rottura ossido gate/source: solo extratensione?

Salve,

mi e' capitato di impiegare un optimos pilotando il gate con una 24V raddrizzata (100Hz) con picchi di 28V alla frequenza su indicata (da rilevazione oscilloscopio). Dopo diverse ore di funzionamento non ho avuto rotture, nonostante la Vgs max indicata per il mos sia di 20V. La corrente sul gate e' limitata da una resistenza dell'ordine delle decine di kohm.

La rottura dell'ossido gate/source da cosa e' determinata? Ho letto che per la giunzione drain/source basta un'extratensione. Ovviamente non intendo procedere in questa pratica, usando fuori specifica il componente, ma non mi e' chiaro perche' il componente funzioni.

Grazie per ogni chiarimento Saluti Andrea

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Andrea
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Campo elettrico eccessivo, quindi tensione troppo elevata.

Quando il costruttore da` come Vgsmax +/- 20V si prende un certo margine di sicurezza. Per alcuni mos, il test veniva fatto a 40V e quindi con

28V il mos non si danneggia subito, ma la sua affidabilita` diminuisce.

Se cerchi le curve di affidabilita` e durata del componente, vedi che dipendono anche dalla tensione di gate.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

grazie quindi =E8 solo perforazione dell'ossido per campo elettrico. Avevo il dubbio che la corrente potesse contribuire al processo, ma giustamente le curve citate spiegano il tutto. grazie

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Andrea

Si, sovratensione Vgs come già detto nell'altro post.

Aggiungo che se derivi quella rensione dalla 220V, la ragione potrebbe stare in picchi di tensione (che ci sono quotidianamente) sulla rete.

Trovi qualcosa in rete sui condensatori "Y" e "X" che soddisfano gli standard di sicurezza. Sono "retati" a 230-250Vrms ma li testano con picchi fino e 8KV.

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Zot

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