Idee per trasmissione su linea alimentazione

Ciao,

provo a sentire anche qui se qualcuno avesse qualche idea furba. Ho una batteria a 12V (di una moto) da cui partono due fili, lunghi al massimo un paio di metri. La massima corrente che può circolare è attorno alla decina di A (carichi resistivi che si possono attivare e disattivare senza il mio controllo).

Lungo questi cavi "proprietari", cioè dedicati a questo scopo, vi saranno alcune schedine (anche 5-6) che verranno alimentate con i 12V della batteria stessa. Si vuole realizzare una comunicazione a bassissima velocità sfruttando questi 2 fili, senza quindi tirarne un terzo.

La comunicazione deve essere bidirezionale, ovvero ciascuna scheda deve poter ricevere e trasmettere (in half-duplex ovviamente).

Tralasciamo il discorso protocollo, ma parliamo del livello fisico.

Pensavo di utilizzare l'uscita di un micro a 1 MHz tramite la quale pilotare un mosfet così da sovrapporre ai 12V questo segnale la cui presenza verrebbe discriminata dal ricevitore.

Probabilmente per velocità molto basse (300 bps o meno) anche una normale seriale asincrona ce la dovrebbe fare, male che vada modulo in Manchester.

La difficoltà è capire come sovrapporre alla "portante in DC" il mio segnale a 1 MHz e di conseguenza come riceverlo. Uno schema di principio potrebbe essere questo?

[FIDOCAD] MC 160 70 1 0 120 MC 60 100 1 0 120 MC 60 80 1 0 170 MC 60 95 0 0 200 MC 75 100 0 0 115 MC 85 100 1 0 170 MC 90 95 0 0 410 MC 105 50 0 0 115 LI 30 70 125 70 0 LI 60 80 60 70 0 LI 60 90 60 100 0 LI 75 95 90 95 0 LI 75 100 75 95 0 LI 85 100 85 95 0 LI 105 85 105 85 0 LI 105 85 105 60 0 MC 40 45 0 0 ihram.ic3 LI 50 50 50 115 0 LI 50 115 10 115 0 LI 20 70 10 70 0 LI 50 115 125 115 0 LI 130 70 190 70 0 LI 130 115 190 115 0 LI 60 110 60 115 0 LI 75 110 75 115 0 LI 85 110 85 115 0 LI 105 105 105 115 0 SA 60 70 0 SA 60 95 0 SA 75 95 0 SA 85 95 0 SA 60 115 0 SA 75 115 0 SA 85 115 0 SA 105 115 0 LI 40 45 35 45 0 LI 35 45 35 70 0 LI 60 45 105 45 0 LI 105 45 105 50 0 LI 130 65 125 75 0 LI 130 110 125 120 0 MC 110 65 0 0 000 LI 105 65 105 65 0 LI 105 65 110 65 0 SA 105 65 0 MC 140 105 0 0 115 MC 145 100 0 0 410 LI 145 100 135 100 0 LI 140 105 140 100 0 LI 140 115 140 115 0 LI 160 105 160 115 0 SA 140 100 0 SA 140 115 0 SA 160 115 0 MC 135 100 2 0 000 MC 10 70 2 0 010 MC 10 115 2 0 020 MC 160 80 1 0 170 TY 10 90 4 3 0 0 0 * 12V TY 120 60 4 3 0 0 0 * RX TY 120 95 4 3 0 0 0 * TX SA 160 70 0 TY 65 40 4 3 0 0 0 * 5V SA 35 70 0 SA 50 115 0 MC 20 70 0 0 130

Per motivi di costi e ingombro vorrei evitare di utilizzare pll o simili.

Ciao e grazie! Marco

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Marco Trapanese
Loading thread data ...

Un diodo o una resistenza, in serie all'alimentazione, che viene bypassato a impulsi da un mosfet, ottenendo circa 700mV di "rumore" sull'alimentazione contenente i dati?

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LAB

Usando diodi Schottky puoi abbassare un po' il livello dei dati. Potresti anche usare resistenze, ma la caduta varia con il carico.

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LAB

Il 15/03/2012 17:53, LAB ha scritto:

Bello! Però, a parte considerazione termiche, mi sembra facile leggere a valle di ciascun diodo, ma a monte? Non vedo come poter individuare facilmente la chiusura/apertura del bypass.

Marco

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Marco Trapanese

Il 15/03/2012 17:53, LAB ha scritto:

Sono riuscito a ottenere la possibilità di controllare i carichi, o meglio posso disattivarli per un pelesimo di secondo.

C'è quest'altra possibilità:

- diodo con bypass comandato dal master (ma deve essere posto a monte, uff)

- quando deve trasmettere (o richiedere) qualcosa, apre il mos

- gli slave sentono la caduta di tensione e si sincronizzano

- dopo x us sganciano il carico e si sganciano dall'alimentazione, collegando contemporaneamente l'uart alla linea

- dopo x+y us il master invia i suoi dati e riceve quanto richiesto entro un tempo t

- al termine gli slave sganciano la uart e si riagganciano all'alimentazione ripristinando l'eventuale carico

In 1 ms riuscirei a fare tutto (ma devo fare i conti con l'induttanza del cavo che potrebbe lasciarmi un po' di "inerzia").

Troppo macchinoso? Marco

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Marco Trapanese

...

erzo. ...

