Pulsante come interruttore

Secondo voi questo circuito pu=F2 funzionare? dovrebbe consentire di utilizzare un pulsante in un interruttore on-off posto sulla linea a

220v.

questo il circuito:

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fuzzy

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fuzzy
Loading thread data ...

No! :( Vuoi ottenere un bistabile?

Piccio.

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Piccio

perch=E8? forse il secondo rele andrebbe leggermente ritardato.

si ma senza componenti attivi

fuzzy

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fuzzy

Un rele' passo-passo...

Saluti bell'e fatti!

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Tomaso Ferrando

i
a

si certo, esistono anche i rel=E8 bistabili, non =E8 questo il problema. Volevo usare un circuito con rel=E9 normali che ho a disposizione, e senza usare componenti attivi, per realizzare un circuito il pi=F9 economico e semplice possibile.

il circuito che ho disegnato ha una sua logica di funzionamento, solo che uno dei due rel=E9 dovrebbe avere un leggero ritardo.

fuzzy

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fuzzy

fuzzy ha scritto:

uhmm, vediamo... anche tralasciando il particolare insignificante di alimentare dei rele' 24Vdc con semionde da 325V 50Hz, probabilmente premendo il pulsante K1 farebbe solo da ronzatore... Ma ammettiamo pure che riuscisse a commutare, cioe' ad autoritenersi prima che dal pulsante non arrivi piu' alimentazione... In tal caso il pulsante (che e' ancora premuto) fara' partire K2, il quale togliera' alimentazione a tutto il resto per un certo tempo T dipendente dal condensatore (se non e' scoppiato per i 325V)... poi cade pure lui. In sostanza, nel migliore dei casi ottieni un lampeggiatore ad impulsi brevi finche' resta premuto il pulsante.

Devi gestire 4 stati che devono poter durare per un tempo indeterminato: pulsante rilasciato e spento pulsante premuto e acceso pulsante rilasciato e acceso pulsante premuto e spento

Il numero minimo di rele' per creare le 4 combinazioni e' appunto 2... in generale log2(numerostati), ma occorrono molti contatti in piu'.

Dai un'occhiata a questo progetto che pero' non ho mai provato:

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ciao Claudio_F

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Claudio_F

e vabb=E8, quella scritta la da il componente su eagle, non l'ho cancellata. Non =E8 che ho messo apposta rele a 24v ;-)

mi pare un "ronzatore" simile al mio :-), anche tu hai bisogno di un piccolo ritardo, come avevo pensato anche io. Se il ritardo =E8 sufficiente, anche il mio circuito funziona purch=E8 il pulsante venga premuto per breve tempo. IN altre parole se premi velocemente P, e K2 non riesce a commutare, allora abbiamo acceso (ON), se ripremo P brevemente "sgancio" K1, e il circuito torna a riposo. Insomma il tempo in cui P rimane premuto deve essere inferiore al tempo di carica del condansatore. 100ms possono bastare, forse anche

  1. La differenza col tuo circuito =E8 che - posto il ritardo indispensabile

- puoi mantenere il pulsante premuto. Pero' utilizzi 3 rel=E9. Inoltre il mio circuito =E8 autoalimentato. Entra la 220v ed esce la 220v.

=E8 anche possibile che io abbia detto castronerie... in tal caso sii, siate clementi... :-)

fuzzy

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fuzzy

Lo schema in calce dovrebbe funzionare. Usa tre rele', ma niente condensatori o diodi. Se vuoi usare rele' in dc devi pero' ovviamente mettere un ponte raddrizzatore, uno per tutti. I contatti si potrebbero ottimizzare per usare scambi invece di no e nc, ma li ho lasciati cosi' per migliore comprensibilita' del funzionamento. Dato che C e' azionato da A e da B, si presume che i contatti di C si muovano solo dopo che tutti i contatti di A e B sono in posizione stabile.

Con C a riposo, azionando P si eccita B che si automantiene, taglia A e aziona C. Quando C si eccita, si automantiene; B continua ad automantenersi. Quando si rilascia P, C si automantiene, mentre B cade. Con C eccitato, azionando P si eccita A che si automantiene, taglia B e fa cadere C. Quando C cade, A continua ad automantenersi. Quando si rilascia P, A cade.

SE&O

Ciao.

lucky

[FIDOCAD] MC 10 50 0 0 750 MC 25 50 0 0 750 MC 25 30 0 0 780 MC 40 5 0 0 860 MC 55 30 0 0 780 MC 25 75 0 0 830 MC 55 75 0 0 830 MC 55 50 0 0 750 TY 15 80 5 3 0 0 0 * A TY 45 80 5 3 0 0 0 * B TY 55 40 5 3 0 0 0 * A1 TY 25 40 5 3 0 0 0 * B1 TY 10 60 5 3 0 0 0 * C2 TY 70 60 5 3 0 0 0 * C3 TY 25 60 5 3 0 0 0 * A2 TY 55 60 5 3 0 0 0 * B2 MC 90 5 0 0 780 MC 90 75 0 0 830 MC 90 30 0 0 750 MC 105 30 0 0 750 TY 90 15 5 3 0 0 0 * A3 TY 90 40 5 3 0 0 0 * B3 TY 105 40 5 3 0 0 0 * C1 LI 5 5 125 5 LI 25 30 30 30 LI 30 30 55 30 LI 90 30 105 30 LI 10 50 15 50 LI 15 50 25 50 LI 55 50 70 50 LI 10 65 15 65 LI 15 65 25 65 LI 55 65 70 65 LI 90 45 105 45 LI 5 90 10 90 LI 10 90 125 90 LI 40 20 40 30 LI 25 45 25 50 LI 55 45 55 50 LI 25 65 25 75 LI 55 65 55 75 LI 90 20 90 30 LI 90 45 90 50 LI 90 50 90 75 SA 40 5 SA 90 5 SA 40 30 SA 90 30 SA 90 45 SA 25 50 SA 55 50 SA 25 65 SA 55 65 SA 25 90 SA 55 90 SA 90 90 TY 80 80 5 3 0 0 0 * C MC 70 50 0 0 780 TY 40 15 5 3 0 0 0 * P
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lucky

fuzzy ha scritto:

ok, era una possibilita' a cui avevo pensato, ma l'associazione rele'=20 normali e 220 mi lasciava il dubbio

I ritardi sulle cadute sono quasi inevitabili usando pochi rele',=20 bisogna grantire la stabilita' di stato durante le commutazioni.

il

Vero, ma non mi sembra pratico dover dare un impulso preciso, se io=20 premo per accendere qualcosa non devo andare in ansia per i tempi o fare =

piu' tentativi :)

Per una questione di numero di contatti... Ho visto diversi schemi con "rele' pilota" per traslare il comando=20 contemporaneamente su 2..4 contatti.

Inoltre il mio circuito =E8 autoalimentato. Entra

I rele' 220V sono fatti per lavorare in alternata, non so cosa accade=20 alimentandoli a semionde o, peggio, con oltre 300V continui

ciao Claufio_F

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Claudio_F

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