Controllo soft-start Motore AC

Salve, Un cliente mi sta chiedendo di aggiungere la partenza lenta o 'soft-start' in un applicazione che usa un motore a spazzole.

Il motore è monofase 220VAC - 5A di spunto.

Non vorrei rifare tutto il progetto, attualmente il motore è alimentato con un relè.

La prima idea sarebbe di inserire una resistenza di basso valore e tramite un altro relè poi cortocircuitarla, ma al cliente non piace molto.

La domanda è: esistono IC dedicati e possibilmente economici che gestiscano già la rampa in soft-start coamandando un TRIAC ?

-- ciao Stefano

Reply to
SB
Loading thread data ...

Il giorno Tue, 16 Mar 2010 11:33:03 +0100, SB ha scritto:

Ho trovato questo U2008B

formatting link

Qualcuno lo conosce?

-- ciao Stefano

Reply to
SB

SB ha scritto:

un

ciao se non è sotto carico le soluzioni sono facili seno... e se non piacciono soluzioni sempliciste cerca un soft-start già fatto e digli quanto costa

ciao primula

Reply to
primula

Son passati anni, progetto TFKen vedi te, poi passato in mano ad altra ditta che ho sentito solo perchè li usavo con un logo tutto colorato e pallini mai piu' visto e adesso Atmel.

Il chip è robustissimo, ricordo pilotaggi con triac di potenza di motori di pompe oleodinamiche con spike della malora.

Sempre che lo facciano allo stesso modo (qualità) etc.

Mai avuti problemi.

Ciao.

Reply to
El_Ciula!

Se ti interessa l'ho trovato su una scheda che gestisce proprio il soft start di un aspirapolvere industriale (credo 2000W), ho tirato giu lo schema, se vuoi curiosare ti scammo il foglietto.

mandi

Reply to
cabernet berto

Il giorno Tue, 16 Mar 2010 10:35:31 -0700 (PDT), cabernet berto ha scritto:

Manda pure, la mia mail è valida, se togli le maiuscole.

-- ciao Stefano

Reply to
SB

Un bel giorno SB digitò:

Non è esattamente un soft start, ma in nome della semplicità potresti provare con un soppressore di inrush in serie al carico:

formatting link

Sono sostanzialmente delle NTC. Alla partenza è fredda, ha resistenza alta e taglia la inrush, poi si scalda per effetto joule, va a regime termico (attorno ai 200 gradi) e diventa praticamente un corto.

A me non piace avere un componente che lavora normalmente a duecento gradi (con tutto quello che ciò comporta), ma è sicuramente una soluzione molto rapida: la NTC la puoi anche inserire da qualche parte nell'impianto, lasciando inalterata l'elettronica.

--
emboliaschizoide.splinder.com
Reply to
dalai lamah

SB ha scritto:

se sai programmare dei uC, senza scomodare degli IC dedicati,puoi usare un 4+4 pin (per es. PIC 12Fxxx) e crearti tu una rampa di accensione, semplicemente ritardando l'accensione del triac in tempi decrescenti,partendo da 10msec. in alternativa su RS ,Farnel o simili trovi degli IC della famiglia Uxxx, che dovrebbero fare al caso tuo. emi

Reply to
emilio

Il giorno Tue, 16 Mar 2010 19:09:07 GMT, dalai lamah ha scritto:

Molto interessante, avevo pensato ad una NTC, ma non sapevo ci fossero componenti dedicati all'inrush.

Lasciare inalterata l'elettronica è quello che più mi piace, i componenti a

200C° se sono affidabili e risolvono il problema sono accettabili. 1000 grazie

-- ciao Stefano

Reply to
SB

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.