sostitute "classiche"? Intendo dire, ok ci sono migliaia di nuovi modelli di ogni tipo, ma quando vado in ferramenta al posto della lampadina classica da 25W *in genere* che tipo di lampadina mi danno?
ciao!
"Giovanni" ha scritto nel messaggio news:m3vv8u$fhm$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org...
consigli trovati in giro, a voglia di provare nuove tecnologie, al fattore di forma (occorre vedere cosa entra negli spazi dove si trova la lampadina), alla luce necessaria, alle sensazioni personali.
aumentato il prezzo dell'energia elettrica e la differenza non si nota...
watt doveva avere il vecchio tipo di lampadina (tipo "questa lampadina da
25Watt corrisponde a una lampadina ad incandescenza da 100Watt) che permette di darsi una regolata.Antonio
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Il 12/11/2014 22:41, Antonio Pellati ha scritto:
E per il costo delle lampade... Dalle mille lire delle lampade ad incandescenza dell'inizio 2000, ed erano gia' care e si trovavano a meno nella gdo, siamo passati ai 3, 4 neuri. Non e' che ci stanno prendendo per i fondelli? (La domanda e' puramente retorica!!!) E per la durata??? Nelle zone di passaggio, le lampade garantite per un casino di ore di vita media, e' garantito che si incasinano in qualche giorno di vita effettiva! Maaaah, non e' che ci stanno prendendo per i fondelli? (Anche questa domanda e' puramente retorica!!!) ciao Angelo
Inoltre le CFL contengono materiali che devono essere considerati come rifiuti speciali, quindi hanno un proprio costo di smaltimento a fine vita.
indotti dall'accendi/spegni frequente siano dannosi anche per le lampadine ad incandescenza...
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"Antonio Pellati" ha scritto:
Intendo dire, se io ho un lampadario con 6 lampadine classiche a
possibile. Quindi queste "sostitute" che hanno la stessa forma in genere sono del tipo alogene? Nel senso, sono quelle alogene le
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"Giovanni" ha scritto nel messaggio news:m429o3$u7r$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org...
sono lampade al neon con reattore elettronico e tubo ritorto per far si che occupi poco spazio. Per il tuo lampadario portati una lampadina con te e fai un giro nei vari brico cercando la lampadina che secondo te va bene per forma e prestazioni. Ne compri una, la monti e ti fai un'idea di come stia il lampadario con tutte lampadine simili alla nuova. Poi man mano che si rompono le vecchie le sostituisci con le nuove. Le alogene sono solo quelle
quelle ad incandescenza. Quando subentra il gusto estetico, tutti i ragionamenti tecnici cessano di esistere... ;-) Non ti preoccupare se hai il lampadario che ha una lampadina diversa, goditi
perennemente bruciata.
Antonio
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contemporaneamente le 6 lampadine dovrebbero bruciarsi a breve distanza l'una dall'altra...
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Io mi trovo bene con le lampadine a led di Ikea, sia GU10 che E14
"Antonio Pellati" ha scritto:
Ne compri una, la monti e ti fai un'idea di come stia
"classiche" delle auto, non tendevano a scoppiare facilmente? Da questo punto di vista quali sono quelle meno affidabili?
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Giovanni in data 12:34, sabato 15 novembre 2014, nel gruppo it.hobby.elettronica ha scritto:
Se tocchi il bulbo delle alogene con le dita che sono sempre un po' unte, non fai una bella cosa. Mi hanno sempre detto che poi si bruciano prima.
ora), quindi tieni conto di questo fatto ed assicurati che ci sia un passaggio di aria adeguato, altrimenti, si cuoce il porta lampada. Quelle a risparmio energetico (in pratica dei neon ricurvi con pilotaggio elettronico) si guastano come le altre. Cinesi o di marca che siano.
