Piastra vibrante a frequenza controllata

Salve a tutti.

Dovrei realizzare un "piatto vibrante" per simulare diverse condizioni di utilizzo di alcune schede.

Volendo risparmiare tanti bei soldini, ho pensato di realizzare qualcosa da me, il fatto =E8 che sto incontrando qualche problema....spiego meglio...

Ho pensato subito di utilizzare sicuramente come generatore di frequenza un bel generatore di funzioni che abbiamo in laboratorio opportunamente interfacciato alla sezione di potenza mediante FotoSCR oppure FotoTRIAC, il primo nel caso di progetto in continua, il secondo nel caso di progetto in alternata.

Come trasduttore avevo pensato di usare un vecchio teleruttore in alternata della Telemechanique da 7,5 KW che ha una gran bella bobinona....oppure un Moeller in continua da pochi KW...(entrambi di recupero ed entrambi a 24V)

Per come immaginavo io tutto l'accrocco, a seconda della frequenza impostata sul generatore di funzioni, un SCR o un TRIAC avrebbero aperto-chiuso il circuito della bobina tante volte quanti sono gli Hz impostati in maniera che il nucleo della bobina potesse a sua volta salire e scendere alla stessa frequenza....

In continua non sono riuscito a far partire niente.... ho usato un tlp521-1 e un Tyc616...in alternata un Moc3083 e un bt139 e sembra funzionare, dico sembra perch=E8 almeno fino a 30 Hz funziona bene, in maniera lineare, quasi, ogni tanto ha un "battito" strano, sembra quasi un'armonica della frequenza di rete....

Il fatto =E8 che dovrei toccare almeno il KHz....immagino che il trasduttore non sia adeguato....come potrei fare???

Altra cosa, immagino sia normale visto che l'energia genera calore che la bobina del teleruttore diventi bollente....

Chiedo aiuto e aspetto generose soluzioni.

Tenete presente che sono ovviamente disposto a ripartire da zero.

In attesa di una cortese risposta saluto tutti.

Diego

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nanauatzin.3
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Un grosso ( non troppo grosso altimenti sono solo bassi...) altoparlante? un voice coil da hdu? (penso arrivi solo a poche decine/centinaia di Hz) ciao delo

ps un scr usato in continua una volta chiuso resta chiuso... se l'alimentazione e' alternata a 50 Hz devi raddrizzarla e poi comandare con degli switch elettronici che communitono a frequenze adatte powermos/igbt tipo un azionamento da motore (ponte ad H).

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@q69g2000hsb.googlegroups.com... Salve a tutti.

Dovrei realizzare un "piatto vibrante" per simulare diverse condizioni di utilizzo di alcune schede.

Volendo risparmiare tanti bei soldini, ho pensato di realizzare qualcosa da me, il fatto è che sto incontrando qualche problema....spiego meglio...

Ho pensato subito di utilizzare sicuramente come generatore di frequenza un bel generatore di funzioni che abbiamo in laboratorio opportunamente interfacciato alla sezione di potenza mediante FotoSCR oppure FotoTRIAC, il primo nel caso di progetto in continua, il secondo nel caso di progetto in alternata.

Come trasduttore avevo pensato di usare un vecchio teleruttore in alternata della Telemechanique da 7,5 KW che ha una gran bella bobinona....oppure un Moeller in continua da pochi KW...(entrambi di recupero ed entrambi a 24V)

Per come immaginavo io tutto l'accrocco, a seconda della frequenza impostata sul generatore di funzioni, un SCR o un TRIAC avrebbero aperto-chiuso il circuito della bobina tante volte quanti sono gli Hz impostati in maniera che il nucleo della bobina potesse a sua volta salire e scendere alla stessa frequenza....

In continua non sono riuscito a far partire niente.... ho usato un tlp521-1 e un Tyc616...in alternata un Moc3083 e un bt139 e sembra funzionare, dico sembra perchè almeno fino a 30 Hz funziona bene, in maniera lineare, quasi, ogni tanto ha un "battito" strano, sembra quasi un'armonica della frequenza di rete....

Il fatto è che dovrei toccare almeno il KHz....immagino che il trasduttore non sia adeguato....come potrei fare???

Altra cosa, immagino sia normale visto che l'energia genera calore che la bobina del teleruttore diventi bollente....

Chiedo aiuto e aspetto generose soluzioni.

Tenete presente che sono ovviamente disposto a ripartire da zero.

In attesa di una cortese risposta saluto tutti.

Diego

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delo

snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

infatti a 50Hz, dovrebbe stare fermo, o ON oppure OFF (altrimenti il teleruttore andrebbe in ON/OFF 50 volte al sec.!)

dipende molto dall'escursione ,in mm, che vuoi ottenere. visto c'è un autocostruzione ,io, userei un motore in DC collegato ad un camma eccentrica, la quale è solidale con il sistema da mettere in vibrazione; ovvero un sistema elettromeccanico. non so però se riesci ad arrivare ad 1KHz!!! in alternativa dovresti usare una bobina piuttosto potente ed ingombrante, visto che il peso da muovere non è indifferente (es: il sistema di un altoparlante adeguandolo, però, al tuo caso...) oppure un sistema capacitivo o piezoelettrico ,se gli spostamenti che devi ottenere sono piuttosto bassi (1-2 mm), ma qui andiamo su un sistema molto + complesso. emilio

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emi

tanti..... ma tanti anni fa, provammo un sistema con lo Z80 da far navigare sugli aliscafi, usando un motore di lavatrice con un bullone ortogonale all'asse in modo da far vibrare il piano sotto il quale era piazzato il motore e sopra il quale stava l'esperimento da vibrare..

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tristram

Ciao Tutti i vibratori in commercio sono fatti con un motore con un carico eccentrico rispetto all'asse di rotazione. Se il motore e' in contiua e' facilissimo variarne i giri, e quindi la frequenza di vibrazione . Ma far vibrare un piatto con pesi sopvapposti, a 1 Khz.... e' tutt'altra musica !!!

Ciao Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

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