diodo schottky bassa perdita

Il 15/09/2012 23.20, emilio ha scritto: [...]

potresti spiegarmi questo concetto dei diodi in parallelo? sarà l'orario, ma mica l'ho capita. Grazie Ste

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Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]

Questo che che hai visto tu, che credo si colleghi tra l'alternatore e le batterie come quello a diodi

oppure

qui meglio descritto:

Mi pare di capire che fanno più o meno la stessa cosa, cambia il modo con cui li colleghi, mi chiedo se il primo faccia lo switch scollegando in modo fisico la batteria principale una volta carica collegando solo la secondaria, quindi non ci sarebbe un reale parallelamento o fa come il secondo, una sempre collegata e l'altra si parallela.

A naso, il primo è migliore, se non parallela le batterie ma le connette all'alternatore una ad una per la resistenza della batteria stessa, si dovrebbe ricaricare meglio una singola che due in parallelo, almeno così mi hanno spiegato.

Tu che te ne intendi, cosa dici?

ciao

PeSte ha scritto:

re.

enti

i

ciao la caduta dipende dalla I che attraversa il diodo, + =E8 alta la I e maggiore e la caduta di V. se metti + diodi in parallelo ,ogni diodo =E8 attraversato da 1/n I, per cui ,per ipotesi,invece che avere 0.65V hai 0.55V. l'unico inconveniente a cui potresti andare incontro =E8 che ,a causa delle diseguaglianze tra i diversi diodi, alcuni portano + corrente che altri.....comunque la caduta =E8 minore rispetto ad usare un singolo diodo.

Il 17/09/2012 22.14, emilio ha scritto:

[...]

mmh...mi sembra un metodo poco affidabile per calcolare le dissipazioni...

Ste

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Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]

PeSte ha scritto:

e

=2E..

scusami ,ma cosa centrano le dissipazioni? stiamo parlando di minimizzare la caduta di V su dei diodi! ho fatto una prova veloce con un simulatore (multisim 12) mettendo un generatore di corrente costante da 1A e 4 diodi

1N4001,inseribili,in parallelo tra loro, uno a uno con degli interruttori.si ottengono queste cadute di V : 1 diodo 0.936V 2 0.876 3 0.851 4 0.833 quindi se invece che un solo diodo ne mettiamo 4 in parallelo, a parita di corrente, la caduta diminuisce di 103mV. in circuiti dove =E8 molto importante avere delle cadute basse si puo usare questo stratagemma per migliorare ,sensibilmente, le prestazioni.

Il 18/09/2012 18.09, emilio ha scritto: [...]

beh...l'OP parlava di 30A...fanno 3W ogni 100mV...un occhio alle termiche lo terrei ;-)

ok

pensando al tuo esempio di 1A su 1..4 diodi 1N4007...se l'intento è distribuire la potenza sui diodi ha un minimo (poco) senso...se l'intento è ridurre la caduta diretta mi sembra poco efficace...quattro diodi per recuperare poco più del 10% della caduta....mah...nei casi come questo dove l'intento è ridurre la caduta diretta con alte correnti ho sempre preferito la soluzione mosfet

Ste

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[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]

Il giorno marted=EC 18 settembre 2012 23:42:02 UTC+2, PeSte ha scritto:

i

Tra l'altro e' uno scherzo che puoi fare solo con gli schottky, se un diodo= normale scalda appena piu' degli altri ecco che si becca tutta la corrente= e sei fregato, sul simulatore funziona perche li considera tutti identici.

mandi

"segarender" wrote in news:5054cea6$0$17945 $ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it:

?Scusa che auto è, se ti va? Anche cosa è riportato sul campo P5 del libretto.

"Allen" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@not.for.you...

"segarender" wrote in news:5054cea6$0$17945 $ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it:

Ciao, allora il campo P5 contiene una serie di zeri precisamente 7. L'auto è una bravo vecchia serie