compressore di volume

Volpacchiotto ha scritto:

Quelli che hanno le nozioni necessarie ti diranno che NON è questione di compressione... il segnale audio è più forte, punto e basta. Un compressore di dinamica audio (perchè è di questo che stai parlando) distorcerebbe il suono e sarebbe solo di modesta utilità in caso di pubblicità spaccatimpani. A meno di non farlo comprimere tanto da "chiudere" tutto il resto dell'audio (suonerebbe come se passasse attraverso un "tubo sordo"... l'impressione che da a me è questa, poi non so agli altri come sembra quel suono lì).

... infatti invece di un Compander , che avrà necessità di un expander, tu hai bisogno di un sistema ALC (automatic level control).... Ciao gigio

"Massimo Soricetti" ha scritto nel messaggio news:tnbJe.38724$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

Volpacchiotto ha scritto:

L' unica cosa che posso chiederti e' "che tv e' ?" questo perche' molti televisori incorporano un controllo automatico di volume (come il mio Grunding) ma penso che moltissimi altri tv della generazione post-87 abbiamno questa funzione, magari non attivabile o richiamabile ma sempre attivata...... perche' in pratica se c'e' una pubblicita' che alza il volume il processore del tv regola il volume ad un livello piu' basso e poi quando ritorna il programma col suo volume "normale" lo rialza automaticamente.... deve essere un tv digitale... post-87 appunto...

I.

Pestando alacremente sulla tastiera Massimo Soricetti ebbe l'ardire di profferire:

Ma che ca%%ata enorme scusa! Un compressore audio distorce la dinamica, ovviamente, ma non il segnale! Quando abbassi il volume con un potenziometro per caso distorci il segnale? Ecco un compressore altro non è che un potenziometro di volume elettronico...

Non è esatto: un compressore di dinamica (che in campo audio è detto semplicemente compressore) non è un distrorsore. Il compressore in parole semplici è un amplificatore a guadagno controllabile il cui segnale di controllo è ricavato dal valore medio del segnale di ingresso (o dal valore RMS); dunque non è fatto per distorcere ma per far si che la dinamica del segnale in uscita sia limitata senza che lo spettro del segnale stesso venga alterato. Il distorsore è realizzato mediante un elemento non lineare (limitatore a diodi, transistor o triodo in saturazione, ecc...) che modifica la forma d'onda del segnale in ingresso; è vero che come effetto collaterale ottieni anche una riduzione della dinamica, ma a questa si aggiunge (ed è l'effetto voluto) una alterazione del suono originario.

Ciao

Pierluigi.

"Volpacchiotto" ha scritto nel messaggio news:t18Je.7508$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

modo

Come ho scritto in un'altra risposta i compressori utilizzati in ambito audio professionale sono realizzati con un amlificatore a guadagno controllabile il cui segnale di controllo è ricavato dal valore medio o dal valore rms del segnale di ingresso (per completezza aggiungo che spesso il segnale che controlla il guadagno può essere diverso dal segnale di ingresso). Anche se detto così può sembrare semplice e realizzabile da un hobbista, in realtà le cose sono abbastanza complicate: per il VCA (voltage controlled amplifier) esisono integrati pronti, mentre estrarre il segnale di controllo dal segnale di ingresso non è immediato anche se non difficilissimo. Secondo me ti conviene comperare un compressore usato.

Ciao

Pierluigi.

Due di Picche ha scritto:

No. Un compressore audio non è lineare e questo significa distorsione, SEMPRE. Il segnale viene distorto, alterando il suo schema di armoniche: se usi un analizzatore di spettro sul segnale, vedrai in uscita al compressore uno spettro diverso da quello che c'era entrato. Che poi questa distorsione alteri o meno l'intelligibilità del parlato o della musica è un discorso diverso.

Pestando alacremente sulla tastiera Massimo Soricetti ebbe l'ardire di profferire:

No, tu non hai mai visto un compressore nè l'hai mai sentito.

Confondi il compressore con il limitatore. Il compressore di dinamica unibanda non altera lo spettro, salvo che minimamente nella fase transitoria di attacco e stacco. I multibanda, detti pi=F9 propriamente processori audio, alterano lo spettro, ma sono fatti apposta per alterarlo, generalmente per aumentare la densit=E0 del suono, ossia a parit=E0 di livello di picco fare pi=F9 fracasso. Altro discorso ancora sono i compander (es. alaw o ulaw in telefonia) che alterano lo spettro del segnale visto tra i due stadi (compressore ed espansore), ma sono fatti per lavorare in coppia e non =E8 previsto l'ascolto del segnale intermedio.

Ciao.

lucky

Anche se non l'avesse mai sentito, ciò che ha detto rimane corretto. Il compressore DISTORCE il segnale.

Ciao,

Allora, lo altera o non lo altera?

Lo altera poco? Sì, certo... ma lo altera.

Di quanto? Dipende dalla "velocità" del compressore.

Ciao,

Come un controllo di volume manuale mentre lo muovi.

Ciao.

lucky

Pestando alacremente sulla tastiera Daniele Orlandi ebbe l'ardire di profferire:

Devi andarglielo a spiegare agli studi di registrazione.

Pestando alacremente sulla tastiera Daniele Orlandi ebbe l'ardire di profferire:

Permettimi di dirti che ti stai arrampicando sugli specchi. Qualsiasi circuito elettronico, allora, altera... Essendo i componenti attivi non lineari ci sarà sempre una alterazione. Il compressore ha tempo di attacco e di rilascio. Al di fuori di questi tempi (solitamente minimi) non c'è nessuna alterazione degna di nota, se non nella dinamica.

Questa potrebbe essere una soluzione.

Ciao.

lucky

Vi ringrazio ! E questo potrebbe andare o è antidiluviano e inutile?

Pestando alacremente sulla tastiera "Volpacchiotto" ebbe l'ardire di profferire:

Quello è un compander, cioè un compressore-espansore... Non ti serve ed è fin troppo per quel che hai bisogno.

Sì, esatto. Il controllo del volume distorce il segnale.

Ciao,

Permettimi di dirti che non è vero.

No, rimaniamo pure nel campo dell'ideale.

Possiamo anche far finta che siano tutti lineari

Visto che il livello medio non è costante sei sempre in un transitorio e quindi hai sempre una distorsione.

Non ho mai detto che hai distorsioni "degne di nota", diciamo pure che sono sempre inudibili... ma il concetto è che un compressore distorce il segnale quando opera (come del resto lo fa un controllo di volume).

Ciao,