Si sa, quando si compra un aggeggio elettronico come ad es. una calcolatrice, una fotocamera o anche un cellulare la batteria installata in fabbrica dura parecchio tempo. Quando poi la si va a sostituire (ricaricabile o usa e getta che sia), si riscontra che la durata del ricambio é una frazione di quella dell'originale, e con prestazioni inferiori in termini di capacità Questa batteria:
faceva parte di una cartuccia di pellicole di una fotocamera Polaroid, acquistata circa 25 anni fa. Ieri l'ho riesumata dal fondo di un cassetto, l'ho misurata (6 Volt spaccati, come da nuova), le ho collegata una lampadina da 6 V 3 W e questa si é illuminata perfettamente. La tecnologia per produrre buone pile evidentemente esiste da molto tempo, ma non viene adottata su larga scala, per evidenti ragioni commerciali. Nessun istituto di tutela del consumatore parla di ciò, quasi che questo agire semitruffaldino (a mio parere) dei fabbricanti si una cosa normalissima, da accettare senza fiatare. E a noi poveri utilizzatori di pile che resta da fare? Qualche sito in rete ove si raffrontano marche e modelli?