Vorrei sapere come sia possibile realizzare un contatore per l'acqua che abbia precisione almeno pari o simile a quelli meccanici (che in realta' non so esattamente quanto sia) Intendo capire come sia possibile realizarlo 'from scratch', senza usare componenti gia' pronte o comunque senza prendere il sensore principale gia' pronto Voi come fareste ? Ciao e grazie RobertoA
Una indicazione su diametro del tubo, pressione e quantita' indicativa di acqua non guasterebbe. Se il tubo e' piccolo, potresti usare una turbina da macchina del caffe', p.es.
che poi interfaccerai ad una elettronica che conta i giri. Devi solo sapere quanta acqua corrisponde ad ogni giro, non sara' difficile scoprirlo usando un contenitore graduato.
-- Byebye from Verona, Italy Bernardo Rossi b.rossi@tin.it
"Bernardo Rossi" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...
Grazie per la risposta Diciamo un tubo paragonabile ad un rubinetto acqua casalingo, 1/2" o 3/4",
40/50 lt/min, come pressione fino ai 4-5 bar della rete magari maggiorata un po' diciamo max 10 bar Credo che gli esempi indicati siano per misuratori un po' troppo piccolini rispetto alla portata del rubinetto casalingo"RobertoA" ha scritto nel messaggio news:jt1iqq$j2r$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...
[CUT] Emettitore piezoelettrico ultrasonico, a qualche centimetro di distanza sempre all'interno del fluido, un ricevitore ultrasonico. Dalla differenza di fase tra segnale emesso e segnale ricevuto ottieni la velocità (effetto dopler) del fluido che moltiplicata per la sezione interna del tubo ti da la portata. Alternativa: diodo immerso nel liquido ma elettricamente isolato sottoposto ad opportuna corrente diretta, vai a misurare la variazione di tensione ai suoi capi (qualche uV). Quando il liquido è fermo il diodo aumenta la sua temperatura, quando è in movimento raffredda il sensore e quindi si modifica la tensione (potresti usare anche una termocoppia o un sottile filo di platino).-- http://www.voip-info.org/wiki/view/Asterisk+tips+wake-Up+and+Reminder
-- Byebye from Verona, Italy Bernardo Rossi b.rossi@tin.it
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iua
ifica
Sara' anche il caso di compensare la misura misurarando la temperatura dell'acqua?
Un anemometro a filo caldo... Ma la termocoppia?
Flussi di saluti.
"Tomaso Ferrando" ha scritto nel messaggio Sara' anche il caso di compensare la misura misurarando la temperatura dell'acqua?
Fà la stessa funzione del filo caldo ma, con dipendenza più marcata della tensione al variare della temperatura.
-- http://www.voip-info.org/wiki/view/Asterisk+tips+wake-Up+and+Reminder
ella
Diciamo che sono fatte per quello... Rimane comunque da sapere qual'e' la temperatura dell'acqua, perche' se di variazione si tratta...
Saluti, flange tarate e deltapi.
[CUT]
Non proprio!
No!, la temperatura è praticamente irrilevante. Si và a misurare la corrente o tensione necessaria a mantenere a qualche centesimo di grado in più la sonda rispetto al fluido da misurare, in pratica si comparano curve di scambi termico. E' un'applicazione insolita non diffusa ma praticamente il principio è quello di un'anemometro.
-- http://www.voip-info.org/wiki/view/Asterisk+tips+wake-Up+and+Reminder
"RobertoA" ha scritto nel messaggio news:jt1iqq$j2r$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...
devi dare qualche condizione al contorno!
puoi o no flangiare il tubo? (in questo caso: diaframma tarato, venturi, "V-cone", tutti a misura di pressione differenziale poi da integrare)
puoi inserire un "oggetto" senza paura che nel tubo viaggino porcherie? (in questo caso: tubo di pitot, microturbine e reed. Ottime le eliche da modellismo con cuscinetto al teflon)
in alternativa: misuratore a gradiente termico: ne ho usato uno della Eendress+Hauser, ma se ti fai una buona curva di taratura credo che la componentistica sia minima
Oppure ultrasuoni esterno, oppure misuratore induttivo interno.
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