Problemi di messa a terra

Salve a tutti. Ho un problema. Se tocco il vetro del monitor del PC con un cercafase, si accende e la luce è pure bella forte. Stessa cosa se tocco una qualsiasi parte del PC. Come faccio a sapere se è un problema di messa a terra? C'è un modo per verificare che l'impianto elettrico abbia la messa a terra?

Grazie

Reply to
Ivano
Loading thread data ...

Ivano ha scritto:

Direi che, visti i risultati delle prove (quella del "vetro" del monitor mi lascia un po' perplesso!), l'impianto di terra proprio non ci sia...

Saluti.

Reply to
Tomaso Ferrando

Tomaso Ferrando ha scritto:

Se la luce si accende hai la fase sul contenitore del PC. Inverti il cavo di alimentazione e la luce dovrebbe spegnersi. Questa sarebbe la dimostrazione di quanto sopra.

Nella 220 come sai c'è la fase e il neutro; Hai certamente un problema di mancanza di terra o perché questa manca o perché non è più a terra.

La fase sul vetro del monitor però non c'entra se hai un CRT tradizionale si tratta solo della EAT del tubo che viene captata dalla lampadina al neon del cercafase.

Con CRT spento lava il vetro con acqua e sapone e un buon sgrassante.

Andrea

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
Andrea1

Ivano ha scritto:

Se te la senti puoi aprire una presa di corrente e verificare che sia collegato un filo al morsetto centrale; i casi potrebbero essere quattro: A) NON hai collegato il filo, allora non hai la messa a terra (oltre che per legge è importantissimo averla, soprattutto per le macchine come computer che si potrebbero facilmente danneggiare senza). B) Hai un filo che fa ponte su uno dei morsetti esterni della presa, in questo caso significa che la terra è collegata al neutro, l'impianto è molto vecchio e dovresti aggiornarlo (anche per sicurezza). C) Hai un filo giallo o marrone rigido che esce dalla presa centrale, allora hai un impianto molto vecchio, vedi quanto ho scritto per il punto B. D) Hai collegato un filo giallo-verde al morsetto centrale, allora hai la terra regolarmente e le cause di quelle misure che hai fatto vanno ricercate altrove. Naturalmente sarebbe bene misurarla la messa a terra, ma è una cosa che non puoi fare tu, in quanto serve uno strumento apposito che di solito hanno gli elettricisti che si chiama Megger.

Ciao!

--
Stefano Martini(Lemming)

Audaces fortuna juvat (Virgilio, Eneide)
Sito web: http://www.lemming.it
Reply to
Stefano Martini

Andrea1 ha scritto:

osa

Si spera che non sia esattamente cosi!

Si potrebbe riassumere in una generica "mancanza dell'impianto di terra"?

Saluti.

Reply to
Tomaso Ferrando

Tomaso Ferrando ha scritto:

La generica mancanza di terra non sarebbe sufficiente però. E' chiaro che c'è comunque dispersione. In un discorso generale valido per tutti i tipi di apparecchi, in caso di generica mancanza di terra non è detto che ci sia fase sul telaio e comunque di solito inverti la spina e non la trovi più.

In un PC questo non dovrebbe in teoria accadere, per come è fatto l'alimentatore switching. Potrebbe dipendere invce proprio da lui il difetto con un passaggio della fase dall'ingresso alla massa del PC con rischio per lo stesso oltretutto. Potrebbe trattarsi anche della tensione a frequenza presente sul primario del trasformatore switching che passa nello stadio successivo per un difetto di isolamento. (Bisognerebbe conoscere però che tipo si schema ha quell'alimentatori ci son molti modi di costruirli).

Andrea

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
Andrea1

snipped-for-privacy@virgilio.it (Andrea1) wrote in news:f58k85$59m$ snipped-for-privacy@news.newsland.it:

C'è il filtro di rete che, per come è fatto (condensatori tra i conduttori fase/neutro e terra), in assenza di terra porta il telaio a circa 100V.

[snip]

E' proprio tipico dei pc, per via del filtro di rete (e assenza di terra).

Ciao, AleX

Reply to
AleX

Esatto, non è assolutamente la fase sul case! Altrimenti se tocchi la parete del pc la senti per bene!! In quel caso ci sarebbe un intervento del differenziale.

Esatto, si sente chiaramente se si sfiora il metallo con le dita.

Reply to
Er Palma

Er Palma ha scritto:

duttori

Non e' detto...

a).

(Ovviamente solo se "non c'e' la terra").

Saluti.

Reply to
Tomaso Ferrando

PC

sa cosa

un

ianto

ca o

Forse il discorso e' valido per vecchie radio alimentate con autotrasformatore... Si spera che in un PC non succeda, visto che molto spesso il comune delle alimentazioni e' connesso alla carcassa.

ha

Speriamo che il problema non sia quello!

Saluti.

Reply to
Tomaso Ferrando

Ciao a tutti, Ivano ha scritto:

E' normale che l'alta tensione dei TV e dei monitor ad alta frequenza (>16 KHz) faccia accendere il cercafase (ho controllato adesso sul TV da 28", in fase di accensione poi diminuisce). Si usava come metodo di controllo della presenza dell'EAT sin dai TV a valvole.

