partenza "soft" per motore elettrico?!

Ciao a tutti!!! volevo chiedere se è possibile realizzare in modo semplicec questa cosa: in pratica ho un motore elettrico attaccato tramite un pulsante ad una batteria (7,2 volt). il suo movimento (per la durata max di 5-7 secondi) avvia un modore da modellismo. quando premo il bottone il motore parte subito al massimo con un grosso stress degli ingranaggi a cui è attaccato (soprattutto c'è un cuscinetto unidirezionale che soffre di questo sforzo) Mi chiededvo se fosse possibile inibire in qualche modo questo "scatto" iniziale senza realizzare, magari assorbendo parte della corrente nei primi attimi dalla pressione del pulsante...

grazie per l'aiuto!

Reply to
Eros Tanco
Loading thread data ...

Eros Tanco ha scritto:

Se il motore non ha un grosso assorbimento potrebbe bastare pilotarlo con un transistor di potenza, emettitore a massa e motore tra collettore e positivo, sulla base ci metti un condensatore verso massa, e una resistenza verso positivo. Se vuoi avvio e spegnimento morbido metti un interruttore o pulsante normalmente aperto tra resistenza e positivo, se vuoi solo rallentare l' avvio usa un pulsante normalmente chiuso che tenga in corto il condensatore, meglio se con in serie una resistenza da pochi ohm, giusto per non mettere in corto secco il condensatore carico. Dimmi cosa assorbe il motore che vediamo i valori. Se il motore è grosso meglio usare un PWM, potresti cercare un alimentatore switching con soft start. Ciao Danilo

--


questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
gnat

gnat ha scritto:

Mi viene un dubbio: è il motorino di avviamento per un glow? se non lo controlli switching ma lineare, devi portarti dietro una bancata di transistor su una bella aletta di raffreddamento, ma soprattutto: se usi un soft start riesci a superare il punto morto superiore, magari col motore mezzo ingolfato dal cicchetto? nelle auto non ho mai visto una cosa simile. Ciao Danilo

--


questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
gnat

esatto

il motore dell'avviatore è un classe 600 con una generosa demoltiplica, quando la batteria è carica è veramente difficile che il motore sia talmente ingolfato da non riuscire a farlo girare: e da qui viene il grosso stress... Anzi, se il soft start facesse si che in questi casi l'avviatore non avesse la forza di girare sarebbe quasi un vantaggio.

Reply to
Eros Tanco

Eros Tanco ha scritto:

E usare un reostato? Uno di quelli usati come regolatore di giri meccanico per le 1/10 elettriche? probabilmente scalda molto, ma lo useresti per pochi secondi, invece di un pulsante ti fai una manopla tipo autopista, se poi scalda troppo ne metti due in parallelo, sono dimensionati per motori più piccoli che assorbono meno. Oppure un commutatore che inserisce una serie di resistenze di potenza, partendo da tutte in serie fino ad arrivare al collegamento diretto motore batteria. Se non trovi il commutatore puoi usare dei microswitch e una camma rotativa fatta a mano.

Ciao Danilo

--


questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
gnat

CUT

troppo complicato :-( devo solo solo smorzare i primi attimi: sono sufficienti 1-2 decimi di secondo per evitare il colpo secco sull'ingranaggio (che contie un cuscinetto unidirezionale, parte debole del sistema...)

Reply to
Eros Tanco

Non mi piace tanto come idea, perche' in un bipolare, per cambiare la corrente di collettore di un fattore 10 (in pratica da fermo a piena coppia), si deve cambiare la tensione di base di una cinquantina di millivolt, che son pochi per essere controllati in modo affidabile con un condensatore sulla base (a parte il ritardo iniziale dopo che si accende in circuito).

Ciao

--

Franco

Herz, mein Herz, sei nicht beklommen und ertrage dein Geschick.
(H. Heine)
Reply to
Franco

Se ti serve un tempo così corto puoi valutare l'utilizzo di un'induttanza in serie al motorino di avviamento. Considerando inizialmente il motore come un cortocircuito (finché non gira l'albero motore non genera forza elettromotrice che si oppone alla tensione applicata) la corrente nell'induttanza in serie aumenta linearmente. Questa dovrebbe essere la legge approssimativa se ben ricordo i(t) = Vcc * t / L se tu vuoi per esempio che dopo 100 ms la corrente sia al 50% ti serve un'induttanza pari a (2*Vcc*100*10^-3)/Icc dove Icc è la corrente di cortocircuito del motore ovvero ad albero bloccato. Non è certamente una formula esatta ma puoi stimare l'ordine di grandezza dell'induttanza e fare qualche prova.

Reply to
andreafrigo

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.