E' piu' pericolosa la 110 o la 220V?

"ANTA" ha scritto nel messaggio

Anche a scuola mi ricordo che un mio prof disse qualcosa

essere

Un mio prof delle medie (di tecnologia!!!) ci disse che era più pericolosa la scossa che ti da una batteria della macchina "perchè ti da più corrente" :)

Apparte questo... io faccio l'elettricista e scosse ne ho prese tante, ma sempre solo a 220, perchè è più probabile, ed è fastidiosa... non voglio provare a vedere cosa fa la 380, ho paura! :)

Ciao,

Enrico.

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Enrico
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Di solito si prendono scosse fra un conduttore e terra. In questo caso trifase a 400V o monofase a 230V sono esattamente identici: i 400V sono di tensione concatenata fra due fasi.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Funziona così:

L'indice di pericolosità nel caso di corpi umani non è dato esclusivamente dalla corrente (la corrente come dici dipende solo da tensione e resistenza ovvero condizioni esterne) che attraversa il corpo ma anche dal tempo di esposizione. Più o meno è così (ricordo la sequenza ma non scommetterei sui valori è passato un po da quando me l'hanno fatto studiare). fino a 50ma avverti la corrente ma hai ancora l'uso dei muscoli volontari, per cui ti salvi da solo. tra i 50 e i 500ma ci sono vari stadi di reazioni che vanno dal tremore al blocco respiratorio alla fulminazione ecc. A parità di effetti più alta è la corrente piu si abbassa il tempo di esposizione necessario per ottenerli. A un certo valore si ha la contrazione involontaria e in certi casi anche piuttosto cospicua dei muscoli. Per darti un idea i fulminati dall'alta tensione a volte li trovano a metri e metri di distanza ricordo un articolo su un caso eccezionale trovato a quasi 100m. In generale quando si hanno correnti tali da contrarre i muscoli i nervi sono già partiti.. Nel mio piccolo le ho prese entrambe... mai ero nella mitica vasca da bagno, ma la 220 a piedi nudi con pavimento umido me la sono beccata. La 110 l'ho presa 1 volta sola, avevo le scarpe e fa molto poco. La 220 se la prendi bene ti stordisce fino a farti perdere l'equilibrio, nel mio caso ho avuto un riflesso automatico che mi ha fatto allontanare, ma non è contrazione involontaria bensì arco di riflesso, come quando ti pungi. probabilmente ho solo avuto fortuna. Solo nel caso peggiore il braccio si è contratto fino a portarsi la mano alla spalla e quello non era un arco di riflesso. Le nostre protezioni contro le correnti sono i muscoli volontari all'inizio, poi gli archi di riflesso e poi se non siamo già cotti possiamo essere salvati dalla contrazione ma non ci farei affidamento quindi voto per la 110 per la sicurezza, voto per la 220 se considero complessivamente il problema sicurezza-rendimento energetico. IMHO Chi muore con la 220 muiore caon la 110, bisogna essere veramente sfigati perchè succeda e io ne sono la prova. Come me tutti quelli che lavorano spesso con la 220 l'hanno presa decine di volte. La deduzione è ovvia: dipende dal caso. se prendi la 110 mentre fai il bagno e il cavo ti si annoda al braccio... con la 220 invece che nel bagno magari basta essere con piedi nell'acqua per avere gli stessi effetti. La chiave è durata+corrente=pericolo ingo

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Ingo

"Franco" ha scritto nel messaggio

Infatti, non ho mai preso scosse fase-fase... e non ci tengo! ;-)

Ciao

Enrico.

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Enrico

Il Mon, 01 Mar 2004 18:07:30 GMT, 7+ snipped-for-privacy@supereva.it (Fabio G.) ha scritto:

"ti spinge via" solo se tocchi la parte attiva (o sotto guasto) con il dorso della mano, dato che la corrente risultante contrarrà il muscolo in questione e questo farà allontanare il braccio dalla parte attiva. Se la tocchi con il palmo della mano o delle dita, queste si contrarranno e te la faranno afferrare sempre più strettamente. E' questo che crea l'illusione dell'attrazione tra mano e cavo.

MazE

-- per rispondere raddoppiate z & t - double z & t to reply

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MazE

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