Dimunuire tensione

Ciao, ho un trasformatore che mi eroga 35 V sul secondario, come posso diminuirli a 15/16 V. Grazie Alfonso

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Alfonso
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Con un pò di pazienza in genere si può eliminare "la metà" delle spire del secondario, (se il secondario è avvolto sopra il primario).

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gem

15Vcc o 15Vac? quanta corrente?

-ice-

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ice

Prego?

E' importante?

Saluti.

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Tomaso Ferrando

chiedevo se voleva anche raddrizzarli... magari sevono per alimentare un circuito elettronico per cui poi c'è il problema di come raddrizzare e qui tornava utile la seconda domanda circa la corrente richiesta

eccetto il caso di intervenire sul trasformatore e modificarlo direi che c'è differenza... 100mA a 10A non sono la stessa cosa e da questo può dipendere la soluzione più adatta

-ice-

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ice

gem ha scritto:

Sarebbe una buona idea, ma solo se il trsformatore ha qualche decina di anni. Ormai sono tutti imbibiti di resina, e non sono smontabili.

Giuliano

--

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JUL

Magari si, ma la richiesta ra quella di ridurre la tnsione secondaria di un trasformatore e quindi la domanda smbrava essre un po' poco attinenta.,,

ui

Anche qui non vedo il legame tra la corrente assorbita dal "circuito elettronico" con la tensione scondaria del trasformatore...

'=E8

ere

Magari dipend anche dalla potenza del trasformatore... Comunque quali potrebbero essere le soluzioni per ridurre la tensione secondaria?

Saluti.

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Tomaso Ferrando
*Magari si, ma la richiesta ra quella di ridurre la tnsione secondaria* ok, ho risposto con in mente un'applicazione in DC...

*Anche qui non vedo il legame tra la corrente assorbita dal "circuito elettronico" con la tensione scondaria del trasformatore...* se devi stabilizzare per un circuito elettronico e servono 50mA si potrebbe pensare ad un lineare se servono 5A direi switching

*quali potrebbero essere le soluzioni per ridurre la tensione secondaria?* un reostato?

ciao!

-ice-

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ice

E questo si era capito... Bastava chedere a cosa servisse il trasformatore: sarebbe stato piu' attinente.

Limitiamoci alla richiesta riguardante la tensione secondaria... Magari si voleva utilizzare il TRF per un alimentatore con regolazione serie.

Non mi sembra il massimo per avere una tensione abbastanza definita al variare della corrente sul secondario...

Allora meglio un variac sul primario!

Saluti.

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Tomaso Ferrando

Ciao Se il carico connesso al trasformatore e' costante,e modesto,puoi tentare la soluzione del condensatore in serie al primario, che faccia cadere meta' della 220 Vac. La sua reattanza a 50 Hz dovra essere circa uguale alla impedenza presentata dal primario.(delle fasi ne parleremo poi !!) Occhio pero' alle tensioni di isolamento perche' se va in corto ti trovi tutta la tensione di 35 V in uscita.!!!! Se invece devi poi radrizzarla, usa una sola semionda e uno stabilizzatore da15 V (7815).

BUON NATALE

Giorgio

--
non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

e va beh dai...

se ci limitiamo alla sola richiesta anche la tua è una supposizione

appunto... vedi che era meglio sapere qualche dettaglio in più sulla corrente?

-ice-

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ice

Facciomo finta non si sia parlato di DC...

In AC o in DC?

Idea di cosa sia un reostato e un variac?

Magari meglio fermarsi al trasformatore senza far galoppare troppo la fantasia.

Saluti.

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Tomaso Ferrando

ci devi dire quanta corrente eroga il tuo trafo e quanta ne vuoi utilizzare tu, dicci almeno con esattezza quanto sono grossi i fili del secondario, calibro alla mano, in servizio sar=E0 all'aria aperta o rinchiuso, cio=E8 se trovi un sistema che gli fa dissipare 20w (ipotizzando 20 v x1 amp) arrostisci tutto, o il calore =E8 libero di smaltirsi

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sierraeco
*In AC o in DC?* non saprei

*Idea di cosa sia un reostato e un variac?* il reostato so perfettamente cosa è e che limiti ha... se non si parla con i dati della corrente alla mano è inutile dire se è adatto o meno come soluzione il variac so cos'è ma non l'ho mai utilizzato

*Magari meglio fermarsi al trasformatore senza far galoppare troppo la fantasia.* non credo che la mia soluzione sia di fantasia... per i pochi dati che abbiamo il reostato è una possibilità! ovvio che ci possono essere soluzioni migliori, più costose, più invasive, ecc... assegnate le condizioni al contorno troveremo la soluzione puntuale

ciao!

-ice-

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ice

.

No saprei perche'non sono io "quello dl trafo"...

Personalmente nssuna. Comunque sarebbe bene non andare oltre a quella che puo' fornire il trasformatore...

Magari potrebbe essere altrettanto significativa la sezione del nucleo...

Se il trasformatore fosse da 10 VA sicurmente si arrostisce!

Saluti!

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Tomaso Ferrando

on i

Supponiamo che la corrente sia variabile da zero al valore massimo,,,

Nanch'io.

Ossia, visto che non sappiamo nulla del trasformatore, la soluzione migliore e' qulla di mettere una resistenza in serie da qualche parte?

ive,

Supponiamo di voler solo ridurre la tensione secondaria...

Saluti.

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Tomaso Ferrando

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