condensatori elettrolitici

ennesimo alimentatore saltato con elettroliti da cambiare

devo sostuire degli elementi da 680 uF 35V (l'originale era da 16VL ma non mi fido e raddoppio) non facilissimi da trovare (perfino in fiera da

680 non li ho trovati), quindi vado dai distributori specializzati tipo Mouser

Trovo un gran numero di prodotti tutti leggermenti diversi per le piccole caratteristiche secondarie. Mi colpisce la durata dichiarata variabile da 2000 ore a 15000 ore. Io li devo mettere in un monitor da sorveglienza, acceso 24h.

i pezzi da 2000 ore "durano" 80 giorni mentre i migliori da 15000 possono durare 2 anni.

Sono "veri" questi valori di durata? mi sembrano molto bassi. Come si misura questa caratteristica?

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Giacobino da Tradate
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Il 18/09/2018 23:36, Giacobino da Tradate ha scritto:

meglio 25V

ta

tranquillo che anche quelli da 2000 ore dureranno anni nell'acquisto presta attenzione alla temperatura

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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Giacobino da Tradate ha scritto:

mettine uno da 1000u/25V...non cambia nulla,anzi...

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emilio

Il 19/09/2018 06:58, not1xor1 ha scritto:

aaaaaaahh! ecco il dettaglio che mi mancava. Allora va bene. Grazie.

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Giacobino da Tradate

Il 19/09/2018 14:49, emilio ha scritto:

In effetti sul monitor HP avevo fatto cosi', adesso non so perche' mi sono incaponito sulla sostituzione tale e quale.

E' che nel monitor HP ce n'era uno solo da 680, in questo LG ce ne sono tre .

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Giacobino da Tradate

Il 18/09/2018 23:36, Giacobino da Tradate ha scritto:

Alimentatori switching immagino, ricordati che devono essere per forza low-esr.

Mandi

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zio bapu

totale ed allungare la vita se uno dei tre dovesse andare in avaria,

x 25V come ti hanno suggerito va benissimo.

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asdf

Il 19/09/2018 19:31, asdf ha scritto:

non sono in parallelo, stabilizzano ciascuno tre linee di tensione separate

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Giacobino da Tradate

Il 19/09/2018 17:52, zio bapu ha scritto:

sarebbe da 50 o 63 VL.

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E. Delacroix

Il 21/09/2018 19:19, E. Delacroix ha scritto:

Aggiornamento Condensatori cambiati, ma monitor sempre rotto.

Misurando la tensione a vuoto sul connettore di uscita (e' stampata in serigrafia), il valore e' corretto (+5 e +15 volt), ma quando collego il circuito del monitor vero e proprio la tensione cade a 2 volt e non si accende (lampeggia in blu la lampadina spia).

Su internet trovo l'alimentatore di ricambio a 18 sterline + 6 di spese = 30 euro, cifra che sarebbe sopportabile se sapessi che poi risolvo.

prima di ordinare faro' delle prove mettendo un carico (lampadine) sulle linee di 5 e 15 volt

se col carico attaccato la tensione resta buona e le lampadine si accendono, sapro' che il guasto e' nel circuito del display e a quel punto butto via tutto

se col carico attaccato la tensione crolla, vuol dire che lo switch e' ancora guasto, ho l'opzione di sostituirlo o cercare ulteriormente il guasto.

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Giacobino da Tradate

Il 26/09/2018 00:38, Giacobino da Tradate ha scritto:

Non ricordo, hai messo una foto di questo alimentatore? Se e' comandato da un integrato per switching di 4+4 pin scrivici la sigla, che potrebbe essere il condensatore di "start" esaurito.

Mandi

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zio bapu

Il 26/09/2018 17:02, zio bapu ha scritto:

No.

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il modello e' LG 6870tc32d10 rev. 1.0

non si vede bene ma tutta l'area in basso e destra attorno ai 5 consensatori appare annerita.

All' ohmetro, i due doppi diodi in controfase, senza smontarli, sembrano buoni, il transistorino idem, le resistenze corrispondono, l'induttore L202 ha la continuita'. a sinistra del trasformatore non ho indagato.

ICE38S02

vado a vedere il resto, i due elettroliti grossi, che sono in parallelo, sono sani.

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Giacobino da Tradate

Il 26/09/2018 17:35, Giacobino da Tradate ha scritto:

Dovrebbe essere questo:

formatting link

Dovrebbe essere esaurito il condensatore elettrolitico piccolo chiamato Cvcc a pagina 3.

Dovrebbe corrispondere a quello piccolo della tua foto con il punto rosso sulla testa vicino all'integrato.

Per mia esperienza quando si siede sotto carico e' lui. Prova con uno anche non low-esr.

Mandi

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zio bapu

Il 27/09/2018 18:37, zio bapu ha scritto:

Aggiornamento

Cambiato come da tuo suggerimento il condensatore da 1 uF nominale (nonostante un mio certo scetticismo e nostante l'aspetto "sano"), che effettivamente era abbastanza esaurito, infatti:

quello vecchio 0,975 uF, ESR 11,0 ohm, perdita 5,8% quello nuovo 1,105 uF, ESR 5,7 ohm, perdita 0.5%

Comunque risultato pratico: cambiato niente.

A sto punto ho cambiato anche l'ultimo elettrolitico: quello vecchio 47 uF, ESR 3.2, perdita 3,3% quello nuovo 54 uF, ESR 0.36, perdita 0.6%

Neanche provato il risultato perche' nel frattempo mi sono occupato dei diodi, risultati tutti sani tranne: lo zener! che era in corto. In effetti se a vuoto la tensione e' ok ma sotto carico crolla, ci sta che il problema sia nel circuito di feedback.

Morale lo zener inizialmente non sono riuscito e leggere la sigla e non ho nessuno strumento per misurare la tensione di zener per cui non sapevo sosa fare (che strumenti servono? il tracciacurve?), alla fine son andato dall'orologiaio che mi prestato il microscopio e cosi' si legge

1N - 52 - 26B (= 1N5226B)

che da internet risulta essere uno zener 3,3V 0,W. nel cassettino non ho il valore che si avvicina. Si va a caccia del ricambio dello zener, non perdete la prossima puntata.

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Giacobino da Tradate

Il 28/09/2018 20:40, Giacobino da Tradate ha scritto:

Cazzata

bastano un alimentatore, una resistenza in serie, una in parallelo allo zener e il voltmetro.

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Giacobino da Tradate

"Giacobino da Tradate" ha scritto nel messaggio news:poo30f$5kg$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

io uso l'alimentatore da banco. imposto la limitazione in corrente a 10mA (o Watt/Volt) e poi salgo con la tensione, il valore in cui passa in limitazione e' la soglia di zener.

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alfio

In caso di emergenza, con una serie di diodi normali in antiparallelo ad uno singolo su una piccola stripboard potresti crearne un perfetto

e le tolleranze in gioco potresti anche trovarti con uno zener fatto in

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asdf

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