Mio primo progetto: effetto "supercar" pensato da me (FIDOCAD)

Ciao

Certamente

E' chiaro !!!Quindi.....

I led elettricamente sono dei diodi con tensione di soglia di circa 1.5 V(quelli rossi) invece dei soliti 0.6 V dei diodi. Come i diodi, alimentati con tensioni superiore a quella di soglia,conducono(in diretta) e mantengono ai capi una tensione che e' circa la tensione di soglia, quasi indipendentemente dalla corrente che li attraversa. Ossia si comportano come gli zener !!! (io li uso spesso come zener da 1.5V !!) La corrente vale ancora (Valim-1.5)/R . Se R tende a zero, la corrente tende ad infinito....e il led brucia !!! Dato che la tensione di soglia non e' identica per tutti, se si mettono in parallelo condurra' solo quello che ha tensione di soglia piu' bassa!! Questa e' la ragione per cui ognuno deve avere una sua resistenza, o si mettono in serie creando un diodo con tensione di soglia 1.5xN ..e anche questo deve essere alimentato attraverso una R che definisce la corrente. Spero di essere stato chiaro !!

Quasi tutti cominciano con la bucanite , ma io ti consiglio di usare una vetronite dalla quale , con una fresetta,o un semplice giravite piccolo un po' arrotato, eliminerai il rame quanto basta per ricavare le piste per il tuo circuito!! Piste e componenti saldati sopra senza buchi !!! In questo modo il circuito l'hai tutto in vista e farai molto meno errori !!! L'estetica non ne godra', ma tante parolacce in meno non facendo gli errori soliti, se si e' costretti a voltare continuamente faccia per seguire il circuito !!! Se poi la faccia di sotto del doppio rame, la usi come massa ti eviterai tante beghe elettriche !!!

Mi aspetto la solita reazione dei puri....

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti
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anche un cutter-tagliabalsa-taglierino aiuta molto nel lavoro di asportazione del rame superfluo.

il piano di massa e' utilissimo

e dopotutto i circuiti con componenti SMD non sono fatti "cosi'" ? :-)

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mmm

Ciao La mia soluzione vale naturalmente per circuiti molto semplici. Appena devi usare integrati occorre passare alla bucanite o meglio ad un stampato fatto su misura. Magari coi trasferelli !!! Un consiglio per la bucanite; piste e componenti tutto sopra, per poter seguire il circuito senza continui rovesciamenti. Poca estetica ..ma meno errori di montaggio !!!

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

Ciao!

Ah! Wow!

E qui la mia domanda... forse hai risposto con "è chiaro", ma non ho capito se ti riferivi a quello... se quindi ho (per assurdo?!) un led che ha una tensione di lavoro pari a quella del generatore?! Metto una resistenza minima (che so, 1 ohm o due resistenze da 1 ohm in parallelo per ricavare

0,5 ohm...)?

A questo non avevo pensato, ottimo, ho giusto una vetronite a disposizione! :)

Grazie mille, Roberto.

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Roberto

Con "e' chiaro" intendevo ..non hai capito..e quindi spiegavo !!

Ora dovresti aver capito che se la tensione del generatore e' uguale a quella dello zener, lo zener non conduce,e non c'e' barba di resistenza che lo faccia condurre.

Se pero' il generatore hai dei picchi piu' alti, durante questi lo zener conduce ,e la corrente e' (Vpicco -.Vz)/R e per R devi mettere il valore che fa circolare la massima corrente che puo' fornire il tuo generatore... senza rompersi !!!

Io per prove mi sono fatto un master con piazzole da 3 mm e stampati per integrati da 16 pin ,coi pini allargati in fuori e piazzole ,per saldarci i fili di collegamento. La puoi vedere su

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Esiste anche un attrezzo tipo punta da trapano , che crea tondini da 3 millimetri sul rame con foro centrale, ottimi per fare piazzole senza master,esposizione e corrosione !! Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

Ciao!

Certo, questo l'avevo già capito! :)

Ok, ma come faccio a sapere che corrente di picco può fornire il generatore?!

Quello che volevo sapere è, per Zener o LED, se va messa o no la resistenza quando Vgen = Vzener o Vled! Ovvero, se alimento con una pila da 1,5V un led che ha una tensione di funzionamento di 1,5V, ho caduta di tensione nulla sul led (Vgen = Vled quindi Vgen - Vled = 0), con conseguente R = 0. Quindi in questo caso che R ci va, essendo dai calcoli uguale a zero?!

Interessante! :)

Dunque dunque, ieri ho preso mano al saldatore e mi sono costruito lo schemino che mi avevi postato per ottenere in uscita dal NE555 una frequenza di 1Hz. Beh, il led è rimasto acceso fisso per qualche secondo, dopodiché il NE555 ha fatto una fumata e poi, con un simpatico rumore di scoppiettino, ha fatto crack e si è incrinato! L'alimentazione era a 12V proveniente da un alimentatore ATX per PC... Che può essere successo? I componenti li ho assemblati nel modo giusto!

