Polarizzazione circuito

Scusate la domanda idiota, ma come si fa in questo circuito a polarizzare la base, tramite il partitore a Vcc/2 ?

[FIDOCAD] MC 125 75 1 0 080 MC 110 100 0 0 280 MC 125 65 3 0 010 MC 90 80 1 0 080 MC 90 110 1 0 080 MC 105 130 0 0 040 LI 90 80 90 70 LI 90 70 125 70 LI 125 70 125 75 LI 125 70 125 65 LI 125 85 125 95 LI 90 90 90 110 LI 90 100 105 100 LI 105 100 110 100 LI 90 120 90 130 LI 90 130 105 130 LI 105 130 125 130 LI 125 130 125 110 TY 125 50 5 3 0 0 0 * +Vcc TY 95 85 5 3 0 0 0 * R1 TY 130 80 5 3 0 0 0 * R2 TY 95 115 5 3 0 0 0 * R3
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Francesco
Loading thread data ...

Non sono un esperto anzi...ma credo che sia sufficiente che R1 ed R3 siano di identico valore. es.: R1 e R3 1K ognuna Vcc 5V Itot=5/1+1=2,5 mA Vbase=R3*2,5 ma= 2,5 V=Vcc/2

Credo eh..

Ciao Ale

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Alessandro

"Alessandro" ha scritto nel messaggio news:F2yfc.81220$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

Il problema e' che secondo me la tensione Vb la impone la giunzione be del transistor.

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Francesco

non puoi, manca una resistenza di emettitore. Sicuro che a Vcc/2 non debba essere la Vce?

Dove trovi questi circuiti senza resistenza di emettitore?

--
Franco

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Franco

polarizzare la

A questo punto penso che sia l'unica spiegazione plausibile!

"The art of electronics"!

Penso che lo scopo del circuito senza resistenza di emettitore serva per introdurre la resistenza intrinseca *re* dell'emettitore e la retroazione con Re.

Gia' che ci sono faccio un'altra domanda, cosi' evito di aprire un altro thread : sto leggendo che la resistenza sull'emettitore serve per fare una retroazione negativa, ma purtroppo non riesco a capire come si sviluppi questa retroazione negativa. Il mio ragionamento e' il seguente: Se per qualche motivo aumenta la Ic, ne consegue che aumenta anche la Ie, il che fa aumentare la Ve e di conseguenza diminuisce Vbe, dato che la Vb non e' influenzata da questa catena di eventi. Non riesco a capire pero' dove sia la retroazione, in pratica non riesco a trovare il motivo percui Ie torna a calare e di conseguenza fa calare pure Ic.

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Francesco

"Francesco" ha scritto nel messaggio news:eHyfc.4250$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

... snip...

ne

conseguenza

Se cala la Vbe diminuisce la Ib (caratteristica di polarizzazione diretta di un diodo) e di conseguenza la Ic.

Saluti

--
GG

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GG

Se la Vbe diminuisce, la corrente del transistor diminuisce, andando a contrastare l'aumento iniziale.

--
Franco

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Franco

Pestando alacremente sulla tastiera "Francesco" ebbe l'ardire di profferire:

Se aumenta Ic (e conseguentemente Ie che è formata da Ib+Ic) aumenta anche la tensione ai capi della resistenza di emittore. Dal momento che in base il partitore di tensione è fisso ne consegue che cala la corrente di base Ib (che grossolanamente è valutabile con la formula Ib=(Vb-Vre)/Rp dove Rp è il parallelo delle resistenze di polarizzazione di base).

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Due di Picche

Scusami Franco, non voglio fare il sapientone (anche perchè non lo sono per niente come hai potuto notare in precedenza :-)), vorrei solo capire come diamine funzionano sti cavolo di transistor >:-/ Allora. dal sito:

formatting link
apprendo che le equazioni che caratterizzano un transistor nella sua "configurazione ideale" sono quelle esposte nel seguente circuito:

[FIDOCAD] MC 125 75 1 0 080 MC 110 100 0 0 280 MC 125 65 3 0 010 MC 90 80 1 0 080 MC 90 110 1 0 080 MC 105 130 0 0 040 LI 90 80 90 70 LI 90 70 125 70 LI 125 70 125 75 LI 125 70 125 65 LI 125 85 125 95 LI 90 90 90 110 LI 90 100 105 100 LI 105 100 110 100 LI 90 120 90 130 LI 90 130 105 130 LI 105 130 125 130 TY 125 50 5 3 0 0 0 * +Vcc TY 95 85 5 3 0 0 0 * R1 TY 130 80 5 3 0 0 0 * Rc TY 95 115 5 3 0 0 0 * R2 MC 125 115 1 0 080 TY 130 120 5 3 0 0 0 * Re LI 125 115 125 110 LI 125 130 125 125 TY 145 70 5 3 0 0 0 * Ingresso TY 145 80 5 3 0 0 0 * Vcc=R1*I1+R2*I2 TY 145 90 5 3 0 0 0 * Vcc=R1*I1+Vbe+Re*Ie TY 145 100 5 3 0 0 0 * R2*I2=Vbe+Re*Ie TY 145 115 5 3 0 0 0 * Uscita TY 145 55 5 3 0 0 0 * Ie=Ib+Ic TY 145 125 5 3 0 0 0 * Vcc=Rc*Ic+Vce+Re*Ie TY 220 60 5 3 0 0 0 * (1) TY 220 80 5 3 0 0 0 * (2) TY 220 90 5 3 0 0 0 * (3) TY 220 100 5 3 0 0 0 * (4) TY 220 125 5 3 0 0 0 * (5)

