LG Studioworks 775N kaputt. . .

Un saluto! Allora, il monitor non da alcun segno di vita. . . .suppongo sia l'alimentazione. C'è qualche modo per scoprire quale sia l'integrato o quel che sia che è bruciato, senza ricorrere ad un oscilloscopio -che non ho-??!

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Starflex
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Nessun lampeggio dello stand-by? Se si, controlla il finale di riga innanzi tutto.... Se è ok, controlla la B+, se non c'è la causa del problema potrebbe essere l'alimentazione, come dici tu... Accusala solo dopo questi controlli...

Electro84

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Electro84

Nessuno, niet... Preciso che il monitor è defunto dopo che è saltata la corrente in casa. . . .

Che faccio..?! :-)))

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Starflex

.

La prova della lampadina..

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Inty

Apri il monitor Insrisci la spina (occhio adesso qualcosa potrebbe essere sotto tensione) pigia l'interruttore e controlla che la 220V arrivi ad alimentare l'alimentatore. Poi controlla le uscite dell'alimentatore. Stacca la spina e scruta bene a volte ci sono dei fusibili particolari montati sia sulla parte ali che sulle varie schede. Natale

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Natale Novello

Ossia, mi devo fare venire qualche idea (Archimede Pitagorico docet..) ?? :-)))))

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Starflex

Ok.

Ho trovato un solo fusibile ed è ok. Stasera controllo l'uscita dell' ali!

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Starflex

Bene: devo capire quale sia l'alimentatore eventualmente incriminato.... Ci sono un po' di trasformatori (per come li conosco fatti io) nella scheda:uno è separato e se ne sta su un supporto suo, con un ingresso e due uscite, di cui una va alla scheda e una intorno al tubo catodico. Il problema è che, nel momento in cui, attaccata la spina, attacco il filo della 220V al monitor, si sente uno "zot!" dai connettori filo-monitor (quindi qualcosa va in tensone), ma il led di status non si accende, neanche premendo il tasto di on frontale. Al trasformatore di cui ti parlavo sopra non arriva nulla: o meglio, non ho misurato nulla in nessuno dei tre connettori. La scheda non ha parti evidentemente più scaldate delle altre, che potrebbero lasciar presupporre un surriscaldamento di un componente in quella zona. . .

Non ho trovato nulla di apparentemente anormale. PS: per scaricare i condensatori posso mandarli in corto? Per ora non l'ho fatto, ma era una domanda, per evitare di maneggiare la shceda coi condensatori carichi..sai.. ;-)

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Starflex

No, significa che devi fare la prova della lampadina :) Levi il finale di riga, e dove c'era il collettore attacchi un cavo, dove c'era l' emettitore (=massa) colleghi un altro cavo, poi li mandi ad un portalampade e metti su una lampadina da 60W a 220V normale, accendi il monitor e se si accende l' alimentazione sta funzionando.. :D

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Inty

"Natale Novello" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mygate.mailgate.org...

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Mi dispiace dirtelo, ma in questi casi spesso ci sono dei corto circuiti che bloccano l' alimentatore switching dimezzando o addirittura impedendo l' attivazione dell' oscillatore, in parole spicciole vuol dire che non parte proprio, se c'e' un corto. Idem se non c'e' alcun carico : minimo una lampadina da 60W, come consigliato nel mio precedente post. Nei vecchi post su it.hobby.elettronica.riparazioni si trovano tante informazioni, che e' quasi superfluo ripeterle. Comuqnue mi pare che il finale di riga (a memoria) sia un J68 qualcosa.. trovalo e correggimi se sbaglio.

Mi spiace deluderti un atlra volta ma questo modello e' costruito tutto su una scheda, come la maggior parte dei moderni monitor per contenere la spesa. Inoltre, invece dei fusibili si usano spesso e volentieri resistenze di protezione.

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Inty

E' sicuramente quello del 220V!

Con le istruzioni che ti ho dato io!!

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Inty

due

neanche

ho

Allora, i monitor piu' recenti montano un unico alimentatore switching. Esso si riconosce perche' e' vicino alla porta di alimentazione, ed e' comandato di solito da un integrato tipo UC3842 et simila, e contiene un mosfet o un transistor di potenza, difficile sbagliarsi. Poi c'e' un blocco in plastica con una parte arrotondata, due o tre reostati dal quale escono tre o quattro cavi, quello e' il trasforatore di riga, che serve a generare l' alta tensione per il tubo catodico. Genera anche la tensione G2 e FOCUS, o anche FOCUS 2 ecc ed altre tensioni..

See, sarebbe troppo

Scaricali con una resistenza o una lampadina

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Inty

Ho visto l' integrato! :)))

Per sicurezza: da questo fantomatico trasformatore deve uscire una sorta di "ventosa" che si attacca alla parte superiore del tubo catodico??

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Starflex

Senti..è possibile che sia un C5803? E' un transistor un po' più grandicello degli altri. . . . e dovrebbe essere vicino ad una sezione con uno scatolotto nero arrotondato, due reostati, un po' di fili e un ventosone che si attacca al tubo catodico. . .

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Starflex

essere

un

E' lui, il finale di riga e' un 2SC5803.

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Inty

Dissaldo e faccio la prova che mi hai detto?? La "accendiamo" ??? :-))))

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Starflex

Aggiornamento: Ho levato il transistor e provato in un comune tester cinese da 12 euro. Nella prova transistor il tester "fischia", mentre le istruzioni dicono che dovrei leggere il valode di Hfe sul display: puo' voler dire che è in corto? Ovviamente nelle istruzioni del tester non dice assolutamente cosa significhi se il tester "fischia"! :)))

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Starflex

Niet, non accende la lampadina. E il led di stand-by rimane spento.

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Starflex

Sei sicuro di averla collegata bene? Un transistor si controlla in modo Ohmetro, se anche una delle giunture (un pin con l' altro) misura meno di 50-60 ohm e' sicurmaente in corto. Forse e' qualta l' alimentazione invece..

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Inty

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