Consumi variabili energia elettrica

Salve, ho appena comprato un misuratore di consumi d'energia elettrica (PeakTeach 9024). Ho effettuato una prova attaccandolo ad un'aspiratore da 1500W. Nelle letture che ottengo nel misuratore, risulta un consumo massimo di circa 1000W massimi. Il quesito che pongo (da niubbio) è perchè durante il funzionamento leggo sul display del misuratore, consumi di potenza variabili da 67W a picchi di 900W ? Non dovrebbe consumare sempre la stessa energia ? Dunque la tensione è di 220V ed il consumo di corrente è di circa 4.55A (con picchi fino a 4.78), quindi la potenza dovrebbe sempre essere di

1001W, giusto ?

grazie

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newsnew
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immagino dipenda da:

- come il wattmetro che hai acquistato esegue la misura... forse ci son odei parmatri su cui puoi agire, non so (es: misura di picco, misura su periodo, ecc...)

- come usi l'aspirapolvere

no, se l'aspiratore =E8 su un tappeto non =E8 come se lavora su un parquet

5A

se la tensione di rete (230Vac +/- 10%) rimane stabile durante il periodo in cui misurui, la potenza attiva dipende dalla corrente assorbita e anche dallo sfasamento tensione-corrente che inevitabilmente ci sar=E0 dato che l'aspirapolvere usa un motore che =E8 in prima appossimazione un carico induttivo; immagino che il tuo wattmetro tenga conto del cos-phi

-ice-

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ice

Dalle istruzioni misura la potenza moltiplicando tensione x corrente x fattore di potenza (quest'ultimo pari a 0,75).

L'aspiratore rimaneva sempre nella stessa posizione aspirando solo aria. Cmq parlavo di aspiratore, ma lo stesso avviene con altre misurazioni tipo alimentatore pc, televisione.

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newsnew

se il pf =E8 fisso a 0,75 pi=F9 che altro parliamo di un multimetro- calcolatrice pi=F9 che di un wattmetro :)

un wattmetro serio deve misurare l'angolo fra tensione e corrente, calcolarne il fattore di potenza (che =E8 il coseno di quest'angolo, se siamo in un regime sinusoidale) e usarlo per correggere il prodotto V*I

0,75 va bene in linea di massima... se ad esempio hai una stufa elettrica come carico =E8 sottostimato

non so che dire... probabilmente ti fa delle misure istantanee e di conseguenza ottieni dei valori molto diversi; la corrente e la tensione sono sfasate e la forma d'onda =E8 pi=F9 o meno una sinusoide... a seconda del punto in cui le capioni ottieni un risultato diverso... sarebbe pi=F9 utile una media temporale

a te in fondo serve il consumo medio non quello istantaneo... cmq =E8 solo un ipotesi; quanto lo hai pagato?

prova cmq a fare una misura con carico ohmico (stufa ad esempio) e vediamo se hai ancora queste oscillazioni sul valore letto

il tv come il pc ha uno switching dentro per cui non vanno bene come carichi ohmici

-ice-

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ice

34 euro.

Come si fa ?

Cosa significa ?

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newsnew

assomiglia vagamente a quello del lidl da 9.99 euro

prendi una stufa elettrica e la attacchi al tuo wattmetro... esattamente com hai fatto con l'aspirapolvere. vedi se fa letture costanti o meno; non =E8 da escludere che possa essere difettato il wattmetro

un carico si dice ohmico se non ha componenti reattive; un carico ohmico =E8 ad esempio un resistore; un pc o un tv hanno come alimentatore uno switching che ha un comportamento non propriamente resistivo

-ice-

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ice

ho provato con un asciugacapelli. Come massimo consumo ho 1289 W e come consumo istantaneo oscilla tra

1286 e 1289. Cosi va bene. Il problema menzionato prima lo riscontro con molti apparecchi (anche i monitor pc).
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newsnew

che non =E8 del tutto ohmico (c'=E8 la ventola) ma va bene per fare la prova

si

guarda caso tutti quelli che non hanno comportamento resistivo!

per quelli resistivi basterebbe misurare la corrente (amperometro, pinza amperometrica, ecc...) e moltiplicarla per 230 essendo il pf molto prossimo all'unit=E0

stando cos=EC le cose direi che =E8 un po' una fregatura; magari se qualcun altro vuole intervenire...

