Salve a tutti... ho un problema con il mio impianto di antenna terrestre. In pratica vivo in una villetta che ha tre piani + la taverna al piano interrato.
Il mio impianto è così composto:
1 antenna UHF e 1 VHF che si attacca ad un miscelatore. Esce un cavo. Per ogni piano ci sono 2 prese. Quindi dal miscelatore al va nella montante dove il cavo singolo è legato da un mammut con altri 3 cavi. 2 vanno alle prese del piano e 1 scende al piano inferiore. Stessa cosa dicasi per il piano inferiore. Naturalmente all'ultimo piano vedo quasi bene tutti i canali. Man mano che scendo non vedo più un accidenti. Come posso fare per montare un impianto discreto?
un conoscente antennista mi ha detto che innanzitutto dovrei prendere un amplificatore. Poi per ogni piano montare un derivatore è esatto. Totale spesa per lui circa 350 euro!!! Mi sembra davvero eccessivo per un impianto che già esiste. Che consigli mi date? E eventualmente potete spiegarmi se e dove posso comprare questi prodotti e se posso fare tutto da solo?
Nel suo scritto precedente, Nevermind ha sostenuto :
Ho letto il messaggio e onestamente chi ha realizzato l'impianto pensava di fare la moltiplicazione delle prese e dei Db, ma chiaramente si sbagliava. Senti perche' non raccogli un po di sigle dato che le indicazioni che hai fornito lasciano parecchi dubbi, quella del mammut con i tre cavi e' paradossale ,,,,,,le sigle servono le sigle, magari anche un disegnino e il totale delle prese da servire, poi per il resto a costo netto ti verra' fuori un prezzo molto piu' basso di quello detto. A proposito da come dici le due antenne dovrebbero essere a larga banda , significa che la zona dove abiti e ben irradiata dalle emittenti giusto?
LE sigle di cosa? L'unica cosa che ho è il miscelatore....Fracarro ESVU22 L'antenna è sul tetto...e non credo proprio di riuscire ad arrampicarmici...cmq l'antennistami ha detto che dall'antenna arrivava un buon segnale...ma che si disperdeva quando arrivava giu...
Si...è ben irradiata...inoltre davanti alla mia villetta ci sono palazzine molto più basse delle mie...quyindi dovrebbe prendere benissimo
Secondo me data l'assenza di separazione tra le varie prese dovuta al mammut i vari apparecchi , se accesi contemporaneamente, potrebbero dare luogo ad una sorta di caos dovuta ai vari oscillatori locali che ritornano in linea (sulla linea). Data la sitauzione io ti consiglierei di trovare anche un vecchio catalogo Fracarro, ci troverai vari esempi di impianti con le linee di di distribuzione gia' fatte e calcolate. Oppure puoi trovare qualche pubblicazione di Nuova Elettronica che come al solito spiega benissimo come funziona l'arcano. In ogni caso il "tecnico" che ha fatto l'impianto , a meno che : non gli sia stato annunciato un pagamento fatto a caramelle, oppure non sia il solito amico che capisce tutto lui,(se volete ve ne presto qualcuno) nella mia citta' li passa direttamente l'ente di sviluppo e soggiorno :D. dicevo a meno di tutto cio' ha avuto un comportamento inqualificabile.
TETTO Antenna (mi sono arrampicato sul tetto...purtroppo non riesco a vedere il guadagno non c'è scritto da nessuna parte)
3° PIANO Cassetta con miscelatore Cassetta della montante Il cavo che scende dal miscelatore viene unito dal mammut da altri 3 cavi. Uno è la linea portante che scende giu, altri due sono quelle che vanno alle prese. 2° PIANO (stesso sistema usato sopra) 1° PIANO Il cavo che scende dal miscelatore viene unito dal mammut da altri 4 cavi. tutti e quattro vanno ad allacciarsi direttamente alle prese.
