda di Luca, senza una visita sul posto, temo che sìa quasi impossibile proporre una soluzione valida. CiaociaoAlessandro

Reply to
Alessandro1958

"Alessandro1958" ha scritto nel messaggio news:dlgdvt$6mt$ snipped-for-privacy@area.cu.mi.it...

Beh ma esiste ancora... perlomeno roba tvcc c'è.

Sicuramente... però lui vuole una roba "casereccia" da arrangiarsela da solo ;-)

Ciao,

Enrico.

Reply to
Enrico

Finchè non trovi la soluzione più adatta puoi sempre mettere un cartello all'ingresso dove dici che il locale è videosorvegliato. Se poi metti anche un paio di finte telecamere il gioco è fatto. Non dico che non ti ruberanno più nulla ma almeno caleranno i furti.

FAbio

"Luca" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

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fabio

"Enrico" ha scritto nel messaggio news:437bbc2f$0$16204$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

Si, si, lo so. Solo che dalle mie parti il marchio Ultrak ora ce l'ha un venditore che non mi piace :-) CiaociaoAlessandro

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Alessandro1958

"fabio" ha scritto nel messaggio news:lEQef.3197$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Giusto, ma bisogna anche vedere dov'è ubicato il negozio. Se è sul Ponte Vecchio a Firenze (per esempio) i clienti sono i turisti (leggi: clienti occasionali, non clientela assodata); a questi, delle telecamere, specie se finte, non gliene può fregà de meno :-) CiaociaoAlessandro

Reply to
Alessandro1958

Luca ha scritto:

Se la gioielleria non è enorme e/o sei disposto a disporre le merci più esposte in maniera adeguata trovando il miglior compromesso tra sorveglianza automatica ed esposizione, esiste un sistema abbinabile a un impianto di TVCC tale che:

Data l'inquadratura fissa di una telecamera, il sistema si accorge se un oggetto viene sottratto (cambio repentino di una zona permanente) se viene abbandonato (stesso principio, funzione anti attentato) e se un oggetto viene prima abbandonato e poi portato via dopo un lasso di tempo (individuazione di scambio). Il limite è che la singola apparecchiatura, che ha dei costi notevoli, tiene non più di 4 telecamere e pertanto non è possibile custodire tante aree senza realizzare più impianti differenti. Certo è che visto il valore della merce trattata in una gioielleria può valere la pena anche destinare una cifra importante in un impianto del genere, bisogna vedere a quanto ammontano i furti nell'arco del tempo e capire in quanto potresti ammortizzare un impianto siffatto.

Io questo sistema l'ho visto funzionare presso un fornitore (io sono un installatore specializzato in sicurezza), è quasi incredibile, tra l'altro è capace di discernere analizzando l'immagine in tempo reale anche il fuoco, il fumo e altri comportamenti tipici per ottenere, oltre alla registrazone TVCC, un impianto di allarme molto ingegnoso e particolare.

Purtroppo visti i costi, non sempre ha senso montare una cosa così sofisticata, tuttavia se vuoi valutare questa installazione puoi lasciarmi una email che posso fornirti sia ulteriori informazioni (anche su soluzioni alternative, è il mio lavoro) sia una quotazione indicativa per quanto può costare una cosa del genere affinché ti possa fare un'idea di quello che comporta.

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Pavel Checov

Luca ha scritto:

mi permetto di dissentire su questa filosofia anti imprenditoriale:

se in un anno ti rubano gioielli pari a un certo valore X significa che se la soluzione per l'antifurto ha un costo Y tu ammortizzi la spesa in Y/X anni. A prescindere da quanto sia il costo si tratta di fare un investimento, pretendere sempre che tutto funzioni basandosi sugli stuzzicadenti è pazzesco ... poi dicono che l'imprenditoria italiana va a rotoli!! Anche perché ragionando così corri il rischio di spendere dei soldi, per quanto pochi essi possano essere, per una soluzione che alla fine della fiera non ti risolve il problema.

Probabilmente non riuscirai ad azzerare i furti nemmeno a fronte di un impianto, ma anche solo riducendoli drasticamente e/o rendendoli rari riuscirai ad ammortizzare l'impianto e quindi a ridurre la perdita di X all'anno.

idem come sopra, i ladri addestrati sanno anche distinguere i vari tipi di RFID, può essere una soluzione per oggetti di valore contenuto (appetibili quindi a ladri molto meno esperti e incapaci di eludere un TAG RFID) ma non per gente che ruba gioielli. Il problema fondamentale è che per ogni protezione esiste la maniera di eluderla. Qui stiamo parlando di gente manualmente abile e probabilmente capace di rimuovere il TAG dalla merce con la medesima destrezza con cui la sottrae. Il rischio che corri è che spendi "poco" (per quanto poco possa costare un sistema antitaccheggio) ma inutilmente.

come tutti se devono comprare una cosa a se stante per casa, in azienda si guarda a quanto si guadagna e/o a quanto si smette di perdere, non quanto si spende. La competenza di chi, come me, progetta sistemi di sicurezza in maniera specializzata sta proprio nel proporti una soluzione adeguata al tuo problema e che da un punto di vista economico sia per te ammortizzabile. Questo non significa che in giro non ci sia anche gente che cerca di tirarti il pacco, quindi è sacrosanto interpellare più persone, ma attenti comunque che dietro un costo più basso non si nasconda l'insidia di avere speculato su un qualcosa che poi al lato pratico si rivelerà solamente un paliativo psicologico.

Reply to
Pavel Checov

Alessandro1958 ha scritto:

Oltretutto la Ultrak, che subentrò in toto alla Casarotto circa 3 anni fa, adesso è stata incorporata dalla Ademco Italia diventando Honeywell Security Italia ... quindi ne è passato un bel po di tempo :))

Reply to
Pavel Checov

Alessandro1958 ha scritto:

Guarda che la Ultrak esiste ancora, contatta la Honeywell Security (ex Ademco, vedi il numero a

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e hanno ancora tutto quello che c'era anche prima.

Reply to
Pavel Checov

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