sarebbe ora che imparassi

salve, domando scusa e domando pietà: dopo aver impiegato diciassette anni a laurearmi in ingegneria elettronica e dopo aver trovato un posto da impiegato che con l'elettronica non c'enta nulla, mi è sorto un problema esistenziale. a voi farà ridere, a me no.

DI ELETTRONICA NON HO MAI CAPITO NE' SAPUTO UN TUBO anche se ho dato i soliti tre esami, dispositivi, circuiti digitali, elettronica e non me ne è mai fregato niente.

ora all'improvviso mi è venuta incece voglia di capirci qualcosa, di capire al volo cosa fanno i vari componenti quando vedo lo schema di un integrato (se ne vedo uno adesso è per me del tutto indecifrabile) e di sapere COSA si può in effetti fare con sta benedetta elettronica e COME lo si fa, cioè come lo si progetta. se volete ironizzare fate pure, ma per favore, datemi anche dei consigli validi: cosa leggere, cosa fare...

considerate nullo il mio livello di partenza: ho fatto un reset totale degli esami di elettronica, mentre sono rimasto ferratissimo in matematica, fisica, teoria dei sistemi.

vi ringrazio, sperando che qualche anima pia mi dia indicazioni utili

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elettro sfigato
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Secondo me ti conviene acquistare i due cd rom di nuova elettronica dal titolo: imparare l'elettronica partendo da zero, costano circa 20,00 euro e sono molto ben fatti. ciao Paolo

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paolo

E` dura imparare in un solo colpo.

Suggerisco il libro the art of electronics, di horowitz e hill.

Sconsiglio invece i libri di nuova elettronica, sono da hobbista praticone, ma non insegnano quello che stai cercando.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
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Franco

Peccato che la sezione microprocessori sia un po' obsoleta (ma e' prevista una III edizione?), cmq rimane un must-have.

Googlando un po' su sci.electronics.basic ho appreso di un sito indiano che vende Art of electronics 2nd ed e manuale student a pochi dollari

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Ma non chiedetemi il perche' di questi prezzi bassissimi.

Ho ordinato lo "student manual" di Art of Electronics (10E. tutto compreso) e vi faro' sapere se il sito e' una sola oppure e' ok ;-)

-- Ciao || Bye!

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__Frank__

Dai un'occhiata al preview su Amazon.com (attenzione se si spezza l'URL):

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Quindi clicca su "Look inside"

Giu' ci sono anche i commenti di coloro che l'hanno comprato.

-- Ciao || Bye!

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__Frank__

Pestando alacremente sulla tastiera snipped-for-privacy@yahoo.it (elettro sfigato) ebbe l'ardire di profferire:

Scusa l'ardire e senza offesa... Ma saresti in pratica la prova vivente che dalle università italiane esce davvero gente che non sa una mazza di ciò che dovrebbe invece sapere... ;-)

P.S. Non ti offendere, ti prego.

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Due di Picche

Io sto facendo ingegneria meccanica e te ne do la conferma. Tra l'altro la faccio a Parma e sui giornali si legge sempre che e' la migliore universita' d'Italia (a volte seconda). Ciao by Ferro

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Marcello Ferrari

Pestando alacremente sulla tastiera Marcello Ferrari ebbe l'ardire di profferire:

Ma come fate a passare gli esami?

--
f u cn rd ths, u cn gt a gd jb n cmptr prgrmmng.
News 2000 [v 2.06] - http://www.akapulce.net/socket2000
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Due di Picche

calma! qua io non sto dicendo di non sapere una mazza di elettronica come penso che marcello non intendesse dire di non sapere nulla di meccanica, ma ti confermo che nelle universita' italiane le occasioni di imparare sono tante, ma purtroppo non sempre sono indispensabili a conseguire la laurea... in pratica impari veramente se sei gia' di tuo uno smanettone o cmq interessato alla materia, altrimenti puoi tranquillamente uscire sapendo ben poco di utile nella vita lavorativa... ciao

--------------------------------------- Saluti Paolo Squaratti "Speak softly and carry a big stick" Theodore Roosvelt

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PaoloS

"Vulcan" ha scritto nel messaggio news:Tl44b.277159$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

superare

secchioni,

Solo due aneddoti (di cui sono testimone oculare) per confermare quello che hai detto accaduti all'Università di Trieste (la mia):

1) corso di elettronica, ultima lezione: il professore entra e fa "Oggi vi ho portato questa scatola, apritela e fatela girare, contiene un po' di trappole quali resistenze condensatori, transistor e integrati vari. Ve l'ho portata perché anni addietro è venuto fuori che alla fine di un orale un vostro collega mi ha chiesto come è fatto un transistor..." 2) facoltà di ingegneria Civile, nel tema d'esame di scenza delle costruzioni (per il corso di strutture) di dicembre c'è un quesito del tipo:

- calcolare le dimensioni delle casseformi. Ebbene una buona percentuale degli studenti frequentanti quel corso ha consegnato lasciando il quesito in bianco perché non sapeva cosa sono le casseformi. E poi questi dovrebbero firmare il ponte sullo stretto?!! Viene da piangere.

Sob, sob ,sob, risob :-((((((

P.S.: per chi non lo sapesse le casseformi sono quelle strutture, solitamente in legno, in cui si cola il cemento liquido al momento della costruzione.

