motore x lavatrice

Ho recuperato un motore da un lavatrice che vorrei utilizzre per costruire un tornio per legno, sull'etichetta c'=E8 scritto C=2EE.SET. motore universale MCA 52/64 - 148/CY10

12400 rpm - 2,1 a - 500w 220-240v - 50/60 Hz - cl F/F

Dal motore escono 6 fili

1-Marroane, 2-Azzurro, 3-4-rossi sottili che vanno ad un sensore sul cuscinetto, 5-Giallo 6-Rosso

Il filo di massa =E8 collegato sul blocco motore

Desidererei sapere come effettuare il collegamento per poterlo usare nei due sensi di rotazione e come variarne la velocit=E0.

grazie

Reply to
Peppone
Loading thread data ...

allora, i sensori sul cuscinetto sono probabilemte sensori centrifughi; in pratica servono in modo che una volta avviato il motore si stacchi il condensatore di avviamento (per non buttar via potenza sul condensatore).

in teoria c'è un avvolgimento ausiliario che devi alimentare mettendoci in serie il condensatore e 2 principali a cui va la 230 diretta; in base a quale alimenti avrai un regime di rotazione diverso.. prova con un multimetro o con una lampadina a 12 volt a ricavare quali fili appartengono ad uno stesso avvolgimento e vediamo che ne viene fuori.. i 4 piccolini almeno per ora li puoi anche lasciar perdere..

--
Davide C.
www.ingegnerando.it



questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
ahrfukkio

"Peppone" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@79g2000cws.googlegroups.com... Ho recuperato un motore da un lavatrice che vorrei utilizzre per costruire un tornio per legno, sull'etichetta c'è scritto C.E.SET.

3-4-rossi sottili che vanno ad un sensore

I due fili rossi sono della dinamo tachimetrica che manda il segnale alla scheda che lo faceva funzionare a velocità variabile a seconda del programma da eseguire, e che "pesa" il bucato per quantificare l'acqua da caricare. Neppure sugli schemi ufficiali sono segnalate le connessioni. Inoltre dovrebbe essere in continua. La vedo dura...

Reply to
calisvar

calisvar ha scritto:

ramma

Guardando meglio ho visto che il filo azurro va direttamente ad una spazzola ed il rosso all'altra spazzola. mentre il marrone =E8 collegato ad un campo magnetico ed il giallo all'altro, i due campi magnetici sono collegati in serie.

Non credo che sia in continua xke in etichetta parla di alimentazione

220/240 V 50/60 Hz
Reply to
Peppone

Peppone ha scritto:

Si diceva della dinamo tachimetrica.

Reply to
Er Palma

spazzola????? i motori da lavatrice sono asincroni.. non hanno le spazzole.. se le ha lo puoi mandare anche in continua allora.. ma io non ne ho mai visti motori con le spazzole nella lavatrice... ma sei sicuro????

--
Davide C.
www.ingegnerando.it



questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
ahrfukkio

ahrfukkio ha scritto:

Certo che sono sicuro vedere per credere

formatting link

a ri ciao Pino

Reply to
Peppone

I motori delle lavatrici da una decina di anni a questa parte sono quasi tutti...se non tutti a spazzole. Ora si vanno diffondendo nuovi motori direttamente sul cestello che probabilmente non lo sono più.

Reply to
Tittopower

"ahrfukkio" ha scritto nel messaggio news:el1qqq$tgf$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Ma tu da quanto non apri una lavatrice? Da tecnico di centro assistenza ti posso garantire che le macchine con motore a spazzola esistono circa dal 95, e un paio di anni fa sono uscite senza spazzole con motore trifase a corrente autogenerata

Reply to
calisvar

..mah.. sono evidentemente rimasto indietro... e pure tanto!! ma non richiedono manutenzione per il cambio delle spazzole? perchè hanno optato per questo tipo di motori?

--
Davide C.
www.ingegnerando.it



questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
ahrfukkio

beh, in effetti le lavatrici che ho smontato non sono mai state nuove o perlomeno recenti... :P vabbè, buono a sapersi.. grazie della correzione! :D

--
Davide C.
www.ingegnerando.it



questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
ahrfukkio

ok, chiarita la questione sulla asincronicità o meno torniamo a noi... :D

i circuiti del rotore e dello statore li puoi collegare in serie o in parallelo; l'uno o l'altro collegamento danno curve di coppia diverse.. ai fini pratici se li colleghi in parallelo hai (rispetto al collegamento in serie) che il regime di rotazione resta più insensibile alle variazioni del carico resistente.

