Circuito di accensione con scintilla

Salve, sto cercando di riparare due macchine acchiappanzanzare, con una mi sono arenato. In pratica una fonte di gas butano viene accesa da una scinilla e tramite un catalizzatore CO in viene trasformato in CO2 per simulare il respiro umano. Il problema e che non scocca la scintilla dopo il tempo dovuto , di solito 10 secondi dopo l'accesnione della macchina, e anzichè il caratteristico TIC TIC TIC ( uguale a quello di una cucina) si sente un sibilo continuo.

Ho provato a smontare il tutto ma non ho grandi idee su come individuare il pezzo difettoso , ho provato a mettere il tester sul contatto dell'elettrodo e a massa ema non rilevo nulla. Avete qualche idea?? qui le foto del circuito

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Andrea Giannozzi

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Andrea
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Andrea ha scritto:

Il sibilo continuo mi fa pensare, ma prendila con le molle, a una dispersione di alta tensione che non permette al circuito di raggiungere il livello d'innesco della scarica; quindi il circuito oscillante elevatore continua a pompare e il trasformatore fischia. Potresti provare a spruzzare bene il tutto con uno spray per pulizia contatti. Ciao, Paolo

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pieffe

Grazie mille per la risposta , nel caso che la pulizia non sortisse effetto , mi sapresti indicare dalla foto quale componenete sarebbe da sostituire, a dissaldare e saldare componenti me la cavo ma per il resto sono un vero neofita e non vorrei dover cambiare tutti i componenti prima di trovare il guasto :-(

Grazie ancora. Andrea

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IO

Andrea ha scritto:

il grosso cap rosso poliestere viene caricato dal survoltore (che fischia) e quando arriva a qualche centinaio di V si innesca lo scaricatore a stato solido Q2 (on_teccor_shindengen), che lo scarica istantaneamente sul primario di T2; quest' ultimo e' un trasf con nucleo ferrite, prim qualche decina di spire, sec qualche migliaio di spire e qualche centinaio di ohm sudddivise in + gole, se lo dissaldi lo vedi nella resina; J2 e J3 sono i capi del sec fra i quali si sviluppa il picco di alta tensione (non verso la massa). il guasto + frequente e' la perdita di isolamento del sec (scarica internamente).

saluti

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lowcost

lowcost ha scritto:

Pero' non fischierebbe(se non lo sentiva prima), sentirebbe il tic-tic all'interno del T2. Intanto controlla con il tester Vcc 200-300V se il condensatore si carica e si scarica con la stessa frequenza del tic-tic, poi controllerei che lo scaricatore non sia in corto o aperto.

mandi

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-internet +cabernet berto

Grazie mille a tutti per le risposte. Sicuramente dir=F2 un'ovviet=E0 ma J3 e J2 vanno uno a massa e l'altro all'elettrodo. Purtroppo sono molto alle prime armi e ci capisco poco, Mi rendo conto di chieder motlo al NG ma sapreste indicare come e cosa controllare in maniera un po' piu' semplice? Come soluzione alternativa se per le mie limitate capacit=E0 una "diangnosi" precisa fosse impossibile credete praticabile una riparazione sostituendo tutti i componenti in ordine di probabilit=E0 di danno? Sono componenti reperibili secondo voi? Il pezzo =E8 di una ditta Americana e non esiste ancora assistenza italiana GRAZIE a tutti

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IO

IO ha scritto:

Non è così facile, visto che non c'è lo schema ed il circuito presenta ben sei fili d'ingresso, il che fa pensare a comandi e consensi che gli arrivano da altre parti. Se pulendo il tutto, compreso l'elettrodo e i suoi dintorni, non sortisci alcun effetto, puoi provare a verificare, come ti hanno già detto, la presenza di tensione ai capi del condensatore rosso e, in caso positivo a controllare il Q2, che diventa il primo indiziato. Ma puoi solo controllare che non sia in corto: stacca l'alimentazione, cortocircuita per un attimo il condensatore rosso con un pezzetto di filo, poi metti il tester in posizione ohm e verifica che il Q2 non conduca. Quanto alla sostituzione dei pezzi, non credo siano molto facili da reperire; il trasformatore di alta tensione (quello verde) pensoo proprio che non si trovi, a meno che non si provi ad adattarci un pezzo simile di diversa provenienza. Ciao, Paolo

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pieffe

Grazie sei stato gentilissimo , domani provero a fare cio' che dici , altrimenti non mi rimane che spedirlo indietro negli States :-(

Andrea

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Andrea

Andrea ha scritto:

Auguri. Però adesso mi devi dire se l'apparecchio funziona(dovrei dire se funzionava), cioè se veramente fa strage di zanzare eliminandole da una grande area, come dice la pubblicità. Paolo

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pieffe

Ciao Probabilmente e' dovuto ad una perdita di isolamento da umidita'. Prova a dargli una bella scaldata col phon,sopratutto nella parte alta tensione.

Ciao Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

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