Caricabatteria senza trasformatore

Stavo cercando lo schema di un caricabatteria per auto senza trasformatore, so che Nuova Elettronica ne aveva pubblicato uno anni fa, quindi so che è fattibile.

Volendo progettarmelo io, pensavo di raddrizzare direttamente la 220V e poi usare un dimmer con un SCR invece di un regolatore di tensione (tanto le batt. al piombo non si offendono se la tensione non è perfettamente stabilizzata) magari usandone due in cascata per maggiore sicurezza (se si rompe il dimmer friggo la batteria e tutto).

Avete idee/schemi/suggerimenti?

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Massimo Soricetti
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Massimo Soricetti:

Di non usarne due in cascata ma di metterci un fusibile e di stare molto attento quando lo usi per non rimanerci attaccato.

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F. Bertolazzi

"Massimo Soricetti" ha scritto nel messaggio news:iq8lho$lbt$ snipped-for-privacy@megan.servidellagleba.it...

Non capisco il motivo di non usare il trasformatore, se non per qualcosa che tiene in tampone ma non per caricare

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James T.Kirk

Il 09/05/2011 14:14, F. Bertolazzi ha scritto:

E vabbè, dopo il dimmer SCR non dovrebbero esserci più di 14-15V comunque, no? La faccenda guasti preoccupa anche me cmq. Dovrei progettare il circuito in modo che semmai si guastasse, interrompa la tensione.

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Massimo Soricetti

Certo tra i due poli in uscita dal dimmer, ma tra questi e la terra (cioe' te stesso)?

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Claudio_F

Il 09/05/2011 14:51, James T.Kirk ha scritto:

Un pò per non doverlo comprare :-) Un altro pò perché vorrei una cosa da portare in giro facilmente, quindi una scatola (ragionevolmente) piccola e leggera.

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Massimo Soricetti

Il giorno Mon, 09 May 2011 14:09:11 +0200, Massimo Soricetti ha scritto:

Potresti semplicemente usare un condensatore e la sua reattanza capacitiva per limitare la corrente, se ne usi uno da rifasamento da qualche µF puoi avere anche parecchia birra.

Con questo per esempio avresti una corrente dell'ordine di 1A, a naso, dovrei fare i conti per ewssere preciso.

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Il vantaggio è che se usi uno schema con 2 diodi hai la possibilità di mettere una fase al negativo e ridurre i problemi se inavvertitamente lo tocchi.

Poi costa poco e non è molto ingombrante

Uno schema di partenza può essere questo, ovviamente al posto del led metti un altro diodo raddrizzatore da mandare direttamente al positivo della batteria.

formatting link

Aggiungerei anche una resistenza in serie al condensatore da 100 ohm 1W per ridurre la corrente allo spunto e se usi un condensatore > 4,7µF anche una resistenza in parallelo da qualche Mohm per scaricarlo.

Naturalmente userai un cacciavite cercafase per trovare il filo giusto da mandare al negativo, al massimo dovrai invertire la spina.

-- ciao Stefano

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SB

"Massimo Soricetti" ha scritto nel messaggio news:iq8r24$pee$ snipped-for-privacy@megan.servidellagleba.it...

Ok, ma da un condensatore e relativa reattanza non ci tiri fuori tanti ampere e per caricare le piombo ce ne vogliono.

Cmq posta los circuito's quando lo avrai finito's :-)

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James T.Kirk

a

ndi

Almeno sapere se devi ricaricare batterie da camion o da antifurto...

Saluti ingombranti.

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Tomaso Ferrando

Il giorno Mon, 09 May 2011 17:07:48 +0200, SB ha scritto:

Qui volevo dire il neutro al negativo, ovviamente.

-- ciao Stefano

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SB

di mettere

Usando prese/spine irreversibili, ovviamente...

Saluti e scintille.

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Tomaso Ferrando

di mettere

E se si tocca il "positivo" quando e' staccato dalla batteria?

Sempre saluti e scintille.

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Tomaso Ferrando

Il giorno Mon, 9 May 2011 09:09:26 -0700 (PDT), Tomaso Ferrando ha scritto:

Ovvio, se lo usa fisso ci metterà qualcosa di non girabile, o al limite incollerà la spina.

Se invece vuole qualcosa di portatile si porterà dietro anche il cercafase, o potrebbe anche mettere una microlampadina al neon direttamente sul negativo per testare se l'inserimento è giusto.

-- ciao Stefano

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SB

Il giorno Mon, 9 May 2011 09:16:19 -0700 (PDT), Tomaso Ferrando ha scritto:

mettere

Un effetto elettrizzante, ma quei problemi li avrebbe anche con la soluzione a SCR.

Per fare le cose ammodo ci vorrebbe anche un interruttore sulla fase, e le inserzioni/disinserzioni naturalmente si fanno a spento.

-- ciao Stefano

Reply to
SB

a

ndi

Costano una stupidata, sono grandi circa come una scarpa e sono switching, lo mettono spesso in vendita alla lidl, o al brico (non ricordo) e vivi felice e sicuro, e durante la carica puoi pure addormentarti senza avere l'ansia di una esplosione imminente :-p

mandi

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zio bapu

Il 09/05/2011 14.09, Massimo Soricetti ha scritto:

,

l' auto resterebbe in tensione; e' chiusa in una scatola isolante ?

allora basterebbe un solo (grosso) diodo; perche' tutti gli altri sono cosi' stupidi da metterci dentro tanti componenti ?

divertiti, finche' sei vivo.

--=20 saluti lowcost

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lowcost

ha

Non mi sembra una gran soluzione, senza tener conto che chi vorrebbe costruire l'accrocchio, scrive:

"Un altro p=F2 perch=E9 vorrei una cosa da portare in giro facilmente, quindi una scatola (ragionevolmente) piccola e leggera." (escluderei la colla, fosse anche solo per estetica...)

ase, o

vo per

Chissa' perche' nessuno si sia chiesto quali siamno le caratteristiche della batteria...

Saluti e mutue induzioni.

Reply to
Tomaso Ferrando

ha

=E0 di mettere

hi.

one a

Direttamente sulla 220? Ma perche' farsi male senza neanche sapere se ne vale la pena?

e

Occhio a non girare la spina senno' te lo ritrovi sul neutro!

Saluti alla buona.

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Tomaso Ferrando

Serebbe buona cosa che fosse anche funzionante, cosa che spesso non riusciva tanto bene ai "Progettisti" (!) di NE...

Saluti ed errate sul numero successivo.

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Tomaso Ferrando

"zio bapu" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@q30g2000vbs.googlegroups.com...

Forse non ti è molto chiaro lo spirito di questo gruppo...:-)

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James T.Kirk

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