--
Davide C.
www.ingegnerando.it



questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
ahrfukkio

"ahrfukkio" ha scritto nel messaggio news:el1te1$3uc$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Le macchine moderne non hanno più il timer meccanico, ma hanno i programmi memorizzati su una eprom che fa lavorare una scheda a microprocessore, su cui, via triac vengono attivati i vari utilizzi. I vantaggi: tutti mirati alla sicurezza. Mi dilungherò per metterti al corrente delle innovazioni. La macchina classica carica a livello fisso del pressostato, se c'è un buco o il tubo di scarico è scivolato a terra, deve prima finire l'acquedotto. La macchina moderna dopo sei minuti se non riceve il consenso smette e segnala l'allarme. Dopo il primo carico aziona il cesto e rileva dalla tachimetrica se il carico è equilibrato. Una tensione "omogenea" significa che c'è abbastanza acqua e si può lavare. Altrimenti preleva ancora acqua sino a ottenere la condizione descritta. Controllo dei tempi mediante tabella aggiornata lavaggio dopo lavaggio. Un discostamento oltre ad una certa percentuale indica che qualcosa non funziona. Rilevamento dell'eventuale ammassamento del bucato che porterebbe allo sbilanciamento e quindi ai "salti in centrifuga". Differenti ritmi e velocità nell'agitazione del cesto a seconda del tessuto, con una macchina meccanica si potrebbe variare solo il tempo. Centrifuga regolabile che parte lentamente e accelera man mano che il bucato espelle l'acqua per evitare la formazione delle pieghe alle alte velocità, mandare a 1000 giri un bucato impregnato vuol dire metterci fino a pasqua per stirarlo. Nel caso la tachimetrica segnali che il bucato è attorcigliato, o ha "fatto il sacco", si rifiuta di centrifugare e termina con una velocità appena superiore a quella del lavaggio. Qualunque componente viene controllato durante il funzionamento, e in caso di guasto o malfunzionamento, si mettono in protezione e segnalano con codice su display o con combinazione di spie l'anomalia. Gli svantaggi: Le spazzole hanno una vita media di 5 anni, ma quando finiscono la molla raschia il rotore e bisogna cambiare il motore, va meglio quando sono consumate e non toccano più, in quel caso si recupera (evento raro) Durante il funzionamento si sentono le spazzole sibilare, e ancora di più in centrifuga (ma questo è stato risolto con i nuovi motori trifase che tirano fino a 1600 giri) Con tensioni scarse le macchine danno di matto, con tensioni ballerine possono cancellarsi le eprom o fulminarsi le schede.

Per il resto vanno bene... D'altronde, avete voluto la classe A, e mo' ve la tenete! Ciao a tutti

Reply to
calisvar

grazie mille per la delucidazione..ed io che ero rimasto al timer meccanico, qualche filo, la pompa ed il motore.. :P

--
Davide C.
www.ingegnerando.it



questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
ahrfukkio

ahrfukkio ha scritto:

:D

Se ho ben capito questo motore e strutturato per girare ad una sola velocit=E0.

Se =E8 cos=EC come posso fare per variarne la velocit=E0?

Smontando una macchinetta con motorino a spazzole che andava a due velocita ho visto che in serie ad uno dei die contatti di uscita dell'interruttore c'=E8 un diodo. Potrei usare lo stesso sistema per avere almeno due velocit=E0? Se si, che diodo dovrei applicare?

Stamattina, intanto, provero a farlo funzionare provando sia con il collegamento in serie che in parallelo.=20

buon giorno a tutti

Reply to
Peppone

calisvar ha scritto:

Molto interessanti le novità, fino ai motori a spazzole ci arrivo quelli nuovi "trifasi" ne ho sentito parlare ma non li conosco. A scuola nella mia epoca! il massimo erano quelli a spazzole. Hai qualche link per capirci di più ? dovrebbero essere quelli con i magneti permanenti credo. Bye

Reply to
Dikx

"Dikx" ha scritto nel messaggio news:el3ea5$jq8$ snipped-for-privacy@news.task.gda.pl...

No, le nostre notizie tecniche sono su un sito protetto con password inaccessibile, e certificato di autenticità su ogni computer che vi accede (segreti industriali)

Reply to
calisvar

cavolo, ottimissima osservazione.. :-O

--
Davide C.
www.ingegnerando.it



questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
ahrfukkio

"Dikx" ha scritto nel messaggio news:el3ea5$jq8$ snipped-for-privacy@news.task.gda.pl...

... snip...

Sono motori trifase a commutazione elettronica (conosciuti ai piu' come motori brushless trifase in continua o 3P BLDC motor). Se cerchi con google trovi parecchie informazioni, ad esempio:

formatting link
formatting link

Saluti

--
GG


Ogni giorno, ogni ora ti cambia: ma mentre negli altri la rapina del tempo 
e' piu' evidente, in te invece non e' manifesta poiche' non avviene sotto i 
tuoi occhi - Seneca
Reply to
GG

"Peppone" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@j44g2000cwa.googlegroups.com...

calisvar ha scritto:

220/240 V 50/60 Hz

Ho notato solo ora il link dell'altro post. Dice 220 DC... e giri da 300 a 18000

Reply to
calisvar

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.