come utilizzare un trasformatore senza morire fulminati?

sto per cimentarmi nella realizzazinoe di un apparecchiatura elettrnocia che, di norma, richiederebbe un banale alimentatore 12V collegato alla rete e poi al circuito, nel quale è poi inseriro un regolatore di corrente realizzato tramite i soliti 7805, 7809 condensatori elettrolitici, etc... dato che il tutto è inserito all'interno di un rack, e anche per altri motivi, vorrei però evitare l'uso dell'alimentatore e inserire un trasformatore adeguato direttamente dentro il rack, così da collegare quest'ultimo direttamente alla rete. ora: dato che non me ne indendo molto, ma sono solo in trado di "copiare" soluzioni già esistenti... (tipo apro una apparecchiatura e la faccio uguale!) mi chiedevo: quali precauzioni dovrei prendere per evitare di morire fulminato? :-) grazie a chi m rispondeà, i salvandomi la vita! :-P

******************** Visita il mio sito
formatting link
************
Reply to
Bosone
Loading thread data ...

Il carretto passava e Bosone gridava:

Stai scherzando o sei favvero terrorizzato? Se stai scherzando ti posto un po' di regolette, se sei veramente molto inesperto, lascia fare il lavoro a qualcuno che se ne intende.

Sul secondario del trasformatore hai bassa tensione. Non è pericolosa e di solito hai un'isolazione dalla linea che resiste a parecchi kV. Ciononostante vale la regola: se hai le mani nell'apparecchio la spina è staccata!

Sul lato del primario hai 230V con correnti letali. Ci sono 3 cavi: fase, neutro e terra. Fase e neutro vanno considerati pericolosi,la terra no.

Fase e neutro vanno collegati al primario del trasformatore, mentre la terra (se prevista, te la consiglio dato che dubito che costruirai un apparecchio isolato a norma) va collegata alla carcassa dell'apparecchio.

Dopo il trasformatore i pericoli non sono finiti: se monti al contrario uno dei grossi elettrolitici di livellamento, lui potrebbe decidere di esplodere conficcandoti schegge di alluminio in faccia.

Se non te ne intendi, non ti conviene una soluzione switching modulare (per esempio un giocattolino della Traco Power)?

Per cosa ti serve? Quanta corrente hai bisogno?

Ciao Boiler

Reply to
Boiler

il tono era scherzoso! ^_^ però meglio non rischiare! :-)

la questione fase e neutro sulla rete di casa mi ha sempre dato dei dubbi: come li riconosco, considerando che la spina si può attaccare nei due versi? va bhe per la terra... che sicuramente verrà attaccata alla carcassa, ma gli altri due fili pensavo di attaccarli "a caso" al trasformatore... sbaglio? chiaramente ci sarà anche un fusibile... ma lo monto a monte o a valle del trasformatore?

questa parte l'ho già fatta diverse volte... e sono al corrente dei rischi! grazie comunque di avermelo ricordato! :-)

??? cercherò cosa sono!

è un affare per "applicazioni musicali"
formatting link
la corrente alla fine dovrebbe essere inferiore a 1A - forse 500 mA bastano.

grazie di tutto!

******************** Visita il mio sito
formatting link
************
Reply to
Bosone

Il carretto passava e Bosone gridava:

Col cercafase. Inserendo la spina in Italia non puoi fare la differenza (in Svizzera sì) ma non è grave. A meno che tu non abbia macchine che lavorano con le correnti di Foucault ;-)

No, è giusto.

Di solito si mette a monte, assieme a un NTC o qualcosa che limiti la corrente iniziale. A monte ci puoi mettere un vartistore per evitare i picchi di disinserimento.

Sono delle scatolette piccole come un pacchetto di sigarette. Da una parte entra la 230V, dall'altra escono 12V.

Vai qui

formatting link
e dai un'occhiata agli articoli numero

361224 362951 361002

Ciao Boiler

Reply to
Boiler

Se non li puoi riconoscere significa che li devi considerare pericolosi entrambi (non solo la fase), per quanto riguarda il collegamento al trasformatore o a qualsiasi altra cosa, siccome si usa corrente alternata, non cambia nulla rispetto alla polarità.

Uno a monte e uno a valle (proteggono da guasti diversi)

Ciao. Flavio.

Reply to
Flavio

Ciao, non ho fatto in tempo a leggere le risposte degli altri, comunque ti posso dire che, dopo una certa esperienza nel settore della sicurezza (impianti) a distanza di anni dai miei primi montaggi, in certi casi rivedendo quello che avevo fatto mi sono venuti i brividi. Ma molto spesso ho fatto meglio della media degli apparecchi che sono in vendita ! Sulla rivista elektor (da noi ormai irreperibile se non per corrispondenza) quando c'erano articoli che coinvolgevano l'alimentazione da rete, pubblicavano sempre una paginetta con tutte le regole fondamentali per la sicurezza elettrica. Adesso non saprei dove indirizzarti, se non su qualche link di

formatting link
nella sezione "wiring". In linea di massima assicurati di utilizzare sempre componenti (interruttori, morsetti, cavi) dichiarati idonei per la tensione di rete (almeno), rispetta sempre una distanza di sicurezza (>5mm) tra i conduttori e verso le masse metalliche, dove puoi usa componenti in doppio isolamento e contenitori isolanti, e collega sempre la eventuale carcassa metallica al conduttore di protezione (terra) giallo-verde del cavo di alimentazione. Metti un fusibile di protezione.

MazE

-- per rispondere raddoppiate z & t - double z & t to reply

formatting link

Reply to
MazE

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.