Salve, ho qui un tubo a raggi catodici recuperato tempo fa da un vecchio oscilloscopio. E' un NEC C529P31B Non trovo nessuna documentazione... risale agli anni '70 ed è un 12cm di diametro (area visibile) per circa 35cm di lunghezza.
qualche indicazione su come potrei accenderlo?
saluti.
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Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
Benzina e fiammifero? L'unica =E8 cercare di identificare gli elettrodi interni (se =E8 trasparente dalla parte del cannone elettronico) e muoversi per analogie con altri tubi. Magari, avendo un oscilloscopio sacrificabile, cercare di adattarlo.
ok, fin qui nessun problema, ma come faccio a sapere ad esempio se la tensione anodica è corretta, e quindi anche tutte le altre polarizzazioni? vorrei usarlo per un crt clock o un monitor vettoriale generico.
ciao.
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Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
Come per i CRT televisivi, tipicamente i valori tra tubi simili non sono mai troppo diversi. Se hai qualche schema di oscilloscopio, in genere sono indicate le tensioni. Di sicuro non =E8 un'impresa banale e se non comportasse qualche rischio, che gusto ci sarebbe? ;-)
Ho lo schema di un mio vecchio oscilloscopio (UNAOHM G4001B) e vedo che le connessioni sullo zoccolo del tubo non sono molte:
- filamento (2 contatti, 6.3 volt))
- catodo (segnale, stadio pilotato dal collettore di un 2N5831, alimentazione stadio 130 volt)
- luminosit=E0 (da potenziometro un mega con partitore, arriver=E0 max 100 volt, con ingresso asse Z)
- fuoco (pare sui 1800 volt)
- asigmatismo (2 contatti uniti insieme, 2 griglie, 350 volt)
- deflessione (4 placche, 4 contatti, 350 volt)
Oltre alla trace rotation che =E8 un avvolgimento esterno al tubo (18 volt)
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