- comune nel quale e' installato detto impianto (non vale svicolare da detta domanda)
- lunghezza delle tratte di cavo (tutte)
- che cosa e' quella scatoletta al piano terra, fuori dalla costruzione, con un pallino nero
- foto, a fuoco e da vicino, di una scatoletta con "mammut"
- la conferma che non esiste alcun amplificatore in tutto l' impianto (ne' a palo, ne' altrove), altrimenti declinare "Marca e modello" e posizionamento
- conferma che l' impianto e' realizzato con cavo coassiale e prese e spine per impianti TV, e che l' unico particolare "strano" sono i "mammut"
Poi, per estrema *mia* curiosita':
- perche' non ti sei accorto prima del malfunzionamento dell' impianto
- chi ha progettato/realizzato l' impianto: non tanto il nome, quanto il capire la sua effettiva conoscenza nel ramo
Son venuto ad abitare da pochi giorni....ho usato solo il digitale terrestre con scarsi risultati. Cosi mi sono chiesto se era problema di antenna... Infatti vedo solo pochissimi canali non in digitale ma soltanto con l'antenna.... In merito a chi ha effettuato l'impianto credo sia stato fatto "dall'elettricista" del cantiere...che ne ha combinate di belle dappertutto (la più clamorosa è la presa elettrica sopra la vasca da bagno e una dietro al WC in corrispondenza dello scarico.)
L'impianto che hai trovato va benissimo , anzi c'e' un eccesso di prese che puoi risolvere utilizzando dei CD12 (a 2 prese) oppure acquisti quelli dello schema CD14 e chiudi le prese che non servono con delle resistenze apposite CR75. Attenzione pero' l'unico inconveniente potresti averlo se nel mix di canali ricevuto dall'antenna UHF esiste qulche caso di disequalizzazione delle varie emittenti, cosa che potrebbe crearti sovramodulazioni . Ma per iniziare a metterci mano va' benissimo. Labotronika
Forse ti conviene andare da un grossista di materiale elettrico, o anche un negozio "ibrido" di elettronica e antennistica (tipo ex catena GBC). L=EC ti potranno vendere i quattro o cinque componenti che ti servono e anche spiegarti come collegarli. In un secondo momento, se il segnale alle prese dovesse essere insufficiente, potranno anche darti un ampli adatto.
"labotronika" ha scritto nel messaggio news:491c517b$0$40308$ snipped-for-privacy@reader5.news.tin.it...
Vi aggiorno con la situazione.... ho preso materiale non FRACARRO, in quanto conoscendo un venditore mi ha promesso che se non avrei avuto miglioramenti avrei potuto riportargli tutto indietro.
Allora ho preso un amplificatore da palo con banda VHF e UHF, con guadagno
23db e 22 db. Livello di uscita 108dB max alimentato a 12 Vcc (200Mah) Dopodichè ho preso 3 dipartitori, due con 2 uscite con attuenuazione di passaggio di 4db e poi c'è un altro dato con scritto DIS=18dB. al piano più basso ho preso un derivatore con 4uscite e attenuazione di passaggio 8db con DIS=18db. Morale adesso vedo uno specchio agli ultimi due piani, mentre dove ci sono le 4 uscite vedo RAIUNO e RAIDUE con effetto neve, alcuni canali mediaset li vedo bene mentre solo Italia 1 non si vede un granchè. A questo punto, non so se prendere un ampli con più guadagno oppure cambiare i derivatori e prendere magari qualcuno che ha attenuazione di passaggio più bassa... Cosa mi consigliate?
Riferendomi al disegno che hai inviato, io non userei dipartitori, ma sol= o derivatori direzionali tipo FR CAD2 e CAD4 o Mitan DR200 e DR400, mettend= oli in cascata; hanno attenuazione di passaggio di circa 1,2 Db; le prese dev= ono essere di tipo diretto(prive di attenuazione);se i cavi hanno pi=F9 di 10= anni, devono essere sostituiti.Prova cosi' e avrai buon segnale in tutta la cas= a.
Credo proprio che sia successo questo...in qunato alcuni canali adesso li vedo con una sovraimpressione di qualche altro. Ad esempio raidue e raitre....
