relais sempre acceso

ciao!

sapete se ci sono controindicazioni nel tenere un relais sempre eccitato? in particolare si tratta di un relais 12V, 10A ad uno scambio

grazie!

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ice
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Il giorno Tue, 1 Nov 2005 12:22:49 +0100, "ice" ha scritto:

Nessuna controindicazione, l'unico problema eventualmente è il consumo di potenza della bobina.

-- ciao Stefano

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SB

Pestando alacremente sulla tastiera SB ebbe l'ardire di profferire:

Beh, ne ho visti alcuni che rimanevano leggermente magnetizzati e non staccavano più.

--
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Due di Picche

per cercare di scongiurare questo problema ho impiegato un relais da 10A anche se la corrente in gioco è meno di 2A. Pensi che i contatti possano cmq rimanere attaccati?

grazie!

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ice

ok!

l'unico problema eventualmente è il consumo di

è uno degli aspetti negativi... si tratta di circa 60mA

ti chiederei un consiglio a questo punto:

la situazione, in breve, è questa: quando si verifica una certa condizione devo togliere alimentazione ad una centralina.

Ho quindi 2 possibilità:

- tengo il relais sempre acceso (centralina alimentata) e apro il relais quando si verifica la condizione

- oppure sfrutto l'altro contatto del relais in modo che quando il relais stesso NON è eccitato la centralina risulta alimentata. In caso si verifichi la condizione critica eccito il relais e di conseguenza tolgo alimentazione alla centralina

la 2nd è la soluzione più logica e riduce moltissimo i consumi. Il problema è che se si interrompe la bobina del relais (o altri problemi) il mio sistema non interviene più e l'utente finale non può sapere che si è verificato un guasto.

la prima soluzione invece fa in modo che quando si interrompe la bobina del relais viene automaticamente tolta alimentazione alla centralina e quindi l'utente è costretto a bypassare il mio cirquito (ho messo uno switch per passare in "manuale")

che ne pensi? grazie!

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ice

ice ha scritto:

Un problema può essere il calore. Ho scoperto che le bobine dei relays scaldano abbastanza. Ma perchè non usi un MOSFET?

Ciao. Giuliano

--

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JUL

è l'alimentazione di una centralina, non è che il mos poi mi fa caduta di tensione? nel caso cosa mi consigli?

grazie!

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ice

ice ha scritto:

Per 2A vanno bene quasi tutti. Un BUZ11 sarebbe perfetto. Con 40 milliohm di resistenza ON provocherebbe una caduta di tensione di 80mV e dissiperebbe solo 0.3W. Quindi niente radiatore. Ovviamente, essendo un canale N, dovresti metterlo sul negativo di ritorno dalla centralina.

Ciao. Giuliano

--

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JUL

usando un P-channel posso metterlo sul positivo? Posso interrompere solo quello se non voglio complicarmi la vita...

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ice

ice ha scritto:

Si, però di solito hanno resistenze più alte. Di solito uso l'IRF9530, che ha 0.3 ohm di RdsON. La caduta di tensione salirebbe a 0.6V, con 1.2W di dissipazione. Sempre accettabile, ma scalderebbe un pò, senza radiatore. Source al +12, gate al comando 0-12V, drain al positivo centralina. 100K fra gate e source.

Ciao. Giuliano

--

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JUL

A cosa serve questa R da 100K? Sul gate non si mette nessuna resistenza?

ancora grazie!

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ice

Pestando alacremente sulla tastiera "ice" ebbe l'ardire di profferire:

Rimaneva magnetizzato il nucleo, non i contatti.

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Due di Picche

"ice" ha scritto

Le contoindicazioni non so' ma se deve stare piu' tempo acceso che spento utilizza il contatto NC e la bobina sta meno sotto tensione.

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porca troia

"Due di Picche" ha scritto

Non è un difetto. Sono dei relé con due bobine, una per attaccare ed una per staccare.

-- Sito di schemi elettronici utili e belli:

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SOMMERGIBILE

questi non li conosco... praticamente con una bobina chiudi e con l'altra apri? E se togli alimentazione al sistema cosa succede? rimane "memorizzato" l'ultimo stato del relais'

grazie!

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ice

si, ci avevo pensato... però:

la situazione, in breve, è questa: quando si verifica una certa condizione devo togliere alimentazione ad una centralina.

Ho quindi 2 possibilità:

- tengo il relais sempre acceso (centralina alimentata) e apro il relais quando si verifica la condizione

- oppure sfrutto l'altro contatto del relais in modo che quando il relais stesso NON è eccitato la centralina risulta alimentata. In caso si verifichi la condizione critica eccito il relais e di conseguenza tolgo alimentazione alla centralina

la 2nd è la soluzione più logica e riduce moltissimo i consumi. Il problema è che se si interrompe la bobina del relais (o altri problemi) il mio sistema non interviene più e l'utente finale non può sapere che si è verificato un guasto.

la prima soluzione invece fa in modo che quando si interrompe la bobina del relais viene automaticamente tolta alimentazione alla centralina e quindi l'utente è costretto a bypassare il mio cirquito (ho messo uno switch per passare in "manuale")

che ne pensi? grazie!

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ice

ice ha scritto:

I 100K servono a mantenere il gate al potenziale di source quando non ci sono i 12V, in modo che non rimanga "floating". Non serve nessuna resistenza in serie al gate, che ha un'impedenza altissima e quindi non ci scorre corrente quando gli applichi i 12V.

Giuliano

--

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JUL

perfetto! mi sa che procederò con un P-MOS

una domanda ancora:

- se il mos si guasta è più probabile che rimanga aperto o vada in corto?

- dovendo garantire affidabilità il più possibile, secondo te ha senso piazzare una piccola logica programmabile (tipo un pic serie 12) per monitorare il segnale presente sul gate e quello che dovrebbe essere presente sul drain se il mos lavora bene?

grazie, ciao!

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ice

ice ha scritto:

Se non ci sono extratensioni mi sembra molto improbabile che un MOSFET si guasti, e comunque opterei per il corto. Di un PIC non mi azzarderei a dire lo stesso.

Ciao.

--

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JUL

lo devo piazzare a bordo di una moto... qualche extra-tensione ci sarà ma con un TVS dovrei risolvere questo inconveniente

Di un PIC non mi azzarderei a

all'inizio la pensavo anch'io così. Dopo alcuni anni che ho in macchina alcuni pic per varie funzioni (ho scelto i pic apposta, per testarli) mi sto ricredendo. Non mi hanno ancora dato una seccatura ne tantomeno presentano anomalie. E' ovvio che ho usato alcuni accorgimenti (tipo contenitore metallico, watchdog e firmware in grado di fare un minimo di self-check) ma per ora tutto ok. Non so se ricordi le capsule microfoniche... cmq il cuore del cirquito che sto sviluppando è proprio un pic!

grazie dei consigli, ciao!

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ice

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