Microscopio per SMD

Il 19 Set 2007, 01:23, "Paperetto" ha scritto:

al

fare

l'uso

sbaglio

Il link mi manda a un microscopio 100x, troppo forte per lavorare sugli smd, o forse e` sbagliato il link. Per lavori di questo tipo, se non si ha una vista eccezionale, basta una lente da pochi ingrandimenti. Personalmente uso una lente 2x di 10 cm di diametro, mentre per lavorare sulle singole saldature uso una piccola lente da 15 mm un po' piu` potente. Per il resto servono pochi attrezzi (pinzette, treccia, flussante, saldatore piccolo, eventualmente pistola ad aria calda), mano ferma e un po' di pratica. In ogni caso la probabilia` di fare danni e` relativamente alta.

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Il giorno Wed, 19 Sep 2007 01:23:14 +0200, "Paperetto" ha scritto:

Questo si collega alla usb e ha ingrandimenti da 10X a 200X., solo 79$ ( o 57 Euro) Considera anche che all'aumentanre degli inrandimenti diminuisce la profondità di campo e quindi è dilfficile la messa a fuoco.

-- ciao Stefano

.=2E.................................

lio

Per cominciare, sembra tutta plastica. Sfiorarlo col saldatore caldo potrebbe gi=E0 far danni.

Poi andrebbe visto se ha distanza frontale (spazio tra l'obiettivo e l'oggetto che osservi) sufficiente a lavorare con comodo. Altrimenti il rischio di cui sopra diventa altissimo.

Il punto peggiore te lo hanno fatto notare: anche all'ingrandimento minimo ingrandisce troppo e inquadra troppo poco campo.

Ottima idea la lente che ti hanno suggerito, magari un oculare da orefice (ne trovavo sui banchetti russi). Oppure proprio il vecchio Intel QX3, che si trova su ebay abbastanza a poco.

Ci sono poi piccoli stereomicroscopi cinesi pratici, piccoli e con molto spazio per lavorare, rozzi ma robusti. Costano poco per quel che valgono, ma =E8 sempre un 'poco' da cento-duecento euro o pi=F9.

Ciao

Tullio

Se vuoi fare buone saldature SMD con strumenti da hobbista basta prestagnare le piazzole.

Io uso questa procedura e mi ha dato risultati molto positivi anche col primo integrato che ho saldato :)

- sulle piazzole dell'integrato spalma della pasta saldante

- metti un po' di stagno sulla punta del saldatore e poi avvicinalo alle piazzole, lo stagno dovrebbe trasferirsi istantaneamente sulle piazzole.

- aggiungi un po' di pasta saldante sullo stagno che ricopre le piazzole

- posiziona l'integrato e tienilo premuto

- avvicina la punta sottile del saldatore ad un piedino

- lo stagno che sta sotto il piedino, e la pasta saldante, bastano per ottenere una buona saldatura.

- se l'integrato è nella posizione corretta, puoi saldare anche tutti gli altri piedini, SENZA AGGIUNGERE ALTRO STAGNO.

- altrimenti cerca di posizionarlo bene, senza distaccare il piedino precedentemente stagnato

La procedura andrebbe eseguita usando una semplice lente cinese, da 3 o 4 euro, gli occhi ti ringrazierebbero....... :)

Io uso questa tecnica e mi ha dato risultati sorprendenti. Addirittura trovo più semplice saldare gli SMD che non gli altri componenti :)

A.S

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Per le resistenze, e altri componenti a due terminali:

- spalma un po' di pasta saldante sulla piazzola

- posizioni sopra la resistenza

- metti un po' di stagno sulla punta del saldatore ( poco, molto poco )

- avvicini il saldatore alla piazzola

- lo stagno, grazie alla pasta saldante, dovrebbe trasferirsi istantaneamente.

A.S

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A.S ha scritto:

Aggiungerei che con del buono stagno si può anche evitare di mettere la pasta salda sulle piazzole. Io per i componenti discreti faccio cosi:

1.stagno una piazzola

2.tenendo fermo il componente avvicino la punta del saldatore al punto di contatto tra il terminale e la piazzola prestagnata, rimanendo fino a che il terminale non è saldato

3.dall'altro lato scaldo sia il componente che la piazzola (non prestagnata) avvicinando il saldatore al punto di contatto quando è caldo a sufficienza (metodo rigorosamente spannometrico) sciolgo un po' di stagno, il minimo che serve per saldare il componente.

Per gli integrati saldo prima i quattro angoli (prestagnando solo la prima piazzola, ma sempre senza pasta salda) e quindi uso il *pennarello a flussante* passandolo su tutte le file di piedini. A questo punto sciolgo dello stagno sul saldatore (a punta *grande*) e striscio la punta sulle file di piedini, lo stagno si trasferisce grazie al flussante solo dove serve.

In genere non uso lente di ingrandimento, se non per controllare le saldature di integrati a pitch stretto. In genere non serve nemmeno rifinire col saldatore a punta sottile e il risultato è perfetto :)

Marco

Link a foto aggiornato causa disservizi

P.S. Ho messo una monetina da 5cent per le proporzioni

bye bye

Paperetto ha scritto:

Non riesco a capire bene che formato siano i discreti..fino allo 0603 si saldano tranquillamente a mano, oltre direi che è un bel po' più complicato anche col microscopio.

Marco

marco© ( snipped-for-privacy@please.no) ha scritto:

:: Non riesco a capire bene che formato siano i discreti..fino :: allo 0603 si saldano tranquillamente a mano, oltre direi che :: è un bel po' più complicato anche col microscopio.

Anche gli 0406 si saldano a mano e se si ha pure il solder i problemi spariscono.

A parte l'ingrandimento eccessivo (sono un tecnico di cellulari e lavoro con un ingranditore da 4x e 6x) con questi microscopi digitali l'immagine non è in tempo reale quindi è impossibile lavorarci con il saldatore.