Esercizio su circuito in alternata

solo tre piccoli suggerimenti:

per la parte a): in bassa frequenza l'induttore e' un corto circuito mentre il condensatore lo e' in alta frequenza

per la parte b): usa la formula del partitore di tensione

per la parte c): il circuito e' alla risonanza.

maitre Aliboron

senza carta e penna riesco a rispondere alla a e alla c

a) R+jXL e R-jXC rispettivamente

c) V(0)=1Vpeak (0.707Veff)

giusto? ho vinto qualche cosa? azz...ho mangiato troppo squacquerone...

Ste

non mi pare corretta...

maitre Aliboron

Parte a) =E8 ok... ad altissime e bassissime frequenze l'impedenza totale si riduce a R. Nella parte b) il vero problema =E8 che la funzione di trasferimento che scrivo non sembra una funzione di trasferimento (credo di non riuscire a sistemarla come le funzioni di trasferimento che conosco es RC o RL o RCL)

Quindi il mio circuito =E8 un passa banda? (visto che quella =E8 la frequenza di risonanza di un RCL)

vedi il gruppo RC come una impedenza Z1 (che dovresti sapere calcolare facilmente). Vedi la R come una impedenza Z2.

A questo punto ricorda una delle formule piu' utili dell'elettronica, quella del partitore di tensione, da stamparsi nella mente per questa vita (e tutte quelle future se si e' buddhisti o animisti):

Vout = Vin* Z2 /(Z1+Z2)

e quindi la tua FdT e'...

Come scoprirai e' piuttosto un "ammazza banda" (un "notch" per la precisione). Che non puo' essere un passa banda lo vedi dal fatto che a frequenza nulla o infinita il segnale passa gia' e dalla risposta alla domanda c) ).

Ma ti sto dicendo troppo...non vorrei rovinarti la soddisfazione di scoprirlo da sola.

maitre Aliboron

Grazie per i consigli..adesso le cose sono pi=F9 chiare :) Cerco di rifarlo per bene tra stasera e domani...cos=EC da fare una buona discussione del compito d'esame domani pomeriggio... In caso mi rifaccio viva... :P Ciao, Daniela

giusto una correzione nel mio ultimo msg: dove c'e' scritto "gruppo RC" e' da leggersi "gruppo LC" ovviamente.

maitre Aliboron

Daniela ha scritto:

Studia prima la teoria ;-)

Ciao! Armando

Daniela ha scritto:

Di che esame si tratta?

Ciao! Armando

E' ovvio che la teoria l'ho studiata...

Daniela ha scritto:

Scusa la franchezza ma l'esercizio è di una banalità sconcertante. Non saperlo risolvere o avere dei dubbi significa non aver studiato bene la teoria.

Ciao! Armando

Scusa tu la franchezza ma a me =E8 sembrato normale avere dei dubbi se gli unici circuiti in alternata che mi sono stati spiegati sono stati l'RC e l'RL in serie e parallelo... come puoi leggere l'esercizio l'ho svolto meccanicamente all'esame (e in modo corretto) volevo solo discutere del funzionamento per comprenderlo davvero... Non ci trovo niente di sbagliato a avere dei dubbi nonostante la "banalit=E0" di cui parli... Ci saranno cose che a uno sembrano banali e su cui invece un altro pu=F2 avere dei dubbi, nonostante abbia studiato bene la teoria.

Mi intrometto...

Prima di tutto mi sembra che anche chi ha scritto il tema d'esame non abbia le idee molto chiare. Cosa vuol dire "impedenza totale del circuito"? È un doppio bipolo! In ingresso o in uscita? A vuoto o in corto? Una volta si usava scrivere una matrice delle impedenze... Ok, in questo caso la rete diventa una semplice R, per w=0 e w->Inf, ma... Cos'è, una domanda tracobetto? :-)

Non è che per "mi sono stati spiegati RC ed RL" intendi dire che hai visto semplici casi di utilizzo degli elementi R,L e C? Quando hai imparato a fare le moltiplicazioni hai imparato a memoria caso per caso per tutte le possibili combinazioni di numeri? Oppure hai imparato poche regole e alcuni casi semplici (le tabelline)?

In questo caso le "regole" sono il partitore di tensione e l'espressione della reattanza induttiva e capacitiva.

Dove?

Cosa intendi per meccanicamente? E cosa intendi per comprenderlo davvero? Vuoi capire come funziona un partitore di tensione? O perchè la reattanza del condensatore ha quell'espressione? Entrambi sono problemi che prescindono dall'applicazione in esame e possono essere studiati su un qualsiasi libro di fisica o elettrotecnica. Anzi, oggi abbiamo anche Wikipedia... Cos'altro vuoi capire?

Certo, altrimenti non faresti certe domande.

No, ascolta, quello che dici è vero, ma c'è un limite a tutto. Questo è DAVVERO banale. Se non sei in grado di capire a fondo questo problema è evidente che hai delle grosse lacune, siano queste di calcolo simbolico e/o di elettrotecnica elementare. Che questi calcoli siano noiosi e ripetitivi non lo metto in dubbio, sono io il primo ad odiarli. Le espressioni delle impedenze "esplodono" in complessità molto rapidamente all'aumentare degli elementi circuitali. Ma si tratta solo di avere pazienza e concentrarsi su quello che si sta facendo.