Nel messaggio precedente avevo fatto riferimento ai cd12 o cd14 della Fracarro proprio perche' nel senso di discesa il segnale non ha attenuazioni, le ha diversamente verso le prese servite , ma cio' e' indispensabile per evitare i problemi degli oscillatori locali dei TV. Gli attrezzi che ti hanno dato accumulano i 4 db del primo divisore piu' gli 4 del secondo e in piu' i 18 di separazione dalle prese, per cui e' chiaro che non vedi, se fai la somma delle attenuazioni ti accorgerai che la presa peggio servita non si rende conto di avere un centralino collegato a monte. La teoria di questi impianti (almeno al netto di problemi di emittenti strane ecc e' semplice): ogni TV deve ricevere da 60 a 80 db mcv, se vai sotto hai ef. neve se vai sopra sovrammoduli (doppie immagini ecc). per cui sapendo il segnale che arriva per ogni canale a livello antenna,(esempio 60 db), a questo valore devi sommare le amplificazioni del centralino e sottrarre le attenuazioni tecniche dei partitori e del cavo, tutto qua. Ma e' detto molto all' acqua di rose dato che hai un sistema a larga banda. Nel tuo caso (dando valore 0 attenuazione al cavo) hai(60+22)-(18)=64 db all'ultimo piano, poi hai (60+22)-(4+18)=60 al piano intermedio e (60+22)-(4+4+18)=56 al piano dove c'e' il partitore con 4 uscite . Con questi numeri i conti tornano ma tieni conto che non e' detto che l'antenna riceva i 60 db ipotizzati e in piu' c'e' il cavo di cui tenere conto. Magari comunque prova a prendere i partitori CD della Fracarro, quelli appunto hanno attenuazione quasi nulla verso la discesa, guadagni 8 db. Senti non conosci nessuno che puo' misurarti il segnale con un misuratore di campo? Saluti Labotronika
Innanzituto ti ringrazio per le tue pronte risposte e per i preziosi consigli che mi hai dato... Alla fine ho cambiato quei derivatori e ho preso i CD2-10. Adesso vedo molto meglio nei Da come ho capito con i derivatori della serie CD (dovrei prendere il CD142) che mi hai consigliato dovrei ancora guadagnare ancora qualche altra cosa. Li cambio con quelli che mi hai suggerito tu? Una cosa non ho capito...dalla scheda tecnica vedo "Attenuazione della derivata DB - BANDE" e Separazione tra due derivate Bande"...potresti spiegarmi cosa significa e come funzionano a differenza di quelli che ho preso io? Cmq il primo piano non vede bene ne RAIUNO ne RAIDUE. RAIUNO ha un pò di effetto neve...ma da quello che ho capito in zona lo vedono tutti così; Raidue si vede con la sovrapposizione di un altro canale....A questo punto mi chiedevo se tra il primo e il secondo piano mettessi un altro amplificatore da interno che guadagna 10db telealimentato (se ne esiste) riuscirei a vedere meglio oppure rischio di amplificare soltanto questi difetti? Cosa mi consigli di fare?
Per quanto riguarda il misuratore di segnale al momento non conosco nessuno che lo può fare.
SAlve mi scuso per avere risposto in ritardo ma non mi trovavo a casa, inizierei col dirti che attualmente se vuoi fare delle prove si trovano degli amplificatori a larga banda alimentati a 220v, con un ingresso e tre uscite, li trovi alle fiere dell' elettronica e li paghi meno di 10 euro, con questi addirittura (dato il costo) potresti provare a togliere qualche partitore dato che hanno gia' tre uscite.Tra il secondo e il primo piano potrebbero andare bene.
Per i parametri che mi chiedi attualmente non ho il catalogo con i pezzi descritti ma le attenuazioni sono riferite: all' attenuazione che ha una delle prese del partitore verso il TV dalla linea principale( presa derivata), mentre l'altro parametro ti dice che separazione esiste tra due prese dello stesso partitore .(scatolotto) Ricordi la storia dell' oscillatore locale?I parametri fanno anche riferimento alla banda perche' il partitore non si comporta nello stesso modo su tutti i canali.
Paradossalmente i TV sono anche dei trasmettitori e rimandano il segnale lungo il filo , per questo deve esistere attenuazione dalla linea principale e separazione tra due prese dello stesso partitore.Diversamente potresti vedere passare doppie immagini e canali sovrapposti, quando hai piu' apparecchi accesi.
Per il problema del 1° e del 2° canale con quell' amplificatore suggerito prima potresti tentare, se l'effetto neve non e' cosi' marcato.Diversamente tieni conto che con l' antenna a larga banda in uhf non puoi fare molto. Invece per il 1° se l'antenna e' dedicata potresti provare con una con piu' elementi , oppure potresti preamplificare solo il primo canale dato che farlo singolarmente e' piu' agevole.
Per quanto riguarda l'architettura dei partitori devo dirti che la cosa non e' semplice da spiegare se mi procuri un indirizzo email e un po di tempo posso provare a ritrovare dei manuali Fracarro dove dovrebbero essere descritti in fase di costruzione, tieni conto che non ci trovi dentro dei microprocessori ma una serie di tratti di linea in induzione e/o bobinette e/o resistenze fatte a seconda del caso e della qualita'
C'e' anche il libro di Nuova Elettronica che mostra l'interno dei partitori mi sembra.
MI scuso per l'accozzaglia di notizie ma sintetizzare tutto e' un po' complicato.
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