Per i collegamenti col contatore/decoder 4017 credo di essere apposto, col NE555 ho ancora qualche problema, anche a livello teorico... Mi sto perdendo nei passaggi per trovare la combinazione RA, RB e C per ottenere la frequenza desiderata... Ho dato diverse occhiate a questa tabella:

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dalla quale mi sembra di capire che, per ottenere una frequenza tra 1 e 10 Hz, posso usare un condensatore da 10uF con una somma di RA+2RB compresa tra

10K e 100K. O mi sbaglio? In ogni caso, imposto C, mi torna difficile trovare le due R, anche perché non so in che unità di misura effettuare i calcoli... se F = 1,44 / (RA+2RB)*C, per avere F = 5Hz, allora: RA+2RB = 1,44 / (C * F) = 1,44 / 5Hz * 10uF (se le unità di misura sono giuste). A quel punto trovo la somma che devono avere le due resistenze... = 1,44 / 5
  • 10 = 1,44 / 50 = 0,0288... Impossibile! Se C è espressa in Farad, si avrebbe 288.000 ovvero 288K, ma non è compresa tra i 10K e i 100K della tabella... Comunque, chiamando la somma "S": RA = S - 2RB RB = (S - RA) / 2 Non m'interessa il duty-cycle, quindi posso imporre arbitrariamente una R? Imponendo, ad esempio, RB = 100K, RA = 288K - (2*100K) = 288 - 200 = 88K. Quindi, per riprova: F = 1,44 / (RA + 2RB) * C = 1,44 / (88.000 + 2*100.000) * 0,000001 = 1,44 /
288.000 * 0,000001 = 5^(-12)... ovvero non torna niente! Il 5 dei 5Hz c'è, ma le unità di misura sono completamente sballate... Quindi, probabilmente mi sono perso o ragiono in modo completamente sbagliato... puoi darmi una mano?!

GRAZIE INFINITAMENTE!

Roberto.

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Roberto

in queste incongruenze si cade quando si considerano i componenti ideali e non quelli reali: i generatori non hanno una tensione d'uscita costante ma presentano sempre una reistenza d'uscita, piccola, ma non nulla. i led o gli zener ( o qualsiasi altro componente ) non ha mai una caratteristica a tensione rigorosamente costante per cui esiste ( sempre ) un valore d'equilibrio di tensione e di corrente ben determinata ( nel caso ideale la corrente e' a rigori indeterminata ). inoltre i valori forniti sono quelli nominali, nella realta' non sarammno mai esattamente quelli ( facci caso ghe gli zener sono specificati con una certa tolleranza )

per approfondire puoi da un lato guardarti le caratteristiche tensione-corrente dei componenti ( led o zener o ... ) , non la tabellina con i valori limiti, ma il grafico quasi sempre presente nei datasheet e dall'altro lato cercare informazioni sulla 'retta di carico' metodo grafico molto potente per risolvere il circuito formato da un generatore ( anche reale quindi con resistenza d'uscita non nulla) ed un componente non lineare ( la cui relazione tra tensione e corrente non e' lineare )

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mmm

Ciao

Questo lo devi capire da come e' fatto il generatore !! Se e' una batteria si tratta di decimi di ohm !!! Se e' un alimentatore di solito e' indicata la massima corrente erogabile.

Proovo a ripetermi: Se le due tensioni sono uguali non vi sara' corrente, ma se non metti resistenza,se il generatore si alza appena, rischi di andare a corrente infinita e bruci tutto !!! NON SI DEVE MAI METTERE ZENER O LED CONNESSI SECCHI AL GENERATORE Se vuoi stabilizzare una tensione,con zener o simili, devi partire da una tensione piu' alta e mettere la R opportuna.

Evidentemente non e' vero !!! Come probabile hai rovesciato l'alimentazione !!! O sbagliato il conteggio dei pin !!! Probabilmente usando il layer di sotto ....con vista rovesciata dei pin !!!

Se mi mandi un mail , ti rispondo con un programmetto che calcola RA RB e C chiedendo frequenza e duty cicle. (calcoli.zip) e fa anche tante altre cose

Ma il mio schemetto l'hai visto ?? I valori erano proprio quelli !!!

Ora sono impegnato a compilare il Modello Unico per le tasse e non mi resta tempo per vedere la tabella. Prova il programmetto che ti mandero' !! Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

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giorgiomontaguti

Ciao Ho risposto al tuo mail. L'hai ricevuto ? Ha provato Calcoli.zip ?? Coi mail non sono piu' sicuro che arrivino !!!

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

Ciao,

no, non ho ricevuto la mail, di conseguenza neanche il file... puoi provare a rispedirmelo per favore? Non vorrei che l'antispam mi avesse cancellato il messaggio, anche se ci sono stato molto attento!

Grazie mille, Roberto.

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Roberto

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