Ciao, volevo sapere questo: quando bisogna programmare un PIC o leggerne il programma, è necessario che ad esso sia collegato un generatore di clock in accordo con le impostazioni date nei fuses? Chiedo questo perché so che con gli AVR, se uno sbaglia a impostare il clock poi sono cavoli amari.
Il giorno Fri, 14 Nov 2008 18:47:33 GMT, snipped-for-privacy@dico.no (TSM) ha scritto:
Basta collegare il chip al programmatore, sono sufficienti i 5 segnali dell'ICSP (vcc, gnd, vpp, clock, data).
il clock arriva dal programmatore, non serve altro
anche con philips: su una mia scheda con philips il terzista mi ha montato i condensatori sul quarzo da 10nF anziché da 22pF, risultato le schede si programmavano solo la prima volta perché i micro nascevano con settato l'oscillatore interno. In run e alla riprogrammazione l'oscillatore esterno non partiva e il micro era dichiarato morto :-(
Ste
-- Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata [cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
PeSte ha scritto:
Il problema e' risolvibile con un programmatore parallelo o con una scheda Stk; basta effettuare una riprogrammazione in parallelo ed il micro risorge a nuova vita. N.B. Parlo degli Avr, i Philips non li conosco! ciao Angelo
marcoangelo.r wrote: [...]
nel mio caso c'era poco da fare, si doveva usare la seriale per la riprogrammazione. Il casino è che per capire che erano i condensatori sbagliati ho buttato nel baratro ben 40h di lavoro!!!
Ste
-- Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata [cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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