Rivelare assorbimento...

L'altra sera mi ero messo in testa un semplice accrocchio per evitare lo stacco del contatore per superamento potenza; a volte mia madre lascia andare forno e lavatrice insieme e si ritrova al buio.

Ho preso un toroide, ci ho avvolto 4-5 spire (di piu' non ci stavano) di filo isolato da 4 mm; sull'altro lato ho avvolto una 30ina di spire di rame da 0,2 e ho collegato gli estremi al tester in CA. Ho collegato l'accrocchio in serie ad una prolunga a cui ho collegato il phon (1600W). Ho misurato non piu' di 0,5V. Allora ho provato a inserire all'interno delle 4-5 spire del "primario" (stavolta avvolte in aria) la bobina di un rele'; niente, non andavo oltre 0,5-0,6 Volt. La mia idea iniziale era di alimentare un cicalino direttamente con la corrente "indotta" ...

Qualcuno ha gia' realizzato qualcosa di simile? Grazie

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Ulx
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Sì, si chiama TA (Trasformatore Amperometrico) e non si usa MAI nel modo in cui l'hai usato tu: il secondario deve sempre essere (quasi) in corto.

Cerca nei cataloghi dei produttori di materiale elettrico civile (ABB, Finder,...)

Boiler

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Boiler

Cioe' mi stai dicendo che il problema era nel collegare il tester sul secondario per rilevarne la tensione disponibile? Perche' deve essere (quasi) in corto?

Vabbe', ma a parte prodotti commerciali, io vorrei realizzare un qualcosa di semplice allo scopo che ho descritto... Ora che ci penso, a casa ho un vecchio differenziale: lo smonto per prelevare il toroide e gli avvolgimenti...

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Ulx

Eccolo pronto:

AVVISATORE LIMITE DI POTENZA DOMESTICA

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mandi

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cabernet berto

Due motivi: uno di sicurezza (con un circuito aperto possono formarsi tensioni pericolose) e uno tecnico (la misurazione risulta corretta solo se il secondo è in corto, non mi ricordo la motivazione, ma è così).

Boiler

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Boiler

La motivazione del secondo motivo e' conseguenza del primo motivo...

Comunque, er star sicuri, basta riferire il secondario a terra come sepre si fa.

Saluti passanti.

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Tomaso Ferrando

Una precisazione: Quello che =E8 assolutamente da evitare con i TA =E8 che il secondario resti aperto. Quindi deve essere sempre chiuso su un carico (lo strumento) oppure messo in corto se non viene caricato (utilizzato) od in caso di sovratensione (mediante apposita protezione una protezione).

Qui =E8 spiegato molto bene:

-- Bye! Scossa

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Scossa

Grazie. Eppure non capisco come con un trasformatore recuperato da un saldatore istantaneo, si riesce a generare una tensione di una ventina di volt (il rele' e' da 24V), mentre io con le mie prove son riuscito si e no ad arrivare a 0,6V... L'unica spiegazione che mi do' e' che non ho prestato attenzione alla concatenazione del flusso tra primario e secondario: ho usato dapprima un toroide generico di recupero e in seconda battuta i 2 avvolgimenti erano in aria, senza nucleo...

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Ulx

Perche' il trasformatore lavora praticamente a vuoto...

Piu' che probaile, vista la permeabilita' dell'aria... Se nei trasformatori si buttano via soldi in ferro e derivati, un motivo ci sara'.

Buoni esperimenti.

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Tomaso Ferrando

"Ulx" ha scritto nel messaggio news:hpi0ed$oq$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

Saturazione del materiale? prova con meno spire al primario, sto improvvisando... giorgio

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Giorgio Padoan

Ok, potrebbe essere; pero' la seconda prova era senza nucleo (avvolgimento primario di 4-5 spire e bobina del rele' direttamente infilata nel primario)...

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Ulx

Ti conviene prendere un sensore di corrente tipo questi qui:

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Il funzionamento è analogo al toroide con i due avvolgimenti, ed infatti anche loro vanno correttamente terminati sul secondario.

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asdf

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