-ice-

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ice

Ho capito, allora i wattmetri seri, calcolano il power factor prima di dare la misura di potenza, giusto ? Quindi quello che ho io, mi può solo servire per capire piu o meno il consumo di potenza e avere il picco massimo, giusto ? In Internet, ad un prezzo maggiore, ne avevo trovato uno che memorizza anche i consumi su una scheda sd, per poi poter visualizzare i dati nel pc (non ricordo come si chiama).

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newsnew

newsnew wrote in news:gvk1sd$s1a$ snipped-for-privacy@aioe.org:

N.B. anche che nel calcolo del power factor non entra solo il cosphi citato da Ice, ma anche la distorsione. Quindi tanto più la corrente si allontana dalla forma sinusoidale (tipico con gli apparati elettronici) e tanto maggiore è l'errore commesso, se il tuo strumento considera un power factor "medio".

Ciao, AleX

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AleX

AleX ha scritto:

Quindi, secondo te, se un'apparecchio quale il portatile ha valori che vanno da un minimo di 6 W ad un max di 25 W, quanto consuma ? Qual è il vero valore ? (sta più tempo a 6W ma ogni tanto schizza a 25).

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newsnew

Il problema è che lo strumento è troppo buono ( misura il vero valore efficace) e troppo poco buono perchè ha un samle-hold troppo rapido e conta su di un fattore di forma pari a 1,11, cosicchè è influenzato dai distrubi di rete e soprattutto dalle parcelizzazioni della sinusoide che fanno i triac dei variatori di potenza. Gli aspirapolvere moderni hanno un variatore di potenza che, anche se di tipo zero-crossing, alterano di molto il fattore di forma. Sui motori a collettore, inoltre, come un fon e nonostante gli antidisturbi posti sulle spazole, si hanno scintillii che alterano le letture. Per il fattore di potenza, un wattmetmetro calcola istantaneamente il cosfi ( per definizione è Wattmetro ) e quindi lo zerovirgola75 è veramente arbitrario tanto da fare supporre che non sia un wattmetro ma un voltamperometro che riduce di una costante fisssa la lettura.. Per misure serie, ci vuole roba seria.

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bama

"newsnew" ha scritto nel messaggio news:gvj32g$lhh$ snipped-for-privacy@aioe.org...

imho ti bastava controllare il consumo tramite il nuovo contatore digitale che ti ha installato l'enel...

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Sandrox

Sandrox ha scritto:

si, però dovrei spegnere ogni apparecchio elettrico in casa solo per misurare il consumo di un apparecchio. Un pò scomodino, soprattuto se una persona non vive da sola.

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newsnew

newsnew wrote in news:gvl9um$75e$ snipped-for-privacy@aioe.org:

Il fatto che varia potrebbe dipendere dal fatto che varia veramente. (Che processi stanno girando?).

La questione è che invece possono essere proprio errati anche i dati istantanei (cioè quando leggi 6 o 25 in realtà non è né 6 né 25).

Ciao, AleX

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AleX

newsnew wrote in news:gvllsf$jui$ snipped-for-privacy@aioe.org:

Basta che non te ne accendano/spengano altri mentre fai la misura. A quel punto la tua lettura la fai per differenza.

Ciao, AleX

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AleX

AleX ha scritto:

nessun processo particolare, la stessa cosa accade anche con apparecchi non pc. Mah, non so che dire

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newsnew

AleX ha scritto:

Come si procede ? il display del contatore digitale è vuoto. Se premo il ppulsante bianco alla sua destra mi compaiono varie voci, qual è quella da considerare per il consumo istantaneo ?

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newsnew

c'è scritto; premi fino a che la scritta ti suggerisce che sei sul menu giusto.

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bama

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