Scommetto che vuoi pilotare i vari carichi (luci, frecce, ecc) senza far girare altro che il +12V (Gnd =E8 gi=E0 a massa). Personalmente adotterei la soluzione da te gi=E0 ventilata, ovvero induttanza in serie alla batteria (ed ai carichi) e onde convogliate. Non lavorerei con basse baud-rate perch=E8 =E8 pi=F9 facile incappare in errori dato il rumore elettrico dell'accensione. Opterei, semmai, per un controllo d'errore e ritrasmissione. Come frequenza portante, proverei i 10.7MHz perch=E9 trovi un sacco di roba gi=E0 pronta (obsoleta ormai) per impiego televisivo (demodulatori, risonatori, medie frequenze, ecc).

Piccio.

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Piccio

Non sarebbe comunque una buona idea prendere una massa qualsiasi lontano, attraversata da chissa' quali correnti di ritorno. Lo dico per gia' provato :-P Nel mio caso ho risolto con un elettrolitico sull'alimentazione (tra + dalla batteria fusibile servizi e il telaio retrotreno) che per 20 anni ha "tamponato", sarebbe interessante sapere cosa sarebbe successo se avessi anche dovuto "convogliare".

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Claudio_F

Claudio_F ha scritto:

Pure secondo me il Trapanese si sta preparando a martellarsi sulle balle con una mazza da 10 Kg, in simpatia eh!

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El_Ciula

Il 15/03/2012 22:53, Piccio ha scritto:

Negativo. Si tratta di quello che ho detto: ho delle schede che attivano dei carichi resistivi (non so di preciso di cosa si tratta, c'è un mos e una morsettiera). L'impianto esistente non viene toccato, si tirano altri 2 fili (2, non 3...) e devo far comunicare queste schede.

E l'idea di mandare per pochi ms tutta la linea in hi-z così da trasmettere liberamente la scartiamo? Mi eviterebbe di pasticciare con l'RF e sarebbe nettamente più economica e meno ingombrante.

Marco

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Marco Trapanese

Un bel giorno Marco Trapanese digitò:

FYI:

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--
Fletto i muscoli e sono nel vuoto.
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dalai lamah

Il 16/03/2012 19:15, dalai lamah ha scritto:

Belli! Ma sembrano introvabili: rs, farnell, mouser, distrelec e digikey non trattano proprio la yamar. Sul loro sito non c'è uno shop online. Proverò a scrivergli.

Questi fanno anche il caffè rispetto a quello che serve a me, però se costassero poco...

Ciao e grazie Marco

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Marco Trapanese

Il 16/03/2012 20.02, Marco Trapanese ha scritto:

se

Tienici informati relativamente ai prezzi, per favore.

--=20 Mai mettersi a discutere con un idiota:

- prima ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza;

- chi ascolta potrebbe non capire la differenza.

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Andromeda

Il 16/03/2012 20:36, Andromeda ha scritto:

Ho appena scritto loro un'email in cui chiedo dove si può acquistare e un'idea dei costi.

Non appena mi rispondono scrivo qui.

Ciao Marco

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Marco Trapanese

Il giorno gioved=EC 15 marzo 2012 17:16:45 UTC+1, Marco Trapanese ha scritt= o:

potrebbero essere interessanti:

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TDA5051A

"Is it possible to use the TDA5051A on a DC power line ? Yes ! The only thing one have to keep in mind is that DC power lines may ha= ve a very low HF impedance, because of the filtering capacitors that can be= used (filtering cap. of the power supply, decoupling cap., etc.). If such = capacitors are used, it could be mandatory to "isolate" these "HF bridges" = by adding some inductors in series in the power line. Of course, these indu= ctors will have to sustain the nominal current of the fitting. The inductor value can be chose= n in the 50 to 100uH range,depending on how much the impedance should be in= creased."

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ramundo

Il 17/03/2012 10:58, ramundo ha scritto:

a very low HF impedance, because of the filtering capacitors that can be used (filtering cap. of the power supply, decoupling cap., etc.). If such capacitors are used, it could be mandatory to "isolate" these "HF bridges" by adding some inductors in series in the power line. Of course, these inductors will have to

in the 50 to 100uH range,depending on how much the impedance should be increased."

Molto interessante, grazie. Sono anche abbastanza reperibili. Mouser li quota a poco più di 3 euro per 100 pz. Ci farò un pensierino.

Ciao! Marco

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Marco Trapanese

Il giorno sabato 17 marzo 2012 11:36:22 UTC+1, Marco Trapanese ha scritto:

y have a very low HF impedance, because of the filtering capacitors that ca= n be used (filtering cap. of the power supply, decoupling cap., etc.). If s= uch capacitors are used, it could be mandatory to "isolate" these "HF bridg= es" by adding some inductors in series in the power line. Of course, these = inductors will have to

hosen in the 50 to 100uH range,depending on how much the impedance should b= e increased."

certe volte mi impiglio su un argomento :

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(Folle =E8 colui, che va cercando impiglio)

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ramundo

Il 16/03/2012 20:36, Andromeda ha scritto:

Consigliano il SIG60, non il QDC10. Per 100-1k pz. il costo è di 4.41 euro cad. Se non hai un abbonamento a un corriere la spedizione costa 60 euro (al netto di dazi tasse ecc...).

Ciao! Marco

Reply to
Marco Trapanese

Il 18/03/2012 10:16, ramundo ha scritto:

Grazie! Per ora quello che mi ispira di più è il TDA, stando anche a semplicità di utilizzo e reperibilità.

Marco

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Marco Trapanese

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