Una domanda un pò particolare. Come sono costruiti i regolatori di tensione delle moto?
Premetto che non vorrei installare una batteria, vorrei solo radrizzare e mantenere 12V +/- 20% , quindi niente di particolarmente sofisticato. Ho provato un circuito con un triac ed uno zener da 12,6V che dovrebbe tagliare tutti i picchi , sembra funzionare .
Però mi chiedevo cosa contengono quelle scatole resinate che si trovano a bordo .
Grazie.
Non sono propriamente "regolatori di tensione" se provi a misurare la tensione disponibile a vari regimi di rotazione noterai che va' parecchio a spasso negli impianti senza batteria. Quei regolatori si occupano della ricarica della batteria.
Dipende da cosa vuoi farci, se intendi alimentarci dell'elettronica non e' sufficente a tagliare picchi sia positivi che (sopratutto) negativi, occorrono diodi veloci in parallelo preceduti da induttanza in serie al positivo e condensatori. Bye Guido
-- Postato da Virgilio Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader http://newsgroup.virgilio.it Gerarchie it, italia, it-alt, tin, it.binari. Unico!
Quello della Rotax che equipaggia i suoi motori non ricarica la batteria, semplicemente fornisce 12V , loro suggeriscono un carico minimo di 5W oppure una batteria per avere una tensione decentemente costante.
Era più che altro curiosità
"Guido" ha scritto nel messaggio news:33255925.1248530548713.JavaMail.newsgroup@sc-ng-1...
Conscio delle conseguenze, "R.G." un bel dì scrisse:
Più o meno quello che ci hai messo dentro tu...
-- IBM: Insignificant Bothersome Machine News 2002 [v 2.4] - [ StopDialers/PopDuster/SMTP Proxy - http://www.socket2000.com ]
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