In bocca al lupo per i tuoi studi

Pasu

ia

un

na

sto

are

ni

za

=E8

/o

io

Ma si

Chi ha scritto l'esercizio voleva trovata Z totale...

Ho scritto l'espressione di Z totale, di I, di V_o, della funzione di trasferimento mediante il calcolo simbolico e le poche e semplici regole (che ho studiato e capito) di cui parli...in modo corretto ma "meccanico"...con le formule ok. (ho dato 3 moduli di fisica 1, 3 di fisica 2, altri 6 laboratori di cui 3 di elettronica molto pi=F9 complessi di questo...piano con le "grosse lacune") Il mio problema, quando ho svolto il compito, era non riuscire a comprendere cosa facesse davvero quel circuito fisicamente e scrivere come il docente "desiderava" la funzione di trasferimento. Crepi il lupo

Hai origini sarde per caso? :-)

Comunque, ripeto, non ha senso parlare di Z totale, se hai due coppie di bipoli. Occorre come minimo specificare se in ingresso o in uscita, meglio se si specificano anche le condizioni di misura (se l'altra porta è aperta o in corto).

Ho scritto l'espressione di Z totale, di I, di V_o,

di I??? E che ci fai con I???

L'hai messa giusto perchè sapevi calcolarla (meccanicamente)?

Allora sono io che non capisco cosa chiedi. Oppure sei tu che non sai cosa vuoi capire. O entrambe le cose. Prova a scrivere la tua soluzione "meccanica"

Wow... Ah si chiamano moduli adesso? E scommetto che hai anche il massimo dei voti. Ah no ora i voti non li danno più, vero? (ce l'ho con la Moratti, non con te, sia chiaro)

C'era un "se" all'inizio della mia frase... Non avrai mica anche problemi di analisi logico-grammaticale? :-) E in ogni caso non voleva certo essere un'offesa. Non c'è niente di male ad avere delle lacune (grosse o piccole), purchè uno se ne renda conto e cerchi di colmarle.

In questo caso c'è poco da "desiderare", l'espressione della funzione di trasferimento è una sola. Attenzione a quello che scrivi, che se ti leggono quelli che fanno le battute sulle donne e l'elettronica per te è finita :-)

Un consiglio. Vai in un negozio di elettronica (anche online o addirittura eBay) e compra un condensatore, un induttore ed una resistenza, così puoi vedere da vicino come sono fatti. Dico sul serio.

Un'altra cosa che potresti fare è disegnare un bel partitore (resistivo) di tensione con la relativa formuletta e rifletterci sopra per almeno 10 minuti. Poi complicare il problema ammettendo che le resistenze siano impedenze generiche, composte da R,L e C. Ti assicuro che non c'è nessuna magia, si tratta solo di "digerire" bene pochi concetti base.

Ciao

Pasu

No

Calcolo Z totale, I, V_o, A(w)

Cercavo di capire che risposta dava il circuito: tipo di frequenze che passavno, invece quali si attenuavano... (es se mando un'onda quadra cosa ottengo in uscita...) e altre domande "fisiche"

ti.

n con

Sono materie...esami...moduli...come li vuoi chiamare... E i voti li danno ancora...e, contrariamente da come la pensi, da me si devono sudare quei voti...

di

e ad

erchi

No, nonostante non studi grammatica da un paio d'anni non ho "grosse lacune" neanche in analisi logica e grammaticale

gono

:-)

So che c'=E8 una sola funzione di trasferimento... intendevo dire scriverla in forma quanto pi=F9 simile a questa (

oi

Un'altra cosa che potresti fare =E8 disegnare un bel partitore (resistivo= ) di

na

So farlo...dico davvero...

Ciao

ia

un

Sottoscrivo. Avrebbe molto pi=F9 senso richiedere per esempio il calcolo della matrice Z, nella cui definizione rientrano le condizioni di carico da applicare alle varie porte. Cos=EC come non mi piace parlare di ampiezza di un segnale sinusoidale, senza specificare se si tratti di ampiezza efficace, picco o picco- picco. A meno che non sia specificato altrove.

che errore ho fatto?

Ste

Pasu:

Ora ho capito cosa intendi per meccanicamente.

Partitore di tensione (che tu conosci molto bene):

V_o = R2/(R1+R2)V_i (Con ovvio significato dei simboli)

o, se preferisci

V_o / V_i = R2 / (R1+R2)

Mi spieghi gentilmente dove sta la corrente?

Se vuoi l'ondina quadra continuando ad utilizzare lo stesso modello, puoi scomporre in armoniche e farle passare ad una ad una nel tuo doppio bipolo.

Se non ti è chiaro che si parla di regime sinusoidale e non hai un minimo di modestia per farti un esame di coscienza (o di conoscenza?) e renderti conto che non hai capito una fava, allora ho davvero finito gli argomenti.

E questa dove l'hai presa? Cos'è, una sorta di trofeo? È qualcosa che hai messo da parte e forse un giorno riuscirai a capire? (Scherzo, lo so che l'hai già capita, e anche bene).

Ne sono sicuro, ma non è quello che intendevo. Se li compri sono tuoi, puoi metterteli sul comodino e guardarteli prima di andare a dormire, puoi romperli e vedere cosa c'è dentro, ecc. In laboratorio ci stai un paio d'ore, magari lavorando in gruppo con altre N persone... Non è la stessa cosa. È anche un fatto psicologico, fidati.

Certo, e sai anche riconoscerne uno quando lo vedi.

Ciao