Incuranti dei danni che potevano provovare in caso di collasso dell'impianto principale, hanno svuotato il serbatoio di olio di refrigerazione che serve da isolante per il generatore di riserva della cabina ?primaria Doganella? di via Nuova Pazzigno. Poi, non contenti, hanno fatto uno scavo di oltre quattro metri di profondità e stavano per impossessarsi di alcuni cavi di rame interrati. Il repentino abbassamento del livello dell'olio isolante nei serbatoi, però, ha fatto scattare l'allarme nella centrale di controllo e così l'ingegniere di turno ha dato l'allarme alla polizia. Alla fine in manette sono finiti sei malviventi, accusati di furto aggravato in concorso e altri reati ?minori?. Si tratta di Nicola Galdieri, 50enne, e del figlio Tommaso, 23enne, entrambi di Caivano; di Carlo Verde,
30enne di Parete, in provincia di Caserta; di Antonio Parisi, 31enne, di Giugliano in Campania; di Giuseppe Arpino, di 42 anni di Teverola, in provincia di Caserta, e Alexander Voinea, 35enne, di nazionalità ucraina.- pubblicata
17 anni fa