W. Per il tempo che stanno accesi, il consumo non mi aumenta la bolletta.
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Il 15/11/2014 12:59, BIG (Umberto) ha scritto:
Le lampadine alogene che sono vendute al posto delle vecchie classiche sono tipo questa:
Alla domanda sopra volevo aggiungere che a me serve utilizzarle per molte ore al giorno, anche 4 ore di seguito in inverno, praticamente zero d'estate. Non credo che quelle alogene siano molto indicate per tenerle accese per
4 ore di fila tutti i giorni visto che scaldano moltissimo, meglio quelle tipo neon? O quale altro tipo? Oppure cerco ancora quelle a incandescenza sul web?Il 16/11/2014 17:37, Giovanni ha scritto:
Lampadine che scaldano molto in inverno e non si accendono in estate mi
estate).
Mi sembra che la vera differenza non sia stata affrontata, il tipo di illuminazione, la temperatura di colore e il rendimento cromatico.
Le alogene, come le incandescenza classiche, hanno un'emissione omnidirezionale puntiforme con alta resa cromatica, in parole povere illuminano dappertutto, fanno ombre e riflessi dettagliati, i colori sono vividi, i toni caldi, sono quelle che preferisco per bagno cucina, tavolo da pranzo in soggiorno.
Le fluorescenti fanno una luce diffusa, con ombre sfumate, e i colori
giallino dando secondo me un'aria funerea all'ambiente. Quelle a luce fredda (temperatura di colore sui 6000k) poi devono essere una scelta consapevole, io non le sopporto a meno che non siano su un banco di lavoro in pieno giorno. Le fluorescenti mi vanno bene sul bancone di lavoro o come illuminazione diffusa forte usata poche volte.
Le LED in genere oltre a quanto detto per le fluorescenti, in genere hanno anche un angolo di emissione ridotto, per cui si rischia di lasciare mezzo lampadario in penombra e l'altro mezzo illuminato. Ultimamente vedo LED trasparenti con filamento simulato da un anellino di plastica interno, lo trovo una soluzione molto buona per simulare il tipo di luce di una incandescenza tradizionale. Le LED mi vanno bene come luci retro TV/monitor, abatyour, luce diffusa su scrivania. Se
i 10W potrebbero diventare interessanti nei lampadari tradizionali (ho visto un lampadario che illumina benissimo con lampadine a filamento, ma crea penombre inacettabili con fluorescenti e LED con emissione diffusa).
Dove mi fa piacere un'atmosfera brillante e calda le alogene restano
Il 16/11/2014 20:10, Claudio_F ha scritto:
Si tratta di una normale stanza, in una postazione fissa in cui utilizzare per molte ore al giorno il pc. Ho letto da qualche parte che per questo tipo di utilizzo (e anche per stare molte ore accese di fila) le lampadine alogene non sono molto adatte. Io preferei trovare le vecchie ad incandescenza, come ho ancora adesso, anche per il tipo di luce che fanno, ma se non fosse possibile
volta tendono a scoppiare).
Il 17/11/2014 11:17, Giovanni ha scritto:
Sul gradimento del tipo di luce discussioni non ce ne sono, ciascuno sa cosa preferisce, e personalmente anche a me piace il vecchio filamento (le alogene tendono a lasciare una macchia meno illuminata sull'asse della lampadina, e tra l'altro senza particolari filtri hanno anche una certa emissione di raggi UV).
l'intero bulbo di vetro, lasciando nella lampada solo il supporto del filamento.
Allora, visto che stiamo parlando di 25W "tradizionali", un'idea alternativa sono queste LED trasparenti con filamento simulato e luce calda:
Il 17/11/2014 18:42, Claudio_F ha scritto:
darsi che fossero un po' diverse dalle attuali a livello di caratteristiche costruttive o materiali? E cmq mi pare fosse da 40W non da 25. Mentre quelle a led come stanno messe da questo punto di vista, non dovrebbero avere questo problema giusto?
Ottimo anche il prezzo, peccato che non ho Ikea dalle mie parti, e i costi per quelle a led sono veramente esagerati.
Il 18/11/2014 11:32, Giovanni ha scritto:
Era una 40W, almeno 25 anni fa.
l'elettronica tirata all'osso e stipata che lavora sempre ad una temperatura elevata (per l'elettronica stessa), quindi hanno maggiore
n e
Il problema delle fluorescenti compatte sono i filamenti che non durano un caxxo, se controlli quelle guaste scopri che solo l'1% dei guasti e' dovuto all'elettronica.
mandi
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