Salve a tutti mi =E8 capitata tra le mani questa vecchia scheda
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e vorrei farla funzionare. Non ho per=F2 la minima idea di cosa stiano a significare i 6 dip switch presenti.Penso siano per programmare l'indirizzo di memoria I/O e qualcos'altro. Qualcuno ha qualche idea pi=F9 chiara? A che indirizzo devo rivolgere le mie richieste di I/O?
Adesso quando la inserisco e accendo il computer, tutti e 16 i led si accendono e restano accesi.
grazie in anticipo a chi mi aiuter=E0; mi rendo conto che =E8 una vecchia scheda che nessuno usa pi=F9.
sei il fortunato possessore di una scheda con 48 bit di input output ( i
2 8255 ) e 3 counter ( l'8253 in alto a sinistra )
se non trovi indicazioni sulla scheda l'unica via e tracciare lo schema ( almeno per le parti fondamentali ) scaricati i datasheet degli integrati ( almeno i fondamentali ) per la piedinatura la isa ad 8 bit indirizza un numero relativamente limitato di indirizzi di I/O , tipicamente 'solo' 10 bit. il 74245 dovrebbe essere il buffer di transito per il bus dati. il 74139 dovrebbe essere la decodifica dell'indirizzo ( almeno in parte ) quasi sicuramente A0-A1 vanno direttamente agli integrati e probabilmente e' allocato per la scheda un blocco da 16 indirizzi ( di cui solo 12 usati )
proverei tanto per fare qualcosa con un indirizzo intorno a 0x300 ( 300 esadecimale ) su un PC piu' vuoto possibile per evitare conflitti.
tieni conto che gli 8255 hanno qualche piccola stranezza tipo il fatto che se commuti le porte come output vengono resettate a 0 ( logico ) o che la porta C puo' essere usata come handshaking per le porte A e B
Un'altra domanda: vorrei pilotare con questa scheda le elettrovalvole di irrigazione del mio giardino. Qual'=E8 il sistema migliore per farlo? Posso guidare direttamente con il segnale a 5v un piccolo rel=E8 che mi apre un circuito a 24v che va alle eletttrovalvole? Penso che l'amperaggio del segnale a 5v sia irrisorio, sui 20 milliampere.
e' un peccato quella scheda meriterebbe un uso piu' importante :-)
e' difficile dire quale puo' essere il miglior modo in assoluto.
io userei la parallela che mi da al volo al volo 8-4 bit di output e 5 bit di input
se poi devi controllare piu' rele si puo' sempre espandere utilizzando uno shift register ( 74hc595 ) in questa maniera e' possibile espandere la parallela in maniera virtualmente illimitata
direttamente con i TTL o i CMOS non ci piloti rele' devi passare tramite un transistor o qualche integrato tipo ULN2003 o ULN28003 ( che in quantita' costano meno )
volendo andare sul sicuro si puo' anche interporre un optoisolatore ( per ogni segnale ) per ottenere l'isolamento galvanico tra il PC e la 'scheda' di potenza
nota bene usando la parallela e la catena di 595 si puo' isolare il controllo del 595 usando solo 3 optoisolatori invece che isolare i segnali per i rele singolarmente
se ti interessa posso buttare giu' un paio di schemi di principio
pensi MOLTO male 4-8 mA e' un valore piu' ragionevole controlla sui datasheet per avere i valori 'esatti'
Ciao! eccomi qui dopo un mesetto di test! Allora, ricapitolo un po' tutto quello che ho fatto. Sequendo il tuo consiglio, ho lasciato perdere l'uso della scheda 8255, riservandolo per scopi pi=F9 nobili. Ho quindi diretto i miei sforzi sulla parallela, utilizzando una scheda ISA a parte, con indirizzo 0x278, per non rischiare con l'LPT1 della parallela. Sempre seguendo il tuo consiglio, ho comprato un'integrato ULN2003, 7 rel=E8 12v che aprono al massimo un circuito a 220v 5A, poi o comprato 7 led e 7 resistenze da 560 (e ho preso pure una scheda millefori dove costruir=F2 con lo stagno il mio circuito, e vari morsetti, spinette, coccodrilli). Ho fatto un circuitino di test, prelevando sempre dal pc la 12v per i rel=E8, e il circuito funziona. Unica pecca =E8 il fatto che, durante il boot e durante lo spegnimento del pc, tutti i pin della parallela (o almeno gli 8 dei dati che ho controllato) si alzano e poi si riabbassano. Questo non lo posso accettare, in quanto il trasformatore che alimenta le elettrovalvole, non tiene la corrente di spunto di 4 elettrovalvole azionate contemporaneamente. Ho comprato quindi un paio di integrati XOR (SN74LS86AN), utilizzando un ingresso con il pin 0, l'altro ingresso con il pin 7; l'uscita dello XOR va all'ULN2003. Facendo cos=EC, durante il boot, entrambi i pin si alzano, e l'uscita XOR =E8 disabilitata; dopo i pin si abbassano, e l'uscita =E8 ancora disabilitata; poi quando io invio il comando solo al pin 0, l'uscita XOR si abilita, e il rel=E8 si eccita. Facendo cos=EC ho risolto il problema del boot e dello spegnimento, e tutto funziona a meraviglia. Ora potrei accontentarmi di questa soluzione, ma mi hai messo curiosit=E0 e vorrei utilizzare lo shift register; mi piace troppo l'idea di poter controllare, con soli 3 o 4 pin della parallela, un numero virtualmente illimitato di dispositivi, mettendo in ingresso alla prima scheda il pin della parallela, mentre le altre schede prenderebbero in ingresso l'uscita del dato seriale dello shift register della scheda precedente. Vorrei anche ottenere l'isolamento galvanico (da quel che ho capito potrei metterlo direttamente in ingresso). Vorrei chiederti quindi se mi puoi dare un codice di un'integrato che faccia da optoisolatore (con almeno 4 circuiti). Vorrei anche chiederti se lo shift register che mi consigli =E8 compatibile con i segnali TTL, perch=E9 ho letto che =E8 CMOS. Vorrei anche chiederti come faccio a gestire il CLEAR dell'integrato, sempre per il problema che durante il boot ho necessit=E0 di avere la sicurezza che nessun rel=E8 si ecciti; potrei sfruttare il fatto che i pin si alzano, per resettare l'integrato? Vorrei anche chiederti a che velocit=E0 pu=F2 arrivare sia l'optoisolatore che lo shift register; mi sa che non posso permettermi il lusso di inviare i miei segnali di clock con la velocit=E0 del pc, ma devo rallentarli via software, vero? sono stato un po' lunghetto, ma se ha la pazienza di leggere e di rispondermi ti ringrazio tantissimo.
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