Se faccio sparire Re le maglie sono sempre le stesse e quindi dalla (4) apprendo che Vbe=R2*I2 cioè alla tensione di R2 e dalla (3) in combinazione con la (2) apprendo la stessa cosa e cioè (3) Vbe=Vcc-R1*I1 (2) R2*I2=Vcc-R1*I1

Quindi effettivamente per valori identici di R1 e R2, Vbe (facendo sparire Re)dovrebbe essere Vcc/2. Ma vedrai che ho detto l'ennesima boiata...:-)) Ciao. Ale

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Alessandro

"Alessandro" ha scritto nel messaggio news:gjDfc.83728$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

per

combinazione

Ma come fa una giunzione PN arrivare alla tensione Vcc* R2/(R1 + R2) insomma il partitore, la tensione Vbe dato che e' un diodo in polarizzazione inversa dovra' ben essere circa 0.7, il discorso del partitore funziona se c'e' Re, sulla quale cade il resto della tensione del partitore! No?

Oppure l'ho detta io ??? :( ( depressione )

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Francesco

"Due di Picche" ha scritto nel messaggio news:c5mj7k$3hh2a$1@ID- ...cut...

Questa cosa, si puo' verificare al simulatore? Se si, come?

Reply to
Francesco

"Francesco" ha scritto nel messaggio news:9ZEfc.5037$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

... snip...

insomma

inversa

Re,

Tutto corretto. A parte che la giunzione pn e' polarizzata direttamente (immagino sia un lapsus).

Saluti

--
GG

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GG

insomma

inversa

Re,

Cioè tu vuoi dire che la Vbe non sarà R2*I2, bensì R2*I2 sarà 0,7 V, cioè la tensione del diodo be polarizzato direttamente e di conseguenza il resto della tensione di Vcc (in ingresso) cadrà su R1, giusto? Quindi la Vbe potrà variare solo con la presenza di Re, giusto?

Il diritto di boiata ce l'ho io :-))

Ciao Ale

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Alessandro

Ciao Franco Vedi che le mia paginetta (polarizz.fcd) avrebbe spiegato tutto... ma nessuno le legge !!!!

Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

... snip...

Non e' vero!!! Io l'ho letta :-))).

Saluti

--
GG

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GG

"Alessandro" ha scritto nel messaggio news:dUYfc.90211$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

la

Leggi tutti i miei post e vedrai chi ha il diritto di dire boite :-))

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Francesco

Ciao Prima di tutto ti ringrazio della attenzione, poi ti chiedo se ti e' sembrata troppo ..terra terra, o troppo dedicata a circuiti con R sull'emitter. (Un professionista non usera' mai un transistor in funzionamento analogico, senza una R sull'emitter!!)

Comunque andando avanti col ragionamento si capisce anche quando un transistor e' interdetto o quando va in saturazione...quindi anche per il popolo digitale...puo' servire a qualcosa.

Come hai trovato la paginetta ?? Hai visto anche le altre?? (nozionibase.fcd,nozionialternate.fcd,nozioniopamp.fcd ) Avrei giurato che erano state saltate a pie' pari da tutti !!! Mi scaldi il cuore !!!!

Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

"Giorgio Montaguti" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@news.tin.it...

... snip...

No, non mi e' sembrata per niente terra terra. Con concetti semplici molto spesso si possono spiegare argomenti complessi. Piu' che altro magari potresti spiegare perche' la tensione Vbe per il calcolo in DC e' pari a 0,7V. Penso che sarebbe una cosa apprezzabile.

Purtroppo non ho mai avuto modo di realizzare quel circuito e di verificarne sperimentalmente il comportamento (di questo me ne rammarico un po').

La pagina e' semplice, lineare e chiara. Piu' di cosi' cosa pretendi? Vedi sopra per l'aggiunta che potresti fare. Non mi ricordo di averle viste... Adesso vado a cercarmele con google.

Per cosi' poco!!! :-)))

Saluti

--
GG

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GG

Ciao La giunzione B - E e' un diodo ...che fa il suo mestiere, ossia la tensione ai suoi capi ,se riesce ad arrivare a circa

0.6 V ,poi resta praticamente costante al variare della corrente Caratteristica del diodo. Quindi la tensione da mettere fra B e massa,deve essere la somma di questa caduta piu' quella da E a massa (Vbm=0.6+VEm) Puoi controllarla col tester ; mentre per un segnale alternato, questa caduta ,essendo fissa con le variazioni della corrente, e' vista come un cortocircuito (o come un condensatore infinito). Quindi la tensione alternata sulla base la ritrovi pari pari sell'emitter. Virtu' del transistor. Se hai un oscilloscopio puoi controllare.Se vuoi ti mando lo schemetto di una semplicissima sonda rivelatrice di segnali alternati , da connettere al tester digitale. Fornisce il valore picco-picco del segnale, senza farsi ingannare dalla eventuale continua sottostante. Sondosc.fcd

Eppure fa piacere non essere ignorato !! Anche perche' mi sarebbe piaciuto insegnare.... ma a quei tempi gli stipendi erano troppo bassi, e preferii l'industria. Le altre paginette erano tutte sul queste news. Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

snipped-for-privacy@virgilio.it (Giorgio Montaguti) ha scritto:

Dov'e'?

-- Per rispondermi via email sostituisci il risultato dell'operazione (in lettere) dall'indirizzo

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Fabio G.

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