LM317,condensatore tra ADJ e GND

Ciao, parlando a riguardo un mio amico mi ha detto: "non vorrei che rallentasse la risposta ai transienti essendo sulla rete di retroazione" e io "per me la retroazione degli 1,25 V è tutta all'interno,la rete delle 2 resistenze esterne serve solo ad alzare il riferimento per avere tensioni maggiori,anzi ,se sull'ADJ vi fosse una tensione di batteria es di 10V su OUT avrei 11,25V senza bisogno di nessuna resistenza tra out e ADJ,e dal datasheet nel paragrafo "External Capacitor" non dicono niente riguardo a transienti ecc

chi ha ragione? Grazie

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blisca
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Sì. La controreazione è sugli 1,25V. Meglio l'ADJ è ancorato dinamicamente a massa, minore è il rumore in uscita.

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LAB

Il 08/04/2013 13:33, LAB ha scritto:

Se metti una capacita' a massa all'ADJ che e' il riferimento della controreazione si impedisce che questa avvenga nei transienti e nelle freq. piu' alte da lui gestibili in quanto la C stabilizza la tensione. Il rumore credo sia un problema secondario rispetto quanto sopra riportato, Giorgio

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Giorgio

"Giorgio" ha scritto nel messaggio news:51630155$0$6832$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

ciao allora tu la vedi come il mio amico. se non ho capito male 2ndo te se ho un abbassamento repentino di tensione all'uscita e l'ADJ resta "fermo" perchè il condensatore non può variare istantaneamente la sua tensione mi dovrei ritrovare un ritardo nella correzione della tensione di uscita. Però più ci penso e più mi sembra sbagliato... se avessi un condensatore da un Farad,anzi una tensione di batteria inamovibile sull'ADJ, "l'anello di retroazione esterno" sarebbe aperto,pur avendo la resistenza tra OUT e ADJ. Eppure l' LM317 sentirà internamente che non ha più 1,25V tra ADJ e OUT e compenserà alzando VOUT sbaglierò...

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blisca

blisca ha scritto:

Mi sembra di ricordare che sia lo stesso costruttore a consigliare d'inserire (con eventuale diodo di protezione) un condensatore al tantalio tra il terminale di regolaziomne e massa, per ridurre il ripple in uscita...

S.M.

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Synth Mania

Il 08/04/2013 20:05, blisca ha scritto:

Ripensandoci mi sa che hai ragione, la variazione senza C viene ripartita tra le due R, quindi ridotta all'ADJ, se questo e' stabilizzato ce l'hai tutta tra l'uscita e l'ADJ con un maggiore effetto di controreazione. Una C potrebbe pero' compromettere la stabilita' specie se alta e per questo resta solo da far prove. G.

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Giorgio

"Synth Mania" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mynewsgate.net...

questo si,ma leggendo il datasheet non dice che vi sia un limite superiore al suo valore,dice solo che oltre un certo valore i benefici si riducono giusto a una maggiore reiezione al ripple di bassa frequenza sulla VI,se non ho capito male

Invece dal datasheet fa notare in modo pratico che per avere una soppressione alle alte frequenzecome quella che si ha con un condensatore al tantalio da 1uF servirebbero 25uF di C in alluminio,cosa che non sapevo

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blisca

blisca ha scritto:

Con capacità dell'ordine del uF i "transienti" sono belli che... "afflosciati", di conseguenza se viene proposto un condensatore da 10 uF è probabile che il terminale di regolazione non influisca sui giochi di reazione; d'altra parte è sempre il costruttore a suggerire l'inserimento di un condensatore al tantalio di (almeno) 1 uF sull'uscita stessa del regolatore, per assicurarne la stabilità...

S.M.

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Synth Mania

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