display sconosciuti (?)

Se c'e' una cosa che proprio non riesco a fare e' buttare via qualcosa di elettronico, anche se di poco valore e mal funzionante ..... Ho da tempo recuperato un frequenzimetro abbastanza d'epoca :-) legge solo fino a 175 MHz ma ha otto cifre e diverse funzioni utili. Presenta alcuni problemi: uno dei due ingressi e' andato e qualche segmento dei display non si accende (salvo scoprire altre magagne in seguito ...) E' fatto con una certa "larghezza di vedute" come si facevano le cose una volta :-) e sarebbe un delitto non restaurarlo, e poi un (terzo ...) frequenzimetro sul banco puo' sempre servire. Nessuna traccia in rete: marca e modello ( "Escort - EUC2200" ) sembra siano sconosciuti, quindi niente schema ma per lo stadio d'ingresso me la dovrei cavare, mi sarebbe pero' molto comodo poter seguire la complicata filatura dei display per risolvere il problema dei segmenti spenti (non e' detto siano proprio i display, puo' essere una causa diversa lungo quei sessanta chilometri di filo che ci sono :-) :-) ) I display sono questi in fotografia

formatting link
formatting link
La cifra e' alta 10 millimetri esatti e ci sono due punti decimali, i piedini si vedono nella seconda foto: ne mancano tre per arrivare ai 14 (guardando di fianco non sembra siano stroncati, probabilmente i display nascono proprio con 11 piedini solamente), l'unica scritta non da risultati cercando nelle solite fonti (alldatasheet.com , datasheetcatalog.net , datasheet4you.com , eccetera)

Qualcuno di voi li identifica e puo' passarmi la piedinatura? Grazie!

--
Andrea I0ADY
Reply to
Andrea I0ADY
Loading thread data ...

Fai prima a smontarne uno ancora buono e verificare la disposizione dei segmenti con alimentatore e resistenza in serie. Verifichi, cos=EC, anche se =E8 ad anodo o catodo comune. Poi cerchi gli equivalenti commerciali dai datasheet reperibili e li cambi tutti per avere la stessa luminosit=E0.

Piccio.

Reply to
Piccio

Piccio ha scritto:

e questo e' saggio ma comporta fare ottantotto dissaldature e successive ottantotto saldature :-( se scopro la disposizione le prove posso farle, mirate, sui quattro fili corrispondenti ai quattro segmenti spenti, direi che c'e' il 50 percento di possibilita di risolvere trafficando con fili, flat e magari qualche saldatura farlocca piuttosto che impazzire col dissaldatore, poi, se la va male, sono sempre in tempo a seguira la strada che indichi

grazie

--
Andrea I0ADY
Reply to
Andrea I0ADY

Non conosco quei display. Se il frequenzimetro usasse un chip ICM7216 che li pilota direttamente, allora i display sono a catodo comune, pero' la piedinatura la dovrai trovare.

Occhio che quel chip, molto comune parecchi anni fa, tendeva ad andare a donnine con una certa facilita' se non trattato coi guanti.

Reply to
s+r

Pestando alacremente sulla tastiera "Andrea I0ADY" ebbe l'ardire di profferire:

Questi due sono uno a catodo comune e l'altro ad anodo comune, sigle completamente diverse tra loro. Ambedue stessa piedinatura. Immagino anche i tuoi seguano lo stesso principio di standardizzazione.

formatting link

--
Proofread carefully to see if you any words out. 
News 2002 [v 2.1] / StopDialer / PopDuster - http://www.socket2000.com
Akapulce portal: http://www.akapulce.net
Reply to
Due di Picche

Con pompetta aspirastagno e saldatore bello caldo occorrono meno di 20 minuti. Quando ero riparatore PC, ho sostituito anche molti connettori EISA: oltre 120 saldature su schede 6 strati con masse massacranti. Era un ping-pong tra phon per smalti (per tenere calde le aree e non far danni) e saldatore.

Quindi non vanno gli stessi segmenti di tutti i display? Cio=E8, tutti gli "a" o gli "f" ad esempio? Se cos=EC fosse, non =E8 un problema di display ma di driver o di interruzioni.

P.S.: nella foto allegata, =E8 visibile una pessima saldatura. La seconda in verticale a partire da in alto a sx. Prova a passare con una punta sottile di acciaio sulle saldature per vedere se =E8 problema delle stesse.

Piccio.

Reply to
Piccio

s+r ha scritto:

ICM7226 : grazie per la preziosa dritta, ora cerco il datasheet

--
Andrea I0ADY
Reply to
Andrea I0ADY

Due di Picche ha scritto:

molto probabile, controllero' grazie per la dettagliata monipolazione della foto :-)

--
Andrea I0ADY
Reply to
Andrea I0ADY

Piccio ha scritto:

per la pagnotta si fanno di queste cose e anche peggio, per restaurare l'oggetto, preso nella cantina di un amico e di cui non ho reale bisogno, che riparero' solo per non farlo finire nel cassonetto e perche' mi piace, se risolvo con uno dei consigli che sono arrivati mi risparmio un paio di mila anni di purgatorio: quando faccio cose di quel genere mi scappa facilmente qualche ... interiezione religiosa

no, tre variamente distribuiti e un punto digitale, tutti su display diversi

infatti una delle prime prove sara' controllare meccanicamente le saldature dei display al loro stampatino (a due facce, quella con "tante" piste e', ovviamente, quella SOTTO i display: a noi Murphy ci fa una sega) pero' anche i flat devono essere controllati perche' sono di tipo strano: i fili interni sono piuttosto "rigidi" mentre la plastica e' molto molle, sono fortemente sospetti e sono tanti e aggrovigliati ... mi sa che finiro' per farne tante ugualmente di saldature, ma per sostituire i flat: li vedo e li piango

Pero' grazie ai vostri ragionamenti e dritte ce la dovrei fare Poi lo stadio d'ingresso (quello 5 Hz-2 MHz, l'altro 5Hz-175 MHZ sembra OK) e' cosa piu' consueta: sono pochi pezzi (sia pure variamente sparsi sullo stampato e mescolati ad altri che chiaramente fanno altri lavori) che verranno aggrediti metodicamente

grazie a tutti della bella collaborazione, vi faro' sapere quando avro' riportato all'originario splendore quel frequenzimetro.

saluti

--
Andrea I0ADY


begin 666 smile.gif
M1TE&.#EA#P`/`)$!`````+^_O___`````"'Y! $```$`+ `````/``\```(N
MC V9QY$"X6(@6GGJO0!)+3RA$XDA:&Y6JGXMIX$K%G,8^2EE]G:4?&ID%+Y#
#`0`[
`
end
Reply to
Andrea I0ADY

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.