Questo problema di terra (dell'abitazione) e' invece preoccupante. Tieni presente che la lampadina al neon innesca a circa 50 V, che e' anche la massima tensione che puo' essere lasciata senza protezioni per legge, per cui rischi. Se sbaglio correggetemi, ma vedo che molti hanno gia' dato suggerimenti circa i possibili percorsi da fase a case, che comunque devono essere contemporanei alla mancanza della terra. Salutoni

Reply to
bruno.antoniani

Se invece la causa della tensione sulla massa sono i condensatori dei filtri emi, anche girando la spina restano sempre (come prima di girare) circa 110V fra massa e terra e quindi si accende in ambedue i casi.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Reply to
Franco

Grazie a tutti! Problema risolto. Anche se qualche dubbio rimane... Mi spiego: Innanzitutto ho controllato i TV di casa e nessuno faceva il difetto. Poi ho controllato il PC di mio padre. Anche lì niente. Ho quindi controllato la ciabatta alla quale è collegato il PC e mi sono accorto che sui fori della massa c'era fase, anche spegnendo l'interruttore della ciabatta. Conclusione, il problema era una spina a tre alla quale era attaccata la suddetta ciabatta. L'ho cambiata ed il problema è risolto. Quello che non mi spiego il perchè del difetto. Ho controllato col tester se la spina fosse in corto, ma niente. I tre spinotti sono perfettamente isolati tra loro... boh

Grazie ancora.

Reply to
Ivano

Sono i condensatori di modo comune del filtro di ingresso dell'alimentatore. Si tratta di condensatori da qualche nanofarad collegato fra fase e massa (=scatola metallica) e fra neutro e massa ed ecco il percorso da cui arriva la tensione sulla massa. La massa a sua volta dovrebbe essere collegata a terra attraverso il filo giallo verde, ma nel tuo caso non c'e` il collegamento a terra e la massa rimane sotto tensione rispetto a terra.

Questo e` il primo link che ho trovato

formatting link
i condensatori "incriminati" sono i CY.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Reply to
Franco

Eh? No, non è l'alimentatore. Il problema è la spina a tre.

Reply to
Ivano

Controlla il prima possibile il corretto funzionamento dell'interruttore differenziale tramite l'apposito tasto di prova e verifica che, una volta scattato, non ci sia tensione in nessuna parte dell'impianto.

Se la tensione era generata dai filtri del pc, il differenziale non dovrebbe scattare, ma se il problema non deriva dai filtri è meglio controllare il corretto funzionamento del differenziale.

Ciao Fabio

Reply to
-Fabio-

Ivano ha scritto:

Probabilmente mancava la connessione di terra verso la presa.

Saluti.

Reply to
Tomaso Ferrando

Piu' che verificare l'efficienza del differenziale sarebbe piu' opportuno prevedere un adeguato impianto di terra, senza il quale il test del differenziale e' poco significativo.

Saluti.

Reply to
Tomaso Ferrando

Tomaso Ferrando in data 20/06/2007 scrisse:

Non direi proprio, è vero l'esatto opposto.

La terra senza differenziali, nei sistemi TT crea una situazione di reale pericolo, viceversa il differenziale da 30mA senza terra è ammesso come adeguamento minimo dalla legge per i vecchi impianti senza terra.

A prescindere è giusto verificare l'impianto di terra e il collegamento delle masse allo stesso, però se non c'è un differenziale che interrompe l'alimentazione alla linea soggetta al guasto tutte le masse vengono elevate al potenziale del conduttore attivo che ha avuto il guasto a terra creando una situazione di reale pericolo.

Non siamo nel caso di un sistema TN o IT, nei sistemi TT è necessario l'uso di interruttori differenziali (vedi ultima variante della CEI

64-8), prima dell'ultima variante della CEI 64-8 era permesso, in rarissimi casi, effettuare la protezione con interruttore magnetotermico, ora non più.

I metodi di protezione dai contatti indiretti nel sistema TT possono essere solo due:

- doppio isolamento

- interruzione automatica dell'alimentazione (lo dice la parola stessa, ed è necessario il coordinamento tra l'impianto di terra ed il differenziale).

Evita cortesemente consigli azzardati (es. quello di non verificare il differenziale) che potrebbero essere presi per buoni da chi non conosce l'argomento.

Saluti Fabio

Reply to
-Fabio-

-Fabio- ha scritto:

Ho forse detto di eliminare il differenziale e limitarsi ad installare una rete di terra? Non mi sembra.

Se non esiste una rete di terra che sia tale, le carcasse, se malauguratamente perfettamente isolate dal resto del mondo, possono anche portarsi in tensione senza far intervenire il differenziale, visto il loro isolamento da terra e quindi l'impossibilita' di far circolare una corrente "differenziale".

Bene.

Ossia il differeneziale fa bene il suo mestiere se c'e' una terra che faccia altrettanto bene il proprio...

Posso dire "grazie di esistere" a nome di tutta la comunita' di noi maldestri trafficoni dell'elettricita'?

Saluti. trafficanti

Reply to
Tomaso Ferrando

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.