massima velocità stepper

Ciao,

ho un motore passo-passo pilotato in modalità unipolare che deve spostarsi di qualche decina di step in una direzione, restarci un po' (50-100 ms) e poi tornare indietro, e così via. Il carico è molto leggero in confronto alla coppia erogabile dal motore. Dovrei però effettuare i movimenti il più velocemente possibile anche se ovviamente in sicurezza, senza cioè perdere passi per strada :)

Quale tecnica conviene adottare? Ora sto facendo le prove con una brutale onda quadra a 150-200 Hz e va benissimo. Usando una rampa si possono migliorare le prestazioni? Se si, che tipo di rampa conviene usare?

Grazie! Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese
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Se il motore non è proprio rapido di suo potresti pensare ad un "moltiplicatore". Qualche igranaggio e un po' di coppia "persa" e hai velocità piuttosto alte...

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Er Palma

Er Palma ha scritto:

Mah, stiamo lavorando sul prototipo e non è detto che sia già sufficiente la velocità attuale. Più che altro vorrei capire come sfruttare al massimo la coppia erogabile dal motore ( = aumentare velocità) per capire quali sono i suoi limiti.

Ciao! Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

Sì, le prestazione si possono migliorare, dipende dal tipo di motore e dal carico, l'unico modo è eseguire delle prove. A velocità elevate ci arrivi solo con una rampa, lineare va bene.

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Francesco Sacchi

Francesco Sacchi ha scritto:

Grazie della risposta, farò senz'altro delle prove.

Il mio dubbio, un po' forse celato nel post originario, è in sintesi questo:

visto che il motore dovrà compiere "pochi" passi (qualche decina) l'uso di una rampa può comunque diminuire il tempo di posizionamento? In altre parole, se non uso rampe dovrò pilotare lo stepper a una frequenza costante, ma più bassa del limite raggiungibile (causa spunto iniziale). Se uso una rampa, partirò a velocità più basse ma per arrivare a regime a velocità maggiori. Dal momento che però gli step per il posizionamento non sono poi molti mi chiedevo se alla fine si guadagna davvero qualcosa con la rampa.

Ma la risposta in effetti lo già avuta: provare! :)

Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

mah, come ti hanno consigliato penso che il modo migliore per valutare.. sia quello sperimentale Sto lavorando in questo momento con i passo passo e ho notato che la velocità massima che posso ottenere cambia tantissimo (come del resto è ovvio) in base al carico che metto sul motore quello che ti consiglio è quindi di mettere un carico sovradimensionato e fare prove (almeno fai l'analisi di caso peggiore). Ah una cosa io i motori li sto pilotando con la classica accoppiata L297 - L298 ho notato che la coppia mi cambia molto in base alla tensione di alimentazione che fornisco ai capi degli avvogimenti Insomma, alzando la tensione ed avendo maggiore coppia posso permettermi di aumentare la velocità

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Marcello

al secondo?

a seconda dei motori che prendi vedi la relazione coppia/velocità nei grafici, va da se che la coppia ce l'hai maggiore a bassi regimi e più vai forte e più cala e meno massa sposti. Spesso ci sono le relazioni in base a come li piloti, se come unipolari o bipolari e a quali tensioni e correnti.

ciao coals

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coals

coals ha scritto:

Intendo dire: il motore deve compiere dei movimenti quasi impulsivi. Si sposta di una ventina di passi, sta fermo un attimo e poi torna indietro. Tempo necessario: 60-70 ms. Il ciclo di ripete 3 volte ogni secondo. Sono richiesti quindi un'alta velocità ma anche una precisione nel posizionamento (per questo abbiamo scelto degli stepper).

Ecco... il problema è che le tabelle indicano valori di coppia/velocità a *regime*. Nel nostro caso non arriviamo a regime! Con 20 passi (30-40°) direi che siamo ancora nel transitorio: sbaglio? Non so quindi quanto affidabili siano quelle tabelle in queste condizioni.

Ciao! Marco / iw2nzm

ps. stavo pensando (nel caso a seguito di prove pratiche fosse ancora lento) di usare un'alimentazione dinamica: aprire cioè il rubinetto di corrente allo spunto (anche più delle specifiche nominali) per ridurla ai valori corretti dopo qualche ms.

