In questo articolo si parla del fattore di potenza (o di alimentazione)
In che senso potenza assorbita dalle armoniche?
In questo articolo si parla del fattore di potenza (o di alimentazione)
In che senso potenza assorbita dalle armoniche?
"Lorenzo" ha scritto nel messaggio news:47b4ccd1$0$36452$ snipped-for-privacy@reader5.news.tin.it...
Contadino della basilicata, non farti troppe domande. :)
Non la spiega bene. Nell'onda quadra (della corrente) ci sono una fondamentale e tante armoniche. Tutte contribuiscono al valore efficace della corrente. Invece la pontenza e` data solo dal prodotto della tensione per la fondamentale della corrente. Il prodotto ad esempio fra una tensione a 50Hz e una componente della corrente a 150 Hz (terza armonica) non porta potenza.
Pero` lascia perdere quel sito che non e` spiegato molto bene.
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
Ciao Per una sinusoide pura, la potenza attiva vale V*I*cos fi, dove fi e' l'angolo di sfasamente fra V e I . Una onda quadra e' composta da una sinusoide alla frequenza piu' bassa e tutte le armoniche. cioe' frequenze multiple della frequemza base ,quindi terza , quinta settima ecc, (non esistono le armoniche pari se l'onda e' perfettamente quadra) Per ognuna di queste frequenze vale la stessa V*I* cos fi, e le potenze attive e reattive relative , vanno sommate ale potenze relative alla frequenza base.
Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
Le armoniche di corrente non portano potenza (se la tensione e` sinusoidale) una sinusoide a 150 Hz moltiplicata per una a 50 Hz, con qualunque fase, da` potenza media nulla.
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
corregetemi se sbaglio ma secondo me non ha senso parlare di fase delle armoniche della corrente, a meno che la tensione sia distorta: la fase =E8 definita solo tra sinusoidi alla stessa frequenza; dunque se la tensione =E8 sinusoidale pura pu=F2 essere definita solo la fase della fondamentale della corrente, che =E8 quella che interviene nel fattore di potenza.
Pierluigi
Perche' non ha senso? Le armoniche sono segnali sinusoidali e anche loro hanno una fase.
No, la fase e` definita per una sinusoide, una volta stabilito un tempo di riferimento.
Quando fai lo sviluppo in serie della corrente hai la fase di ogni singola componente. Poi, se la tensione e` sinusoidale, la fase non serve perche' i due segnali sono comunque ortogonali, ma hanno una fase.
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
Ciao Franco Certo non si puo' moltiplicare le mele per le pere....ma ogni frequenza componente l'onda quadra avra' armoniche , ciascuna affetta da un suo cosfi e quindi una sua potenza reale e reattiva.
Se la tensione e' sinusoidale certamente non vi sono armoniche, quindi il probleme non sussiste !!!
Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
Ora ricordo che per ogni armonica c'=E8 una parte reale ed una immaginaria, dunque c'=E8 una fase.
questo non mi =E8 chiaro: non mi =E8 chiaro qual'=E8 il tempo di riferimento=
per le armoniche; per la fondamentale, se non sbaglio sono i tempi in cui =E8 massima la componente reale dello sviluppo in serie di Fourier, per le armoniche vale lo stesso e ci si riferisce alla fondamentale? E' questo il dubbio che ha originato il mio post.
Il fatto che sinusoidi a freq. diversa siano ortogonali mi =E8 chiaro.
Pierluigi
c Se scrivi che la tensione vale Vp SIN(omega ti) e che la corrente vale Ip SIN (omega t + phi) vuol dire che consideri l'istante iniziale il passaggio per lo zero (in salita) della tensione. Da li` in avanti hai un riferimento temporale e le fasi sono riferite a quello.
Se invece fai una serie di fourier, dipende da dove parti a considerare il periodo fondamentale del segnale periodico che stai considerando.
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.