Dubbio sulle tensioni...

Perdonate l'ignoranza, ma dopo avere letto le caratteristiche del mio elettrostimolatore (che funziona con una sola pila da 3V e produce delle tensioni di picco massimo di 56V e 220V) mi chiedevo con quali componenti e in che modo si possa amplificare una tensione di 3V sino a portarla a

220V... (non credo che si tratti di un trasformatore...ma allora che c'e' dentro..?) grazie a chi mi rispondera'
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E.Flanagan
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E.Flanagan
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Il Tue, 20 Apr 2004 23:14:20 +0200, "E.Flanagan" ha scritto:

In genere, al contrario di come scrivi tu, si utilizzano proprio dei piccoli trasformatori ad elevato rapporto di spire. Ci sono tuttavia altre strade, come quella che descrivo qui sotto:

Il principio di base deriva da una fondamentale legge fisica, che dice più o meno così:

la tensione ai capi di un induttore è proporzionale alla derivata della corrente che ci scorre.

Una derivata è "grande" quando la funzione sulla quale viene calcolata ha delle discontinuità. Nella pratica, si costruisce un circuito in grado di sostenere una corrente con andamento ad onda quadra su un induttore, quindi si preleva la tensione "elevata" che secondo la legge che ho descritto sopra, si forma, la si elabora un po' (si raddrizza, si stabilizza) e la si spara sulle fibre muscolari...

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Simone Bern

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