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Marco Trapanese

mmmm ragionamento senza una piega! come dicono sopra devi provare.

Oppure come sempre sopra ti hanno consigliato degli ingranaggi per fare dei rapporti o metti un motore più grande. che roba usi?

coals

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coals

Mah il principio per ottenere una velocità elevata è proprio quello Io utilizzo l'LM 297 ed il principio è questo Il pilotaggio del motore è chopperato per quello ti dicevo che alzando la tensione riesci ad ottenere una maggior velocità Fissi la corrente massima attraverso una retroazione e poi mandi sugli avvolgimenti una tensione molto piu' alta della tensione nominale degli avvolgimenti Questo ti permette di raggiungere la corrente desiderata in un tempo minore e quindi avere maggior velocità. Raggiunta la corrente desiderata nel minor tempo possibile ci sono poi due differenti tecniche: quella che utilizza l'L297, cioè di scollegare completamente l'alimentazione sull'avvolgimento per poi fornire un altro impulso in corrente (insomma pilotare il motore ad impulsi) oppure (tecnica penso piu' elegante anche se piu' complessa), diminuire la tensione fino a portarla a quella nominale sull'avvolgimento.

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Marcello

"Marco Trapanese" ha scritto nel messaggio news:ke0kf.17976$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

vai

o

Tieni presente che negli stepper velocità e precisione di posizione non vanno d'accordo, voglio dire che se aumenti la velocità corri il rischio della perdita passi per la diminuzione della coppia. Per uno spostamento così modesto 20 passi cioè 36° di rotazione su un 200 p, non vedo bene le rampe,( non fai a tempo ad arrivare a regime), per cui alimenterei in maniera costante per la max coppia ciao

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cecco

Ciao Non so come hai realizzato il driver e se hai messo in serie ai diodi di protezione, degli zener. Questa modifica permette di aumentare la velocita' del passopasso.

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

giorgiomontaguti ha scritto:

Ciao,

rispondo anche per gli altri che sono intervenuti nel thread. Al momento sto usando un motore piuttosto ciccione per le prove e anche una bassa corrente, ma sono riuscito ad arrivare oltre il limite di velocità prefissato. Ho giocato su una specie di rampa (quasi esponenziale) molto breve. In sintesi faccio fare al motore pochi passi relativamente lenti e poi aumento velocemente la frequenza di step. Su 20 passi riesco ad avere una media di 1.5 ms a step il che significa una media di oltre 650 Hz, che non è affatto male per quel che mi serve.

Sono invece curioso dello zener che mi hai suggerito, Giorgio. Il driver è un semplicissimo 2803. Su un vecchio circuito che avevo fatto ricordo di avere inserito lo zener ma sinceramente non ho mai trovato letteratura attendibile in proposito.

Sai dirmi qualcosa di più? Come si dimensiona, perchè funziona e indicativamente quanto si guadagna in prestazioni?

Garzie mille! Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

Ciao Come in tutti i componenti che presentano una induttanza, al momento della interdizione del transistor, nasce una violenta sovratensione per dissipare l'energia magnetica immagazzinata. Se non metti nulla, la sovratensione arriva a valori enormi ..e addio transistor. Se metti il solito diodo, la sovratensione viene praticamente uccisa, ma contiua a passare per un po',una corrente, come se il transitor non fosse interdetto. con naturale rallentamento del motore. (se lo fai con un rele' vedi subito che si allunga il tempo di caduta) Mettendo in serie al diodo, uno zener di valore uguale alla tensione di alimentazione, la sovratensione viene limitata al doppio della tensione e l'effetto corrente che continua a circolare, e' ridotto perche' l'energia e' dissipata dallo zener.

Spero che la spiegazione a soldoni, non scandalizzi i ..teorici !!!

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

giorgiomontaguti ha scritto:

Vediamo se ho capito: inserendo lo zener alzo rispetto al semplice diodo il limite della sovratensione inversa, per cui l'energia generata dall'induttanza del motore a seguito dell'apertura del transistor viene dissipata più velocemente. E' così?

Ciao! Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

Ciao Si, e viene dissipata negli zener e non negli avvolgimenti !!! Quindi riduce il valore della famosa corrente che tende a rallentare il motore e impedondogli il funzionamento a frequenze alte. Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

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