quesito sui moltiplicatori di tensione a diodi

Non riesco a capire perchè nei moltiplicatori di tensione a diodi di tipo ricorsivo, ossia con "n" celle la tensione di lavoro dei condensatori (nonchè la tensione inversa sui diodi) è sempre e soltanto doppia della tensione di picco dell'alimentazione. Per esempio in un sistema a 4 celle alimentato a tensione di rete all'uscita della terza cella si ottiene un fattore di moltiplicazione di 8X (circa, perchè in pratica bisogna tenere conto della caduta di tensione sui diodi), però è sufficiente usare dei condensatori da 630 V. Perchè quindi i condensatori, a partire dalla seconda cella, non scoppiano visto che la tensione ai loro capi è sensibilmente più alta di quella che possono sopportare ?

grazie, Piero

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ciao, 
Piero
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Piero
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Dai un'occhiata a questo (ovviamente c'e' di meglio, ma ci sono i due "casi"):

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Ma non fare troppe domande... (a me!).

Saluti.

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Tomaso Ferrando

Piero ha scritto:

Perchè al massimo hai 2x Vpicco sul singolo condensatore, la tensione essendo il carico a valle si distribuisce uniformemente sui vari condensatori.

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El_Ciula

I condensatori stanno in serie, quindi la tensione è ripartita fra tutti. Il primo è caricato al valore di picco, mentre tutti gli altri al doppio.

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LAB

Dai un'occhiata a questo (ovviamente c'e' di meglio, ma ci sono i due "casi"):

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Ma non fare troppe domande... (a me!).

Ti rirngrazio, l'articolo lo conoscevo ma non aveva fugato i miei dubbi

ciao, Piero

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Piero

OK, questo è vero, però ti potrei obiettare che non saltano solo perchè la somma delle loro tensioni, per quante celle si mettono in serie, sarà sempre minore della tensione ottenuta sull'ultima cella.

Ma la mia domanda era proprio questa ... perchè si caricano "solo" (e sempre) al doppio, ossia se la prima cella mi fornisce 600 V p/p perchè non mi carica la seconda a quel valore ma a circa la metà ?

scusa per la banalità delle mie domande, ma comprendo meglio argomenti puramente astratti piuttosto che quelli dove c'entra in qualche modo la matematica

ciao, Piero

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Piero

All'uscita della quarta ottieni circa 3X se stai dal lato che comprende il primo condensatore; 4X se stai dall'altro.

La prima cella si carica a circa 310V, mentre le successive a circa

620V.

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(Bello!!!)

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LAB

Io per cella intendo il complesso formato da 2 condensatori e 2 diodi per cui 4x li ottieni in uscita dalla seconda cella, almeno stando a quanto dicono qui:

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(pag. 4)

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ora me li leggo per bene

ti ringrazio, Piero

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Piero

"Piero" ha scritto nel messaggio

[CUT] Trovo molto chiaro il documento su indicato, credo che l'unico modo per fugare i tuoi dubbi/perplessità sia scaricarsi il simulatore "LTSpice IV" gratuito dal seguente link:
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disegna il tuo moltiplicatore e verifica di persona le varie tensioni attraverso tutti i nodi della cella moltiplicatrice, cerca di capire il trucco dell'inversione dell'onda ai capi dei condensatori e dovresti così facendo dissipare i tuoi dubbi. Cerca in rete un tutorial per poter velocemente capire come si usa il simulatore, non è affatto difficile! Ciao
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http://www.voip-info.org/wiki/view/Asterisk+tips+wake-Up+and+Reminder
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Giovanni1958

Grazie del link, ho visto che i tutorial non mancano. Seguirò il tuo consiglio.

ciao, Piero

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Piero

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