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defaste

Io volevo, invece, solo evidenziare l'onesta' e la sincerita' di elettro che si e' posto il problema e ha sentito la necessita' di colmare alcune sue lacune e non ci sono dubbi che ce la fara', perche' comunque le basi matematico-scientifiche ci sono.

--
Ciao | Bye! |
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__Frank__

Sottoscrivo pienamente.

Ciao, Daniele

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Vulcan

Appunto, pero' vedo molta gente che non sa niente e passa gli esami cercando di imparare tutto a memoria senza capire nulla. Poi prendono i voti pure piu' alti e quando gli chiedi una cosa stupidissima non hanno idea di come risolverla. Peggio sono i professori il cui 50 percento arriva la mattina e pretende di insegnarti qualcosa raccontandoti due cosette banali che sanno gia' tutti:

Elementi di informatica: lo passa gente che non ha mia acceso un pc con 2 ore di studio Fisica A: non ha idea di come risolvere i problemi che mette nei compiti e durante le lezioni sbaglia facilmente dicendo cose assolutamente false Geometria: In un prodotto di due matrici 3x3 (facilissimo) sbaglia molto spesso ALMENO 4 dei 9 numeri che compongono il risultato (e stiamo parlando di cose banalissime) Disegno di macchine: Semplice ricopiatura di disegni gia' pronti senza nessuna nozione sul come farli...

e via dicendo... addirittura una volta ho dovuto alzare la mano e dire ad un professore che cosa indica la scritta 10% nelle salite perche' da 10 minuti stava dicendo delle stronzate... In pratica con i miei amici abbiamo notato che in quinta all'ITIS abbiamo imparato molto di piu' che in prima all'universita'. E grazie a quello che abbiamo studiato alle superiori siamo facilitati in molti esami, non di certo grazie alle spiegazioni dei corsi. Ciao by Ferro

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Marcello Ferrari

Sono il primo a discuterla, infatti riportavo solo quello che leggo. Spesso non ci credo perche' se fosse vero allora sarebbero messi davvero male tutti... Ciao by Ferro

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Marcello Ferrari

mazzate

(riferendomi

che

per la cronaca dal 4 luglio sto studiando per 8 ore al giorno (+vari extra) l'esame di comunicazioni elettriche su 6 libri di testo (5 di teoria ed uno di esercizi, è stato tralasciato circa il 20% di 2 dei libri), ora so risolvere gran parte degli esercizi ma ho sempre il dubbio di riuscire a superare l'esame che sosterrò il 2 settembre. Ho scritto attualmente 210 pagine di appunti sullo svolgimento degli esercizi e

11 pagine di errata-corrige dei 6 libri di testo(ogni pagina contiene un errore ogni riga, font 12 documento standard ms word), più 2 pagine di appunti sulle catene di markov. Portà sembrare ridicolo (a quelli a cui l'ho mostrato e che non ci credevano infatti si sono messi a ridere quando lo hanno visto) ma ho pure un callo sul dito medio dal lato dove poggio la penna :( Non ho mai studiato così tanto per (tentare di) superare un esame ma gli altri che ho fatto non erano certo una passeggiata.
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Stefano

"Stefano" ha scritto nel messaggio news:z774b.277543$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

mazzate

(riferendomi

che

Io ho fatto ingegneria a padova e tutti i professori che ho conosciuto, nessuno escluso, erano figli di altri prof, figli veri o adottivi, nel senso che avevano un prof alle spalle che li ha usati come portaborse e lustrascarpe per un po' di anni e poi li ha fatti entrare in questo aureo mondo, che sinceramente non mi sembra poi tanto aureo. Comunque e' cosi' in tutte le universita', padova, roma, catania, tutto uguale. Questo non significa assolutamente che tutti i prof siano ignoranti, ma con un sistema del genere e' possibilissimo che entri qualcuno senza averne i meriti.

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Valeria Dal Monte

mi associo a questo post. ciao

--------------------------------------- Saluti Paolo Squaratti "Speak softly and carry a big stick" Theodore Roosvelt

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PaoloS

"PaoloS" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Sarà che avrò fatto un corso diverso ma Fondamenti di informatica 1 (così si chiamava al vecchio ordinamento) era necessario studiarlo per benino dal momento che tutti gli esercizi sulla complessità computazionale e le tecniche di programmazione sugli algoritmi ricorsivi non erano poi facilissimi ed intuitivi.

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Stefano

anche io sono del vecchio. IO ho fatto *solo* l'1. Da noi il 2 lo fanno solo gli informatici e io sono elettronico

no, nell'1 da noi si fa struttura basilare del calcolatore, aritmetica binaria, ecc... e poi programmini semplici in C. Il resto lo abbiamo fatto in sistemi informativi. ciao

--------------------------------------- Saluti Paolo Squaratti "Speak softly and carry a big stick" Theodore Roosvelt

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PaoloS

"defaste" wrote in news:KB44b.3608$ snipped-for-privacy@news2.tin.it:

Beh, un collega neolaureato mi venne a domandare perchè i trimmer avevano tre piedini... gli dissi che il terzo era di scorta, e mi sembrò molto sollevato... ;-)

Altro Aneddoto personale. Corso di Misure Elettriche ("antico" ordinamento). L'assistente sta descrivendo il funzionamento di un banco di misura automatico e spiega il tipo di bus impiegato per collegare gli strumenti: " si tratta del GPIB, praticamente del 488" Lo studente seduto nella fila precedente la mia scrive, perplesso, nei suoi appunti: "GPIB = 1/9 (un nono) di 488" ...

AleX

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AleX

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